Fulless ipoacusia acufene
Buongiorno, soffro da oltre 15 anni di acufene bilaterale, con il quale convivo senza particolari problemi: essendo i toni alti quelli "coperti" dal sintomo, l'esame audiometrico da anni è graficamente impostato con una caduta verticale da -20 Db a -80 Db nel passaggio dai 1500 agli 8000 Hz. Il problema vero è però un fullness fastidiosissimo, con autofonia. Quasi sempre il mattino mi alzo senza sintomi, che compaiono circa a metà giornata: quando parlo spesso la sensazione di "rimbombo" in testa mi provoca emicrania o comunque mi fa arrivare a sera stanco e nervoso. Se mi corico, ho immediatamente una remissione dei sintomi ed il fullness sparisce, mentre restano i fischi che stanno sempre più diventando fastidiosi. Questa remissione del fullness da coricato mi lascia anche un beneficio per una o due ore. Ultimamente ho la sensazione di avere meno sopportazione per i rumori acuti e per le zone rumorose (stadi,palasport, ecc). Di seguito gli esami ed accertamenti effettuati: 2005: ABR=nella norma.2005: RM con contrasto per escludere neurinoma dell acustico= negativo. 2011:visita neurologica = lateropulssione dx all'Unterberger con nistagmo 1°grado bilaterale.>potenziali evocati visivi(PEV's), acustici (BAEP's) e somestesici(PES's) = nella norma. Esame liquor: negativo. Accertamentii vascolari, vasculitici e studio esteso virale= normale. 2012: Esami ORL:Non segni di scompenso vestibolare (VNS i.r.:non ny spontaneo, di posizione o da posizionamento (CSP, CSL, CSA); test vibratorio 100 Hz, HST e HTT negativi) esame audio-impedenzometrico in deglutizione = normale.2012: visita gnatologica con RM temporo-mandibolare= dischi normo rappresentati senza alterazione a carico dei condili mandibolari.da 2 mesi perto ul byte ma senza beneficio, anzi.... Cos'altro mi consiglia di fare per cercare di risolvere il problema, nella ipoacusia ma soprattutto del fullness che sta diventando veramente invalidante. Grazie !
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Devo dire che, in questi anni, si sia sottoposta a tutti gli accertamenti diagnostici immaginabili e di piu'. Pertanto, non vedo altro che si possa fare per la risoluzione della sintomatologia. Mi dispiace non poterle essere di aiuto, in questo caso. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Buongiorno dottore,
La ringrazio per avere valutato la mia...corposa documentazione. Mi rendo conto che sia difficile giudarmi verso una risoluzione della sintomatologia: Le chiedo se è però in grado di darmi il suo parere su una diagnosi. Il fatto che il mattino i sintomi siano quasi assenti (a parte l'acufene che mi accompagna da anni...), se sono coricato il fullness sparisce, l'ipoacusia stia lentamente peggiorando, verso quale tipo di "malattia" fanno a Suo avviso propendere ???
Grazie ancora
La ringrazio per avere valutato la mia...corposa documentazione. Mi rendo conto che sia difficile giudarmi verso una risoluzione della sintomatologia: Le chiedo se è però in grado di darmi il suo parere su una diagnosi. Il fatto che il mattino i sintomi siano quasi assenti (a parte l'acufene che mi accompagna da anni...), se sono coricato il fullness sparisce, l'ipoacusia stia lentamente peggiorando, verso quale tipo di "malattia" fanno a Suo avviso propendere ???
Grazie ancora
[#4]
Gentile paziente,
"da 2 mesi porto un byte ma senza beneficio, anzi.... "
Mi farebbe piacere sapere che tipo di bite lei porta, con quale diagnosi e con quale obiettivo terapeutico le é stato prescritto , se le é stato prescritto e realizzato da un dentista-gnatologo esperto in problemi cranio-mandibolari e per quanto tempo le é stato detto di portarlo.
Dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista che lo prescrive e realizza.
Se il caso presenta le indicazioni e se la conformazione del bite é adatta, gli effetti sono solitamente rapidi.
Forse sarebbe il caso di sentire anche una seconda opinione in campo gnatologico.
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
Otite ricorrente: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
Fullness, ipoacusia e acufeni: manca solo la vertigine per entrare nell'ambito della Malattia di Meniere.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-di-meniere-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare.html
"da 2 mesi porto un byte ma senza beneficio, anzi.... "
Mi farebbe piacere sapere che tipo di bite lei porta, con quale diagnosi e con quale obiettivo terapeutico le é stato prescritto , se le é stato prescritto e realizzato da un dentista-gnatologo esperto in problemi cranio-mandibolari e per quanto tempo le é stato detto di portarlo.
Dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale (diffido dei preconfezionati che si vendono in farmacia), e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento diagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista che lo prescrive e realizza.
Se il caso presenta le indicazioni e se la conformazione del bite é adatta, gli effetti sono solitamente rapidi.
Forse sarebbe il caso di sentire anche una seconda opinione in campo gnatologico.
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
Otite ricorrente: colpa dei denti?
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
Fullness, ipoacusia e acufeni: manca solo la vertigine per entrare nell'ambito della Malattia di Meniere.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-di-meniere-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 19/03/2013.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.