Ho fatto un grande sbaglio
Salve,
Questo inverno ho avuto come di consueto una tonsillite virale, infatti ogni anno il medico mi dava l'antibiotico. Quest'anno, stancato dalla situazione mi son deciso di prendere l'antibiotico che mi è rimasto dall'anno scorso, supracef.
Erano rimaste 2 pasticche da sciogliere in acqua e bere.
Ed è qui che mi sono accorto di aver fatto un grave errore, data la mia ignoranza!
Fatto sta che dopo questi 2 giorni di supracef risolsi la febbre, ma dopo 2 settimane riebbi la febbre... non so se fu una ricaduta o meno. Un mio amico ebbe gli stessi identici sintomi, può darsi anche che mi è stata contagiata da lui o da qualcun'altro, avendo passato i giorni prima in ambienti affollati.
Ora leggendo online mi sono accorto che non va prescritto lo stesso antibiotico l'anno successivo ma sarebbe bene alternare, ma mi sono anche accorto di una cosa ben più importante, che un antibiotico (tipo come supracef) non andrebbe assolutamente interrotto al secondo giorno ma avrei dovuto continuare per un totale di 5 giorni.
Può darsi che la mia è una banale preoccupazione o quanto ho letto su internet è vero?
Le scrivo inoltre perchè mi sento le tonsille ingrossate e leggermente dolenti quando deglutisco e sto curandomi stavolta con benactiv gola visto che non ho febbre. E' inutile?
Mi conferma Dottore che aver preso supracef per due giorni ha solo aiutato la carica virale ad essere più resistente? avendo fatto il trattamento per soli 2 giorni?
Posso quindi aspettarmi continue ricadute?
Come devo muovermi?
Cordiali saluti
Questo inverno ho avuto come di consueto una tonsillite virale, infatti ogni anno il medico mi dava l'antibiotico. Quest'anno, stancato dalla situazione mi son deciso di prendere l'antibiotico che mi è rimasto dall'anno scorso, supracef.
Erano rimaste 2 pasticche da sciogliere in acqua e bere.
Ed è qui che mi sono accorto di aver fatto un grave errore, data la mia ignoranza!
Fatto sta che dopo questi 2 giorni di supracef risolsi la febbre, ma dopo 2 settimane riebbi la febbre... non so se fu una ricaduta o meno. Un mio amico ebbe gli stessi identici sintomi, può darsi anche che mi è stata contagiata da lui o da qualcun'altro, avendo passato i giorni prima in ambienti affollati.
Ora leggendo online mi sono accorto che non va prescritto lo stesso antibiotico l'anno successivo ma sarebbe bene alternare, ma mi sono anche accorto di una cosa ben più importante, che un antibiotico (tipo come supracef) non andrebbe assolutamente interrotto al secondo giorno ma avrei dovuto continuare per un totale di 5 giorni.
Può darsi che la mia è una banale preoccupazione o quanto ho letto su internet è vero?
Le scrivo inoltre perchè mi sento le tonsille ingrossate e leggermente dolenti quando deglutisco e sto curandomi stavolta con benactiv gola visto che non ho febbre. E' inutile?
Mi conferma Dottore che aver preso supracef per due giorni ha solo aiutato la carica virale ad essere più resistente? avendo fatto il trattamento per soli 2 giorni?
Posso quindi aspettarmi continue ricadute?
Come devo muovermi?
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.6k 1.2k 2
Certo, una volta iniziata una terapia antibiotica, questa deve essere fatta per almeno cinque, sei giorni. Il fatto che hai ripetuto lo stesso antibiotico dell'anno prima, non ha comportato alcun problema o resistenza, come l'aver interrotto la terapia dopo solo due giorni. Ti consiglio, ora, se necessario, di procedere solo con un antinfiammatorio per via orale Utile un tampone faringeo er la ricerca di germi patogeni. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Gentile Dottore la ringrazio per la sua confortante risposta!
Posso permettermi una domanda per pura curiosità di cui certamente può anche non rispondermi. Quali sono quindi, molto genericamente, le cause che causano una resistenza agli antibiotici?
Per antinfiammatorio intende un farmaco come Oki ad esempio?
Se sì quante volte al giorno?
Grazie mille e Cordiali saluti
Posso permettermi una domanda per pura curiosità di cui certamente può anche non rispondermi. Quali sono quindi, molto genericamente, le cause che causano una resistenza agli antibiotici?
Per antinfiammatorio intende un farmaco come Oki ad esempio?
Se sì quante volte al giorno?
Grazie mille e Cordiali saluti
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Per antinfiammatorio, intendo anche quello da te menzionato: una bustina mattina e sera, a stomaco pieno,. La resistenza agli antibiotici acquisita, si ha quando viene utilizzato lo stesso antibiotico per piu' volte per l'eradicazione di un particolare germe. Nel tuo caso, mi sembra aver capito che è stato utilizzato l'anno prima e non a breve distanza. Buona serata
[#4]
Ex utente
Buonasera Dottore oggi è il secondo giorno di Oki. Purtroppo il mal di gola e il gonfiore delle tonsille è tutt'ora presente allo stesso stato.
Per quanti giorni mi consiglia di prendere l'oki?
La prossima settimana se non è cambiata molto la situazione andrò dal medico.
Questo è l'ennesimo anno che mi ammalo di tonsille, puntualmente d'inverno.
Il problema, a parte la tonsillite, è che avendo quasi sempre il naso chiuso (ho una deviazione del setto e soffro di rinite, il che mi occlude quasi sempre il naso) respiro con la bocca aperta di notte e mi entra l'aria fredda. Sarà anche la secchezza della gola e l'aria fredda invernale che incide sulle mie tonsille?
Mia madre soffre di tonsille come me, ma il medico gli fa somministrare un vaccino in pastiglie prime dell'inverno e poi non si ammala. Devo proporre questa prevenzione anche al mio medico per farmela prescrivere il prossimo anno?
Cordiali saluti
Per quanti giorni mi consiglia di prendere l'oki?
La prossima settimana se non è cambiata molto la situazione andrò dal medico.
Questo è l'ennesimo anno che mi ammalo di tonsille, puntualmente d'inverno.
Il problema, a parte la tonsillite, è che avendo quasi sempre il naso chiuso (ho una deviazione del setto e soffro di rinite, il che mi occlude quasi sempre il naso) respiro con la bocca aperta di notte e mi entra l'aria fredda. Sarà anche la secchezza della gola e l'aria fredda invernale che incide sulle mie tonsille?
Mia madre soffre di tonsille come me, ma il medico gli fa somministrare un vaccino in pastiglie prime dell'inverno e poi non si ammala. Devo proporre questa prevenzione anche al mio medico per farmela prescrivere il prossimo anno?
Cordiali saluti
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Devi assumere l'antinfiammatorio per almeno sei giorni, mattina e sera, a stomaco pieno. Certaente, il respirare con la bocca aperta favorisce la faringotonsillite. Per una cura preventiva con immunostimolanti e lisati baterici non aspetterei il prossimo inverno: inizierei già da subito Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 28.2k visite dal 07/03/2013.
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