Settoplastica sbagliata
Salve,
ho eseguito un mese fa una settoplastica per una deviazione del setto nasale.
Ora,a distanza di un mese,dopo aver tolto da un paio di settimane le lamine di Doyle,devo dire che la narice sinistre,che era quasi chiusa,è sicuramente più aperta e la respirazione è migliorata.
Il problema è che la punta del naso è "crollata" ed il naso,che prima era dritto,ora presenta una gobba dovuta all'abbassamento della punta.
Da cosa può dipendere un problema di questo tipo?
Mi era stato assicurato che a livello estetico non sarebbe cambiato nulla...
Sono estremamente dispiaciuto per questa situazione,ho provato a parlarne con il chirurgo ma se ne è lavato le mani,dicendo che comunque la funzionalità è migliorata.
C'è eventualmente qualcosa che posso fare o l'unica soluzione è procedere per vie legali?
ho eseguito un mese fa una settoplastica per una deviazione del setto nasale.
Ora,a distanza di un mese,dopo aver tolto da un paio di settimane le lamine di Doyle,devo dire che la narice sinistre,che era quasi chiusa,è sicuramente più aperta e la respirazione è migliorata.
Il problema è che la punta del naso è "crollata" ed il naso,che prima era dritto,ora presenta una gobba dovuta all'abbassamento della punta.
Da cosa può dipendere un problema di questo tipo?
Mi era stato assicurato che a livello estetico non sarebbe cambiato nulla...
Sono estremamente dispiaciuto per questa situazione,ho provato a parlarne con il chirurgo ma se ne è lavato le mani,dicendo che comunque la funzionalità è migliorata.
C'è eventualmente qualcosa che posso fare o l'unica soluzione è procedere per vie legali?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Pur non avendo la possibilità di effettuare un esame clinico, credo che cio' che è successo sia dovuto all'asportazione di parte della cartilagine del setto, ovvero di quella parte che permette il sostegno della punta. Per risolvere il problema, occorre reintervenire chirurgicamente, ovviamente rivolgendosi ad un altro Specialista otorinolaringoiatra esperto sulla chirurgia del naso. Utile una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati per una valutazione dell'effettiva respirazione nasale. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta,e purtroppo conferma i miei timori che l'unica soluzione sia quella di reintervenire chirugicamente.
La mia paura è che si inneschi un meccanismo di "rincorsa" al problema,per cui la toppa sia peggio del buco,non so se mi spiego...
In ogni caso,un chirurgo che attesti che effettivamente l'intervento non è stato eseguito correttamente,non è tenuto a riparare il danno?
anche perchè oltre alla punta collassata,i fori di ingresso alla base del naso da cui sono "passati" per eseguire l'operazione,non si rimarginano ed hanno cominciato a fare infezione,espellendo pus continuamente...
ho seguito alla lettera le procedure post - operatorie con risciacqui ed utilizzo di olio,ma da una settimana a questa parte l'infezione peggiora,per ora ho applicato,su consiglio del medico,una pomata (l'auremicina) e sto assumendo l'agumentin per eventuali altre infezioni...
La mia paura è che si inneschi un meccanismo di "rincorsa" al problema,per cui la toppa sia peggio del buco,non so se mi spiego...
In ogni caso,un chirurgo che attesti che effettivamente l'intervento non è stato eseguito correttamente,non è tenuto a riparare il danno?
anche perchè oltre alla punta collassata,i fori di ingresso alla base del naso da cui sono "passati" per eseguire l'operazione,non si rimarginano ed hanno cominciato a fare infezione,espellendo pus continuamente...
ho seguito alla lettera le procedure post - operatorie con risciacqui ed utilizzo di olio,ma da una settimana a questa parte l'infezione peggiora,per ora ho applicato,su consiglio del medico,una pomata (l'auremicina) e sto assumendo l'agumentin per eventuali altre infezioni...
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Utente
Il Dott. in questione è il Dott.Vicini,che esercita a Forlì,a quanto dicono uno dei migliori in questo settore,infatti ero sicuro di essere in buone mani e stupidamente non mi sono informato sui rischi dell'intervento (ma nessuno mi ha comunque detto nulla...)
che esame posso fare per evidenziare la mancanza di cartilagine?
va bene una risonanza magnetica?
che esame posso fare per evidenziare la mancanza di cartilagine?
va bene una risonanza magnetica?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 5k visite dal 07/03/2013.
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