Soffro di frequenti disturbi di vertigini da almeno 6
Salve, ho 33 anni e soffro di frequenti disturbi di vertigini da almeno 6.
Da ciò che ricordo già quando frequentavo i primi anni del liceo avevo dei problemi all'equilibrio, in quanto spesso la mattina mi svegliavo e non riuscivo ad alzarmi per le vertigini. Il mio medico di base sosteneva che era una mancanza di zuccheri durante la notte e quindi la mattina mi girava la testa. Poi per almeno una decina d'anni non ho più avuto di questi problemi, fino all'età di 27 anni quando un 14 agosto non riuscivo a reggermi in piedi ed ebbi vertigini, vomito e diarrea. Il medico mi somministrò per la prima volta il vertisec e degli anticolorifici e fino alla sera riuscii a mettermi in piedi, anche se continuai la cura per una settimana. Esattamente dopo un mese ebbi un altro attacco solo che questa volta si protrasse per 10 giorni in cui riuscivo a malapena ad alzarmi dal letto. Per riprendermi totalmente ci ho messo mesi. Il medico quindi mi fece fare la visita dall'otorinolaringoiatra e le prove audiometriche dove non risultò nessun problema. Feci anche una visita da un fisiatra il quale trovò della rigidità al collo ma escluse una connessione con le vertigini.
Da allora in tanti anni ho avuto pochi attacchi, ma che si risolvevano nel giro di mezza giornata.
Quest'estate son poi stata di nuovo male, in realtà nessun vero attacco di vertigine ma un malessere generale di instabilità, nausea, diarrea, pesantezza di testa che mi si ripresentavano per 3/4 giorni ogni settimana circa. Ho fatto analisi del sangue ma non è comparso niente di anomalo, mentre alla rx cervicale riportava un trauma e quindi il medico mi diceva che il mio stato poteva dipendere proprio dalla cervicale.
Aggiungo che da 2 anni son anche in terapia odontoiatrica per una malocclusione e quindi porto degli apparecchi dentali.
Ieri mattina son stata di nuovo male, quando mi son alzata mi sentito "girare". Son riuscita a capire che le vertigini avute ieri erano di tipo soggettivo, perchè ero io a sentirmi girare, 6 anni fa invece vedevo la stanza ruotare. In più una volta rimessa a letto ogni volta mi giravo sentivo le vertigini e quando ero girata sul fianco destro nell'orecchio sentivo una specie di fruscio. Chiaramente sto prendendo nuovamente il microser 3 volte al giorno, sto in piedi ma non posso muovere più di tanto la testa e oltretutto in alcuni momenti sento un fastidio con un inizio di vertigine. In tutto questo voglio dire che però non ho mai avuto problemi all'udito, al max in questi casi sono solo più sensibile e non sopporto i rumori.
Altro particolare che potrebbe servire, ho sempre sofferto e soffro di mal d'auto, d'aereo, nave, teno, tutto ciò che si muove.
Alla fine di tutto volevo un parere da voi medici di medicitalia sul come comportarmi e sapere se esiste un centro, un ospedale dove poter scoprire realmente quale sia il mio problema. Di tipo vestibolare, posturale o neurologico...
grazie e mi scusa per le tante parole scritte
Da ciò che ricordo già quando frequentavo i primi anni del liceo avevo dei problemi all'equilibrio, in quanto spesso la mattina mi svegliavo e non riuscivo ad alzarmi per le vertigini. Il mio medico di base sosteneva che era una mancanza di zuccheri durante la notte e quindi la mattina mi girava la testa. Poi per almeno una decina d'anni non ho più avuto di questi problemi, fino all'età di 27 anni quando un 14 agosto non riuscivo a reggermi in piedi ed ebbi vertigini, vomito e diarrea. Il medico mi somministrò per la prima volta il vertisec e degli anticolorifici e fino alla sera riuscii a mettermi in piedi, anche se continuai la cura per una settimana. Esattamente dopo un mese ebbi un altro attacco solo che questa volta si protrasse per 10 giorni in cui riuscivo a malapena ad alzarmi dal letto. Per riprendermi totalmente ci ho messo mesi. Il medico quindi mi fece fare la visita dall'otorinolaringoiatra e le prove audiometriche dove non risultò nessun problema. Feci anche una visita da un fisiatra il quale trovò della rigidità al collo ma escluse una connessione con le vertigini.
Da allora in tanti anni ho avuto pochi attacchi, ma che si risolvevano nel giro di mezza giornata.
Quest'estate son poi stata di nuovo male, in realtà nessun vero attacco di vertigine ma un malessere generale di instabilità, nausea, diarrea, pesantezza di testa che mi si ripresentavano per 3/4 giorni ogni settimana circa. Ho fatto analisi del sangue ma non è comparso niente di anomalo, mentre alla rx cervicale riportava un trauma e quindi il medico mi diceva che il mio stato poteva dipendere proprio dalla cervicale.
Aggiungo che da 2 anni son anche in terapia odontoiatrica per una malocclusione e quindi porto degli apparecchi dentali.
Ieri mattina son stata di nuovo male, quando mi son alzata mi sentito "girare". Son riuscita a capire che le vertigini avute ieri erano di tipo soggettivo, perchè ero io a sentirmi girare, 6 anni fa invece vedevo la stanza ruotare. In più una volta rimessa a letto ogni volta mi giravo sentivo le vertigini e quando ero girata sul fianco destro nell'orecchio sentivo una specie di fruscio. Chiaramente sto prendendo nuovamente il microser 3 volte al giorno, sto in piedi ma non posso muovere più di tanto la testa e oltretutto in alcuni momenti sento un fastidio con un inizio di vertigine. In tutto questo voglio dire che però non ho mai avuto problemi all'udito, al max in questi casi sono solo più sensibile e non sopporto i rumori.
Altro particolare che potrebbe servire, ho sempre sofferto e soffro di mal d'auto, d'aereo, nave, teno, tutto ciò che si muove.
Alla fine di tutto volevo un parere da voi medici di medicitalia sul come comportarmi e sapere se esiste un centro, un ospedale dove poter scoprire realmente quale sia il mio problema. Di tipo vestibolare, posturale o neurologico...
grazie e mi scusa per le tante parole scritte
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Da cio' che descrive, la sintomatologia lamentata potrebbe essere causata da una cupololitiasi o vertigine posizionale benigna. In poche parole, la vertigine si innesca con particolari movimenti del capo, in seguito allo spostamento di cristalli di ossalati di calcio (calcoli) all'interno dei canali semicircolari del labirinto. Le consiglio, pertanto, di recarsi presso il servizio di vestibologia della Clinica Otorinolaringoiatrica del Policlinico Universitario di Bari. Un cordiale sluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.4k visite dal 09/12/2012.
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