Tosse con catarro da oltre un mese e gola che si chiude
Salve a tutti.Spero di essere nella sezione giusta. Nel mese di novembre ho avuto un raffreddore, passato nel giro di una settimana, che però oltre al naso che cola non aveva portato fenomeni di tosse. Tuttavia, qualche settimana dopo questo raffreddore, ho cominciato ad avere una tosse grassa con espettorato denso giallo/giallo scuro. A questo si sommano varie altre cose come: naso quasi sempre chiuso(in particolare al mattino appena sveglio fino a circa 2/3 ore dopo), mal di testa che parte dal collo, sensazione di dover tossire in continuazione anche senza episodi di catarro, sensazione di vertigini e qualche volta ho anche la sensazione di avere come dei ronzii nelle orecchie(non solo al mattino ma anche nell'arco della giornata). Inoltre, durante la giornata, ho come la necessità di fare dei respiri profondi(una sorta di fame d'aria).
Ci tengo a precisare che da circa 2 anni soffro di reflusso gastroesofageo(eseguita anche gastroscopia, che non ha evidenziato lesioni. La dottoressa ritiene che sia accentuato da una componente emotiva/ansiosa).
A questa tosse, da qualche giorno si associa anche un dolore(anche alla palpazione) sopra l'occhio destro e dietro l'orecchio destro, oltre che un fastidioso mal di denti(mi prende quasi tutti i molari sia a destra che a sinistra e sia l'arcata superiore che inferiore) con conseguente difficoltà nella masticazione. Qualche mese fa ho effettuato anche una rx dei seni paranasali che hanno evidenziato solamente una leggera ipertrofia dei turbinati.
Tuttavia, gli episodi più spiacevoli si verificano durante la notte. Infatti, appena mi allungo e sono quasi per addormentarmi, sento come un qualcosa che sale dallo sterno fino in gola, la stessa si chiude(come se stessi per soffocare),cosi come il naso, e sento la necessità di sobbalzare per ristabilire una condizione normale. Questi episodi si verificano quasi tutte le notti, almeno 4-5.
Per completezza, informo che sono in cura con il pantoprazolo 20mg(una compressa al mattino appena sveglio) e gaviscon(la sera prima di andare a dormire).
Un'ultima cosa, che rappresenta semplicemente una curiosità: la sera, prima di andare a dormire, ho l'abitudine di bere un bicchiere di latte freddo. Può in qualche modo influire sulla formazione eccessiva di catarro?
Vi ringrazio del servizio impeccabile ed esemplare che fornite.
Cordiali saluti.
Ci tengo a precisare che da circa 2 anni soffro di reflusso gastroesofageo(eseguita anche gastroscopia, che non ha evidenziato lesioni. La dottoressa ritiene che sia accentuato da una componente emotiva/ansiosa).
A questa tosse, da qualche giorno si associa anche un dolore(anche alla palpazione) sopra l'occhio destro e dietro l'orecchio destro, oltre che un fastidioso mal di denti(mi prende quasi tutti i molari sia a destra che a sinistra e sia l'arcata superiore che inferiore) con conseguente difficoltà nella masticazione. Qualche mese fa ho effettuato anche una rx dei seni paranasali che hanno evidenziato solamente una leggera ipertrofia dei turbinati.
Tuttavia, gli episodi più spiacevoli si verificano durante la notte. Infatti, appena mi allungo e sono quasi per addormentarmi, sento come un qualcosa che sale dallo sterno fino in gola, la stessa si chiude(come se stessi per soffocare),cosi come il naso, e sento la necessità di sobbalzare per ristabilire una condizione normale. Questi episodi si verificano quasi tutte le notti, almeno 4-5.
Per completezza, informo che sono in cura con il pantoprazolo 20mg(una compressa al mattino appena sveglio) e gaviscon(la sera prima di andare a dormire).
Un'ultima cosa, che rappresenta semplicemente una curiosità: la sera, prima di andare a dormire, ho l'abitudine di bere un bicchiere di latte freddo. Può in qualche modo influire sulla formazione eccessiva di catarro?
Vi ringrazio del servizio impeccabile ed esemplare che fornite.
Cordiali saluti.
[#1]
Purtroppo, a distanza, senza un esame clinico, non sono in grado di capire cio' che possa determinarti la sintomatologia. certamente, l'esofagite ha il suo ruolo, ma penso anche che possa coesistere una rinosinusite. Sarebbe utile, nel tuo caso, una visita specialistica con rinolaringoscopia a fibre ottiche, un esame dell'espettorato per la ricerca di germi patogeni e miceti. Non credo che il tutto derivi da uno stato ansioso. Circa il latte, proviamo a non prenderlo piu' la sera per qualche giorno. Attendo tue notizie in merito. Buona serata
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
La ringrazio per la celere risposta. Qualche mese fa ho effettuato una visita specialista dall'otorinolaringoiatra(in seguito alla radiografia dei seni paranasali dalla quale si evidenziava solamente una leggera ipertrofia dei turbinati). Il medico ha effettuato la rinolaringoscopia ma non ha trovato, appunto, niente di rilevante. Lei crede che sia il caso di effettuare nuovamente tale esame?
L'esame dell'espettorato può essere effettuato in un qualsiasi Ospedale?
Grazie per la cortesia. Buona serata.
L'esame dell'espettorato può essere effettuato in un qualsiasi Ospedale?
Grazie per la cortesia. Buona serata.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 8.3k visite dal 19/01/2013.
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