Acufene orecchio
Ho 43 anni da quasi un mese, ho acufene all'orecchio destro, è comunciato tutto da un tappo di cerume che mi è stato tolto (l'acufene lo avvertivo anche durante il tappo). In oltre ho sul lato destro un problema dei legamento del condilio.
In oltre mi è stato riscontrato l'infiammazione dei turbinati nasali nella fossa nasale sinistra.
Mi hanno messo in lista per operarmi al setto nasale (correzione) e pulizia turbinati ma i tempi sono di 6 mesi.
In oltre a febrabio devo fare esame audiometrico e impedenziometro.
Ho fatto RMN al cranio ma non ha trovato nulla di anomalo.
Da che può essere causato l'acufene? come posso curarlo?
In oltre mi è stato riscontrato l'infiammazione dei turbinati nasali nella fossa nasale sinistra.
Mi hanno messo in lista per operarmi al setto nasale (correzione) e pulizia turbinati ma i tempi sono di 6 mesi.
In oltre a febrabio devo fare esame audiometrico e impedenziometro.
Ho fatto RMN al cranio ma non ha trovato nulla di anomalo.
Da che può essere causato l'acufene? come posso curarlo?
[#1]
Non mi è possibile dare una risposta al suo quesito se prima non abbiamo il risultato degli esami audiometrico ed impedenzometrico. Una volta in possesso delle relative risposte, cercheremo di capirne la causa. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#22]
Utente
ho fatto RMN al cranio per un altra cosa ed il risultiato è:
Esame eseguito utili:a.nndo sequenze pesate in TI, DP e T2, senza e con sat\Jfa7.ione del segna le liquorale, condotte secondo i piani di scansione assiali, sagittali e coronali.
È evidente una 111inuta, sfumata areol a di alterala intensità di segnale a livello deJla corona radiata a
destra, verosimi l mente di significato gliolico aspecifico.Se clinicamente indicato si consiglia comunque
l'integrazione con l'ewrm.: RM anche dopll somministrazionc endovenosa di MDC paramagnetico.
Non sono pera ltro evidenti alte.razioni dell'intensi tà del segnale a carico del parenchima cerebrale i n sede
sovra c sottotcntoriale.
L'acufene può essere dipeso da questo fatto?
Esame eseguito utili:a.nndo sequenze pesate in TI, DP e T2, senza e con sat\Jfa7.ione del segna le liquorale, condotte secondo i piani di scansione assiali, sagittali e coronali.
È evidente una 111inuta, sfumata areol a di alterala intensità di segnale a livello deJla corona radiata a
destra, verosimi l mente di significato gliolico aspecifico.Se clinicamente indicato si consiglia comunque
l'integrazione con l'ewrm.: RM anche dopll somministrazionc endovenosa di MDC paramagnetico.
Non sono pera ltro evidenti alte.razioni dell'intensi tà del segnale a carico del parenchima cerebrale i n sede
sovra c sottotcntoriale.
L'acufene può essere dipeso da questo fatto?
[#35]
Utente
Sto portanto il bite da ormai 1 mese e il bozzo all'articolazione destra si è notevolmente abbassato, ma continuo a sentire il ronzio (il "volume" del ronzio si è abbassato) e da un po ho il bisogno di "stappare" l'orecchio soffiando forte il naso. L'esame audiometrio e impedeziometrico lo devo fare il 1° febbraio 2013. Ho paura anche di avere quacolsa all'orecchio ma nessun otorino (ne ho visti 3) oltre agli esami audi e impe mi ha richiesto una risonanza all'orecchio!
[#36]
Gentile Paziente, è bene che lei segnali al suo dentista di aver "bisogno di "stappare" l'orecchio soffiando forte il naso".
Infatti, pur potendo dipendere da catarro che ristagna, può anche trattarsi di una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: in presenza di muco si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso.
Molto spesso il cattivo funzionamento della tuba è legato a sua volta ad una disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare.
Come sopra accennato, il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Se così fosse, bisognerebbe che il dentista ottimizzasse il bite, conmformandolo opportunamente anche al fine di affrontare questo problema.
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Infatti, pur potendo dipendere da catarro che ristagna, può anche trattarsi di una disfunzione tubarica, cioè di un cattivo funzionamento di quel tubicino (la tromba o tuba di Eustachio) che mette in comunicazione il retrobocca con l’orecchio medio, e serve ad aerarlo, a drenare il catarro che si forma e a compensare eventuali sbalzi di pressione fra le due superfici del timpano. All’interno della tuba può ristagnare del muco. Il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: in presenza di muco si percepiscono a volte dei rumorini dovuti alla mobilizzazione del muco stesso.
Molto spesso il cattivo funzionamento della tuba è legato a sua volta ad una disfunzione dell’Articolazione Temporo Mandibolare.
Come sopra accennato, il funzionamento della tuba è stimolato dai movimenti del condilo mandibolare e dai muscoli coinvolti nella deglutizione: infatti , quando sentiamo questo "tappamento", solitamente cerchiamo di muovere la mandibola o deglutire, il che, in un orecchio normale, favorisce lo "stappamento" , che é in realtà un ripristino della pervietà tubarica e un compenso delle diverse pressioni sulle due superfici del timpano.
Quando invece, come mi pare di capire nel suo caso, questo non accade, o accade con difficoltà, (disfunzione tubarica) a volte siamo di fronte ad un conflitto che si instaura fra la tuba e il condilo della mandibola, che può essere dovuto a sua volta alla malocclusione dentaria con malplosizione mandibolare: in pratica, se da un lato il movimento di apertura della bocca viene comunemente sfruttato per il ripristino, all'interno della cassa timpanica, dell'equilibrio pressorio alterato ad esempio per sbalzi di quota, dall'altro un cronico dislocamento posteriore di uno o entrambi i condili e lo squilibrio dei muscoli della masticazione e della deglutizione, possono dar luogo ad una ipofunzionalità tubarica e quindi alla spiacevole sensazione che lei lamenta.
Se così fosse, bisognerebbe che il dentista ottimizzasse il bite, conmformandolo opportunamente anche al fine di affrontare questo problema.
Le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, agli articoli linkati qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1348-acufeni-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare-atm.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/961-otite-ricorrente-colpa-dei-denti.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#38]
Gentile Signora, io ho letto tutto con attenzione. A sua volta, lei ha aperto i link che le ho indicato?
Ritengo che lei abbia compiuto i passi giusti rivolgendosi sia allo specialista ORL che al dentista: mi sono preoccupato di sottolineare l'opportunità che il dentista abbia coinvolto la problematica del suo orecchio nell'allestire il bite: dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento dagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista che lo prescrive e realizza, il tutto specificamente pensato in ragione dei diversi problemi che ciascun paziente presenta.
Cordiali saluti ed auguri
Ritengo che lei abbia compiuto i passi giusti rivolgendosi sia allo specialista ORL che al dentista: mi sono preoccupato di sottolineare l'opportunità che il dentista abbia coinvolto la problematica del suo orecchio nell'allestire il bite: dire "bite" é come dire "pillola" : rappresenta un trattamento assolutamente individuale, e consiste nella configurazione tecnica e artigianale di un ragionamento dagnostico e di una ipotesi terapeutica formulata dal dentista che lo prescrive e realizza, il tutto specificamente pensato in ragione dei diversi problemi che ciascun paziente presenta.
Cordiali saluti ed auguri
[#39]
Utente
Fatto esame Audiometrico e impedenziometrico, risultato ottimo, ma ronzio rimasto ma non è sempre presente o non è sempre della stessa intensità, in può ho la senzazione di "depressurizzare" le orecchie (tipo quando sto in alta quota) e devo "stapparmele" forzando il naso!!! Dipende tutto dai turbinati? O da cervicale che il collo sempre mi scrocchia quando piego e alzo la testa?
[#41]
Per una valutazione dell'effettiva respirazione nasale, deve necesariamente sottoporsi ad una rinomanometria con test di decongestione dei turbinati. Se il problema respiratorio dipende dai turbinati ipertrofici, si prova dapprima con una cura a base di spray decongestionanti le muco se, oppure si interviene con una decongestione con radiofrequenza. Le consiglio, pertanto, di fare il punto della situazione con uno degli Specialisti consultati. Un cordiale saluto
Questo consulto ha ricevuto 41 risposte e 3.8k visite dal 30/11/2012.
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Approfondimento su Acufeni
L'acufene (o tinnito) è un disturbo dell'orecchio che si manifesta sotto forma di ronzio o fischio costante o pulsante. Scopri i sintomi, le cause e i rimedi.