Ronzio notturno in un orecchio da 20 giorni
Salve,
ho 30 anni e da una ventina di giorni sento la notte un ronzio nell'orecchio destro. Sono stato dall'otorino della Asl, il quale mi ha tolto un po' di cerume e mi ha dato una cura di 10 giorni per uno stato di raffreddamento (Flox e Rinorex), dicendo che la motivazione poteva essere adducibile ad una di queste due cause(cerume o raffreddamento). Poi nel caso fosse continuato mi ha consigliato due esami: quello audiometrico e quello impedenziometrico. Adesso ho quasi finito la cura ma non noto miglioramenti. Dopo una prima fase, anche precedente alla visita medica, sembrava che il ronzio stesse diminuendo, in durata e intensità, ma poi è riaumentato nelle ultime notti. Fino a ieri mi iniziava nel cuore della notte e sembrva che fosse maggiore n alcune mie posizioni, tipo quando stavo disteso sul fianco e molto meno quando stavo in posizione dritta, ma stanotte è stato continuo in tutte le posizioni. In base a questi sintomi cosa potrebbe essere? Ringrazio chi mi risponderà.
ho 30 anni e da una ventina di giorni sento la notte un ronzio nell'orecchio destro. Sono stato dall'otorino della Asl, il quale mi ha tolto un po' di cerume e mi ha dato una cura di 10 giorni per uno stato di raffreddamento (Flox e Rinorex), dicendo che la motivazione poteva essere adducibile ad una di queste due cause(cerume o raffreddamento). Poi nel caso fosse continuato mi ha consigliato due esami: quello audiometrico e quello impedenziometrico. Adesso ho quasi finito la cura ma non noto miglioramenti. Dopo una prima fase, anche precedente alla visita medica, sembrava che il ronzio stesse diminuendo, in durata e intensità, ma poi è riaumentato nelle ultime notti. Fino a ieri mi iniziava nel cuore della notte e sembrva che fosse maggiore n alcune mie posizioni, tipo quando stavo disteso sul fianco e molto meno quando stavo in posizione dritta, ma stanotte è stato continuo in tutte le posizioni. In base a questi sintomi cosa potrebbe essere? Ringrazio chi mi risponderà.
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Per capire la causa determinante la sintomatologia descritta, è necessario che si sottoponga agli esami menzionati. Il tutto puo' dipendere da una forma catarrale, come da un deficit microcircolatorio od altro. Una volta in possesso delle risposte degli esami, cerchero' di esserle di aiuto. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile Dr. Brunori,
la ringrazio per la sua risposta, e la informo che mi sono sottoposto ai due esami indicati nel precedente messaggio da cui, mi hanno detto, che non sono stati rilevati problemi.
Risultato esame audiometrico: udito nella norma bilaterale
Risultato esame impedenzometrico: timpanogrammi di tipo "A", R.S. presenti bilateralmente
Il tecnico che ha eseguito gli esami ha detto che non ho stati catarrali, ma il problema persiste da più di un mese a questo punto. Nel precedente messaggio inoltre dimenticai di aggiungere che anche all'orecchio sinistro ho un fastidio, si tratta di una via di mezzo tra un fruscio e ronzio che avverto non appena c'è silenzio intorno a me. Comunque entrambi i fenomeni si verificano maggiormente quando assumo determinate posizioni nel letto, soprattutto sui due fianchi, come precedentemente indicato. Cosa posso fare?
la ringrazio per la sua risposta, e la informo che mi sono sottoposto ai due esami indicati nel precedente messaggio da cui, mi hanno detto, che non sono stati rilevati problemi.
Risultato esame audiometrico: udito nella norma bilaterale
Risultato esame impedenzometrico: timpanogrammi di tipo "A", R.S. presenti bilateralmente
Il tecnico che ha eseguito gli esami ha detto che non ho stati catarrali, ma il problema persiste da più di un mese a questo punto. Nel precedente messaggio inoltre dimenticai di aggiungere che anche all'orecchio sinistro ho un fastidio, si tratta di una via di mezzo tra un fruscio e ronzio che avverto non appena c'è silenzio intorno a me. Comunque entrambi i fenomeni si verificano maggiormente quando assumo determinate posizioni nel letto, soprattutto sui due fianchi, come precedentemente indicato. Cosa posso fare?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Considerati negativi gli esami cui si è sottoposto, forse una possibile causa potrebbe essere un deficit microcircolatorio. Purtroppo, a distanza, non sono in grado di aiutarla per una diagnosi. Le consiglio, pertanto, di rivalutare il tutto con lo Specialista che la segue.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4k visite dal 29/03/2013.
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