Deviazione setto nasale e ipertrofia turbinati

Salve, vorrei chiedere qualche delucidazione riguardo il mio problema: da ormai più di un anno soffro di problemi respiratori, in cui letteralmente mi si chiude il naso quando sono ferma, seduta o sdraiata, e ho sempre apnee notturne. Con il protrarsi del problema ho fatto un uso prolungato di spray nasali come il vicks; conscia del fatto che il problema al naso diventasse sempre più insistente e che l'uso del vicks non fosse la scelta migliore, mi sono recata da un otorino, il quale mi ha diagnosticato una modesta deviazione sinistra convessa del setto nasale e ipertrofia dei turbinati. Ho eseguito un rast test in cui non sono emerse allergie. L'otorino mi aveva consigliato spray omeopatici(pulsatilla compositum e linfovir) da cui non ho affatto trovato giovamento e ho dovuto quindi continuare ad usare il vicks. Ora utilizzo aircort 100, 2 spruzzi a narice prima di dormire e la cura si dovrà protrarre per due mesi. Vi chiedo se, terminata la terapia con il cortisone, il problema rischia di ripresentarsi e con esso la tentazione di riutilizzare il vicks? Ho letto di operazioni chiururgiche efficaci contro le recidive e innovativi (con l'utilizzo di laser, in day hospital e indolori), credete che io possa essere una possibile candidata per un'operazione? Non vorrei utilizzare per anni il cortisone per evitare il vicks e cerco una soluzione che possa essere definitiva. Grazie.