Otite, tonsille gonfie e febbre
Carissimi dottori
segue da anni il vostro sito ma è la prima volta che chiedo un consulto. Premessa: abito in Russia, e parlare dei sintomi a un dottore è davvero molto complicato.
comunque, ho avuto un'otite con febbre leggera curata con Cefixoral 400 (comprato in Italia e prescritto dal mio dottore, qui mi avevano dato Amoxicillina piu acido clavulanico) e altre varie medicine (gocce etc) di cui non conosco il principio attivo. L'orecchio non mi fa quasi più male - saltuari episodi di leggero dolore, soprattutto quando non lo copro con dell'ovatta per uscire di casa - ma da ieri sera ho un forte mal di gola con tonsille credo gonfie (faccio molta fatica a deglutire) e febbre a 38.5. Stamattina tosse secca episodica. Ho preso due tachipirina 500 ieri sera, e la febbre è scesa un po' per poi risalire. SUlla gola sto applicando OKI spray. A casa ho l'amoxicillina russa e del Bactrin portato dall'italia. Cosa mi consigliate? Dal dottore potrei comunque andarci forse martedì, ma parlando russo molto poco come già detto è complicato.
Grazie per la dipsonibilitÀ
cordiali saluti
segue da anni il vostro sito ma è la prima volta che chiedo un consulto. Premessa: abito in Russia, e parlare dei sintomi a un dottore è davvero molto complicato.
comunque, ho avuto un'otite con febbre leggera curata con Cefixoral 400 (comprato in Italia e prescritto dal mio dottore, qui mi avevano dato Amoxicillina piu acido clavulanico) e altre varie medicine (gocce etc) di cui non conosco il principio attivo. L'orecchio non mi fa quasi più male - saltuari episodi di leggero dolore, soprattutto quando non lo copro con dell'ovatta per uscire di casa - ma da ieri sera ho un forte mal di gola con tonsille credo gonfie (faccio molta fatica a deglutire) e febbre a 38.5. Stamattina tosse secca episodica. Ho preso due tachipirina 500 ieri sera, e la febbre è scesa un po' per poi risalire. SUlla gola sto applicando OKI spray. A casa ho l'amoxicillina russa e del Bactrin portato dall'italia. Cosa mi consigliate? Dal dottore potrei comunque andarci forse martedì, ma parlando russo molto poco come già detto è complicato.
Grazie per la dipsonibilitÀ
cordiali saluti
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Una tonsillite, con o senza antibiotico, dura circa quattro giorni. Quindi, mai iniziare con l'antibiotico prima del quarto giorno dall'insorgenza della sintomatologia e con febbre inferiore ai 38,5°. Nel frattempo, si puo' utilizzare il paracetamolo per la febbre od un antinfiammatorio per via orale, meglio se un cortisonico. Si possono fare anche dei gargarismi con del the molto scuro o della coca-cola. Se proprio si è costretti ad assumere un antibiotico, l'amoxicillina è idoneo come antibiotico, 1 ogni 12 ore, almeno per cinque giorni. Per l'orecchio, potrebbe essere anche un dolore riflesso ma, a distanza, non posso affermarlo. Una volta in Italia, le consiglio di rivalutare tutto cio' con uno Specialista. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#4]
Ex utente
Gentile dottor Brunori
nella nottata il dolore alla gola e la sensazione di soffocamento sono aumentati notevolmente, impedendomi di dormire. Così stamattina sono andato dal dottore (in realtà una specie di policlinico con diversi specialisti) e la dottoressa che mi ha visitato mi ha diagnosticato una angina. Come terapia mi ha dato levofloxacina 500mg una volta al giorno per 7 gg, 10 gg nel caso il dolore persistesse. Paracetamolo per la febbre. Mi ha anche prescritto esami del sangue, ma non so dire di che tipo (virali o altro). Per quanto riguarda il dolore all'orecchio mi ha dato delel gocce (giá prese durante l'ultima otite) e mi ha raccomandato di farmi vedere da un otorino qualora non passasse. A parte le analisi che devo fare domani o dopodomani, mi ha detto di stare a casa fino a venerdì giorno della visita di controllo. La febbre scende la mattina per ricominciare a salire verso ora di pranzo. Inutile dire che mi sono abbastanza impanicato. è una terapia corretta? posso fare altro? la dottoressa mi sembrava preoccupata perché - da quello che ho capito - potrebbe scendere nel petto, così ha detto. qual è il decorso? ci sono rischi? Aspetto fiduciosa una risposta.
la ringrazio ancora per la disponibilità
cordialmente
nella nottata il dolore alla gola e la sensazione di soffocamento sono aumentati notevolmente, impedendomi di dormire. Così stamattina sono andato dal dottore (in realtà una specie di policlinico con diversi specialisti) e la dottoressa che mi ha visitato mi ha diagnosticato una angina. Come terapia mi ha dato levofloxacina 500mg una volta al giorno per 7 gg, 10 gg nel caso il dolore persistesse. Paracetamolo per la febbre. Mi ha anche prescritto esami del sangue, ma non so dire di che tipo (virali o altro). Per quanto riguarda il dolore all'orecchio mi ha dato delel gocce (giá prese durante l'ultima otite) e mi ha raccomandato di farmi vedere da un otorino qualora non passasse. A parte le analisi che devo fare domani o dopodomani, mi ha detto di stare a casa fino a venerdì giorno della visita di controllo. La febbre scende la mattina per ricominciare a salire verso ora di pranzo. Inutile dire che mi sono abbastanza impanicato. è una terapia corretta? posso fare altro? la dottoressa mi sembrava preoccupata perché - da quello che ho capito - potrebbe scendere nel petto, così ha detto. qual è il decorso? ci sono rischi? Aspetto fiduciosa una risposta.
la ringrazio ancora per la disponibilità
cordialmente
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Mi pare di aver capito che il Medico che l'ha visitata non sia uno Specialista, visto che le ha consigliato una visita specialistica in caso di insuccesso della cura. Le consiglio, pertanto, di rivolgersi subito ad un Otorinolaringoiatra prima di sottoporsi ad accertamenti e cure. In base al parere dello Specialista, cerchero' di esserle utile
[#6]
Ex utente
no era un medico di base, qua lo chiamano tipo terapevt. anzi la traduzione corretta - l'ho trovata - è "internista". Mi ha consigliato di farmi controllare l'orecchio dall'otorino, per il resto è a lei che dovrò portare analisi etc. Comunque visto che domani o dopodomani devo ritornare cercherò anche di farmi vedere dall'otorino e le farò sapere, intanto può chiarirmi cortesemente cosa vuol dire che ho l'angina? (che a cercare su internet mi viene solo ansia e non mi chiarisco le idee...)
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
[#10]
Ex utente
Salve dottor Brunori
dunque sono stato dall'otorino, che mi ha fatto anche gli esami audiometrici. l'orecchio esternamente non ha niente e l'udito è regolare, il dolore e la sensazione di tappo che avverto possono essre causati secondo lui da problemi dentistici o da un'infiammazione del nervo (in effetti mi fa male anche il collo dall'orecchio alla gola dalla parte sx). Ho una forte infiammazione alle tonsille, mi ha confermato la levofloxacina + locabiotal spray 4 volte al giorno + desloratadina 5mg i volta al giorno tutto per 5 giorni. intanto ho fatto le analisi del sangue. Mi ha detto che se ho la febbre meglio rimanere a casa, ma che se non ho febbre (di solito mi sale la sera, ieri piu bassa del solito con 37.5) posso anche andare a lavorare. Lei cosa consiglia?
un cordiale saluto e grazie per la disponibilità
dunque sono stato dall'otorino, che mi ha fatto anche gli esami audiometrici. l'orecchio esternamente non ha niente e l'udito è regolare, il dolore e la sensazione di tappo che avverto possono essre causati secondo lui da problemi dentistici o da un'infiammazione del nervo (in effetti mi fa male anche il collo dall'orecchio alla gola dalla parte sx). Ho una forte infiammazione alle tonsille, mi ha confermato la levofloxacina + locabiotal spray 4 volte al giorno + desloratadina 5mg i volta al giorno tutto per 5 giorni. intanto ho fatto le analisi del sangue. Mi ha detto che se ho la febbre meglio rimanere a casa, ma che se non ho febbre (di solito mi sale la sera, ieri piu bassa del solito con 37.5) posso anche andare a lavorare. Lei cosa consiglia?
un cordiale saluto e grazie per la disponibilità
[#12]
Ex utente
Egregio dottor Brunori
Le scrivo ancora perché pare che l'inverno russo abbia estremamente debilitato le mie difese immunitarie: dopo qualche giorno di forte mal di gola e tosse (fino a perdere la voce), che ho provato a curare con uno spray, mi sale un fortissimo mal di testa e la febbre. Vado dal dottore il giorno dopo, con le solite difficoltá comunicative - che dopo la visita mi fa fare una lastra dei seni nasali e nota una sinusite. Mi manda quindi dall'otorino che conferma la diagnosi di sinusite e mi sottopone a drenaggio (lavaggio?) delle cavità nasali, praticamente mi infilano una siringa di fisiologica e un aspiratore nell'ältra narice. Terapia: amoxicillina + acido clavulanico 5 gg 2 compresse al dì, spray nasonex (credo cortisonico) 2 spruzzate per narice due volte al giorno, e sinupret, due pasticche 3 volte al giorno tutto per 14 giorni. oggi sarebbe stato l'ultimo giorno di drenaggio, ma la lastra ha rilevato ancora muco, quindi devo tornare venerdì e lunedì. H una febbretta serale (37ca) ma respiro moooolto meglio. Vedendo la lastra però la dottoressa sembrava preoccupata, mi ha detto di continuare gli antibiotici e ha aggiunto che se non guarisco devo fare iniezioni di antibiotici.
La mia domanda: visto che sono al terzo ciclo di antibiotici in due mesi, è davvero necessario continuare con l'amoxicillina? E davvero non ho altra alternativa che le iniezioni?
Seconda domanda: da ieri ho il pene arrossato e prurito sul glande. La mia ragazza non ha niente, l'ultimo rapporto (protetto, tranne i preliminari) è stato venerdì scorso. Puo essere qualche effetto collaterale dei farmaci? O una conseguenza della mia immunodepressione?
La ringrazio per la sua disponibilità e cortesia
cordialmente
Le scrivo ancora perché pare che l'inverno russo abbia estremamente debilitato le mie difese immunitarie: dopo qualche giorno di forte mal di gola e tosse (fino a perdere la voce), che ho provato a curare con uno spray, mi sale un fortissimo mal di testa e la febbre. Vado dal dottore il giorno dopo, con le solite difficoltá comunicative - che dopo la visita mi fa fare una lastra dei seni nasali e nota una sinusite. Mi manda quindi dall'otorino che conferma la diagnosi di sinusite e mi sottopone a drenaggio (lavaggio?) delle cavità nasali, praticamente mi infilano una siringa di fisiologica e un aspiratore nell'ältra narice. Terapia: amoxicillina + acido clavulanico 5 gg 2 compresse al dì, spray nasonex (credo cortisonico) 2 spruzzate per narice due volte al giorno, e sinupret, due pasticche 3 volte al giorno tutto per 14 giorni. oggi sarebbe stato l'ultimo giorno di drenaggio, ma la lastra ha rilevato ancora muco, quindi devo tornare venerdì e lunedì. H una febbretta serale (37ca) ma respiro moooolto meglio. Vedendo la lastra però la dottoressa sembrava preoccupata, mi ha detto di continuare gli antibiotici e ha aggiunto che se non guarisco devo fare iniezioni di antibiotici.
La mia domanda: visto che sono al terzo ciclo di antibiotici in due mesi, è davvero necessario continuare con l'amoxicillina? E davvero non ho altra alternativa che le iniezioni?
Seconda domanda: da ieri ho il pene arrossato e prurito sul glande. La mia ragazza non ha niente, l'ultimo rapporto (protetto, tranne i preliminari) è stato venerdì scorso. Puo essere qualche effetto collaterale dei farmaci? O una conseguenza della mia immunodepressione?
La ringrazio per la sua disponibilità e cortesia
cordialmente
[#13]
Io direi basta con gli antibiotici. Continuerei con lo spray nasale, mattina e sera per altri dieci giorni, un mucolitico a base di acetilcisteina, 600 mg al giorno per dieci giorni, un cortisonico per via orale sempre per dieci giorni. L'infiammazione dei genitali puo' essere una reazione ai farmaci che sta prendendo. Pur comprendendo la distanza, non puo' proprio tornare in Italia per curarsi? A questo punto lo consiglio vivamente. Cordialità
[#14]
Ex utente
Grazie per la risposta Dottor Brunori
continuerò la cura che mi ha comsigliato, e se l'infiammazione genitale continua andrò da un dermatologo a questo punto...tornare in Italia è un po' complicato, spero di sopravvivere fino a luglio quando tornerò in un paese civile di cui conosco perfettamente la lingua, la Germania. La terró comunque aggiornato sull'evolversi della cosa, se le risulta cosa gradita.
cordialmente
continuerò la cura che mi ha comsigliato, e se l'infiammazione genitale continua andrò da un dermatologo a questo punto...tornare in Italia è un po' complicato, spero di sopravvivere fino a luglio quando tornerò in un paese civile di cui conosco perfettamente la lingua, la Germania. La terró comunque aggiornato sull'evolversi della cosa, se le risulta cosa gradita.
cordialmente
[#16]
Ex utente
Carissimo dottor Brunori
con la solita mancanza di professionalità che contraddistingue questo paese, la dottoressa mi aveva dato appuntamento a lunedì ma non si è presentata. Senza motivo. Nessuno ha saputo dirmi perché. Bene. COmunque ho finito la cura e sto decisamente meglio: respiro senza fatica e anche l'infiammazione genitale è passata (rimane solo un leggero prurito). SOlo la mattina ho una fastidiosa tossa con espettoramento di muco, che ha volte si ripete anche durante il giorno. Crede che dovrei farmi visitare di nuovo? Avrei bisogno di una nuova lastra per la sinusite?
grazie per disponibilità
cordialmente
con la solita mancanza di professionalità che contraddistingue questo paese, la dottoressa mi aveva dato appuntamento a lunedì ma non si è presentata. Senza motivo. Nessuno ha saputo dirmi perché. Bene. COmunque ho finito la cura e sto decisamente meglio: respiro senza fatica e anche l'infiammazione genitale è passata (rimane solo un leggero prurito). SOlo la mattina ho una fastidiosa tossa con espettoramento di muco, che ha volte si ripete anche durante il giorno. Crede che dovrei farmi visitare di nuovo? Avrei bisogno di una nuova lastra per la sinusite?
grazie per disponibilità
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Questo consulto ha ricevuto 17 risposte e 17.5k visite dal 10/02/2013.
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