Paralisi del nervo facciale?

Buona sera ,a mio marito(adesso 57enne) nel 2006 fu stata dignosticata una neoformazione di circa 3 cm nella zona della parotide. Dopo aver effettuato ecografia con agoaspirato (che ha dato esito non risolutivo) TAC e Risonanza Magnetica è stato consigliato l'intervento di asportazione della parotide .Dopo l'intervento(parotidectomia parziale ,il tumore era incapsulato con margini indenni e linfonodi non intaccati) nonostante avessero riscontrato molte difficoltà in quanto trovarono molte aderenze, riuscirono a non danneggere il nervo facciale ,l'intervento riusci'perfettamente , il chirurgo e il radioterapista sconsigliarono la radioterapia ritenendola inutile e assicurandoci che di problemi di questo genere non avrebbe mai piu' avuti ...effettivamente di problemi di quel genere non ne ha piu' avuti,l'unico problema è che quando dorme in posizione non supina o comunque in posizioni un po' scomode si sveglia spesso con l'occhio gonfio e lacrimante ,la palpebra leggermente abbassata e avverte dolore alla parte suturata...
Circa due giorni fa(dopo essersi addormentato sul divano in una posizione assurda) si è svegliato con l'occhio arrossato e lacrimante la palpebra leggermente abbassata con difficoltà al movimento della parte sopracciliare e quando sorride si nota che la parte superiore del labbro rimane abbassato(quello inferiore si muove normalmente), non capisco se tutto cio' possa dipendere dalla protesi dentaria(che ha da 4 mesi) oppure ad un infiammazione del nervo facciale forse dovuto al freddo(fa il muratore e lavora spesso vicino a correnti d'aria) o magari per colpa delle posizioni scomode che assume quando dorme....in attesa di un consulto con il medico curante vorrei ,se è possibile,una vostra opinione a riguardo....
p.s. voglio solo aggiungere che da ieri ad oggi la situzione sembra leggermente migliorata ma ha cmq difficoltà nel movimento..
ringrazio anticipatamente chiunque vorrà rispondermi e magari tranquillizarmi un po'.
grazie mille
Buona sera
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gentile Signora, per Suo marito è necessaria una consulenza neurologica urgente oltre ad accertamenti che lo Specialista riterrà opportuni. Con una adeguata terapia farmacologica il problema, se affrontato con tempestività, troverà soluzione. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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Dr. Alessandro Valieri Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico, Medico estetico 1.1k 9
La patologia descritta è di competenza neurologica.
La terapia corticosteoidea è tanto più efficace quanto più tempestiva, ma comunque legata all'indice di gravità della paralisi (leggasi il grado secondo House-Brackmann).

Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it

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Attivo dal 2006 al 2009
Ex utente
Buona sera,inizio col ringraziarvi per i vostri consigli,e se è possibile in attesa della visita neurologica vorrei fare ancora alcune domande per chiarirmi un pò le idee...
Inizialmente la mia preoccupazione principale era che si potesse trattare di un ictus o ischemia ,ipotesi quasi subito scartata per vari motivi(non ha difficoltà nel linguaggio o movimento,la parte del viso "colpita" non è INsensibile,non ha capogiri nausea o emicranie ,continua lavorare ,uscire e andare in macchina senza alcuna difficoltà) faccio bene a scartare questa ipotesi?
Già da stamane la situazione sembra un po' migliorata in quanto riesce a muovere di piu' il sopraccilio e il labbro,solo nel lato destro superiore ha problemi di movimento ,il labbro inferiore lo muove perfettamente non ha difficoltà nella msticazione o a muovere guacia e mandibola ..
Adesso probabilmente diro' una banalità ,ma 2 giorni precedenti a questo problema ,il figlio giocando gli ha tirato l'orecchio pu' volte in maniere un po' violenta e giustamente ha accusato dolore sia al momento e anche dopo alcune ore, mentre come ho già detto la sera precedente si è addormentato in una posizione abbastanza scomoda e al mattino si è svegliato con questo problema...è possibile che quella possa essere stata la causa?
Secondo voi di cosa si potrebbe tratatre e quale potrebbe essere la terapia...al momento faccio bene a scartare qualasiasi patologia seria?
(il medico curante non sembra preoccupato)
Mi scuso per aver posto troppe domande ,ma sinceramente un po' di ansia c'è!
Grazie mille per le risposte e per l pazienza
Buona sera
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gentile Signora, anch'io, come il Suo Medico Curante, sono fiducioso sulla non gravità della patologia che ha interessato Suo Marito. Certamente non è stato un ictus ma,forse,una causa virale od infiammatoria, ad esempio.Per questo,è importante che venga visitato da un Neurologo in tempi strettissimi: si puo' rivolgere al Pronto Soccorso dell'Ospedale della Sua Città. Cordialmente