Setto-turbinoplastica
Salve, oggi ho effettuato una visita otorino e da referto "Deflessione complessa del setto nasale e ipertrofia dei turbinati inferiori. Abbondante rinorrea mucosa posteriore. Ipertrofia fibrosa delle tonsille palatine, che appaiono criptiche, iperemiche. E' indicata la setto-turbinoplastica e, successivamente, tonsillectomia".
Mi si da la possibilità di essere operato a S.Marino oltre che per evitare liste d'attesa per effettuare un'intervento in vasectomia che mi si dice non effettuabile in altre cliniche mutuate dove opera lo stesso medico. Costo indicativo 2000 euro. Vorrei avere un vostro parere anche sul fatto dell'anestesia totale che si dovrebbe praticare...
Grazie
Mi si da la possibilità di essere operato a S.Marino oltre che per evitare liste d'attesa per effettuare un'intervento in vasectomia che mi si dice non effettuabile in altre cliniche mutuate dove opera lo stesso medico. Costo indicativo 2000 euro. Vorrei avere un vostro parere anche sul fatto dell'anestesia totale che si dovrebbe praticare...
Grazie
[#1]
Gentile Utente, purtroppo non riesco a capire il quesito da Lei sottoposto. Comprendo che deve sottoporsi ad intervento chirurgico di settoplastica funzionale e decongestione dei turbinati. In un secondo tempo, giustamente, dovrà sostenere una tonsillectomia. L'intervento di vasectomia che c'entra? Attendo delucidazioni in merito. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
La vasectomia è un intervento urologico e non ha attinenza con la sfera otorino.
Per il resto, se la diagnosi è corretta, l'intervento può darLe giovamento.
La decongestione dei turbinati è eseguibile in anestesia locale con tariffari molto più modesti.
Per il resto, se la diagnosi è corretta, l'intervento può darLe giovamento.
La decongestione dei turbinati è eseguibile in anestesia locale con tariffari molto più modesti.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#3]
Utente
Scusate ho sbagliato termine intendevo laparoscopia. Per cortesia vorrei capire la differenza tra i due tipi di intervento (con quello classico, il tipo di anestesia, la degenza e se questo è effettuato anche in italia dal sistema sanitario nazionale.
Mi trovo ad un bivio pur non sapendo come orientarmi.
Grazie
Mi trovo ad un bivio pur non sapendo come orientarmi.
Grazie
[#7]
A questo punto, cerchiamo di riprendere il discorso iniziato. Dalla visita otorino cui si è recentemente sottoposto, Lei risulta essere affetto da sindrome da ostruzione nasale per deviazione del setto cartilagineo ed ipertrofia dei turbinati inferiori. Prima di pensare ad un intervento chirurgico, io consiglio sempre i miei Pazienti di sottoporsi ad un esame molto semplice che ci permette di valutare la funzionalità respiratoria nasale prima e dopo decongestione dei turbinati, ovvero una RINOMANOMETRIA.
Nell'eventualità dovesse ricorre ad un intervento chirurgico di settoplastica funzionale e di decongestione dei turbinati, Lei si puo' tranquillamente rivolgere ad un qualsiasi Ospedale della Sua Città o Casa di Cura accreditata. L'intervento è totalmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
L'atto chirurgico, condotto in anestesia generale, per via endonasale, consiste nel "raddrizzare" la parte cartilaginea del setto nasale, previo incisione della mucosa intersetto-columellare, ovvero di quella mucosa che riveste la cartilagine settale: I turbinati, generalmente, vengono tagliati a livello della coda con delle specifiche forbici. I punti sono quelli riassorbibili. Il tamponamento nasale, da tenere in sede circa 6 giorni,è di materiale spugnoso. Non si ha dolore nel post-operatorio: l'unico fastidio è quello di respirare con la bocca con relativo ovattamento dell'orecchio, gola secca, un po' di lacrimazione. Questo intervento non si fà in laparoscopia ma , ripeto, attraverso le narici del naso. Con la speranza di essere stato il piu' chiaro possibile, La saluto cordialmente
Nell'eventualità dovesse ricorre ad un intervento chirurgico di settoplastica funzionale e di decongestione dei turbinati, Lei si puo' tranquillamente rivolgere ad un qualsiasi Ospedale della Sua Città o Casa di Cura accreditata. L'intervento è totalmente a carico del Servizio Sanitario Nazionale.
L'atto chirurgico, condotto in anestesia generale, per via endonasale, consiste nel "raddrizzare" la parte cartilaginea del setto nasale, previo incisione della mucosa intersetto-columellare, ovvero di quella mucosa che riveste la cartilagine settale: I turbinati, generalmente, vengono tagliati a livello della coda con delle specifiche forbici. I punti sono quelli riassorbibili. Il tamponamento nasale, da tenere in sede circa 6 giorni,è di materiale spugnoso. Non si ha dolore nel post-operatorio: l'unico fastidio è quello di respirare con la bocca con relativo ovattamento dell'orecchio, gola secca, un po' di lacrimazione. Questo intervento non si fà in laparoscopia ma , ripeto, attraverso le narici del naso. Con la speranza di essere stato il piu' chiaro possibile, La saluto cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.2k visite dal 22/04/2008.
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