Ronzio acuto orecchie
Buongiorno, 16 giorni fa sono stato in un locale (chiuso) a sentire un concerto di musica rock. Il volume era molto alto e io ero molto vicino al palco. Alla fine del concerto le mie orecchie erano letteralmente "assassinate": al silenzio avvertivo fischi e ronzii fortissimi.
Ora l'80% dei fastidi é sparito, ma é rimasto un fastidiosissimo ronzio, variabile per intensità e modalità (a volte ronzio a volte fischio) in entrambi gli orecchi, avvertibile più forte nel sinistro, che durante la notte mi impedisce di dormire.
Per il resto, durante la giornata, mi sembra di sentirci normalmente.
Il medico di base mi ha prescritto otomidone per 4-5 giorni 2 volte al giorno, cura che io ho già fatto, e per il resto mi ha detto che il ronzio é destinato a passare. Sono trascorsi appunto 16 giorni dall'evento traumatico ma il ronzio non accenna a passare. Ho speranza di guarire o é destinato a rimanere cronico?
Grazie molte
Ora l'80% dei fastidi é sparito, ma é rimasto un fastidiosissimo ronzio, variabile per intensità e modalità (a volte ronzio a volte fischio) in entrambi gli orecchi, avvertibile più forte nel sinistro, che durante la notte mi impedisce di dormire.
Per il resto, durante la giornata, mi sembra di sentirci normalmente.
Il medico di base mi ha prescritto otomidone per 4-5 giorni 2 volte al giorno, cura che io ho già fatto, e per il resto mi ha detto che il ronzio é destinato a passare. Sono trascorsi appunto 16 giorni dall'evento traumatico ma il ronzio non accenna a passare. Ho speranza di guarire o é destinato a rimanere cronico?
Grazie molte
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Solo attraverso una visita specialistica otorinolaringoiatrica con relativo esame audio-impedenzometrico riusciremo a definire l'esito all'esposizione prolungata al rumore. Anche se sono trascorsi ormai molti giorni, forse è possibile intervenire ancora con una idonea terapia farmacologica. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#4]
Utente
Buongiorno dott. Brunori,
volevo aggiornarla sul mio problema.
Come lei consigliava, ho fatto l'esame audiometrico, che non ha riportato alcuna anomalia: fortunatamente ci sento benissimo.
Tuttavia il ronzio agli orecchi, soprattutto al sinistro, non vuole abbandonarmi, pur essendosi attenuato rispetto ai primi giorni.
Per quanto riguarda la terapia farmacologica, il medico di base mi ha prescritto DELTACORTENE 25 mg. per una settimana, una compressa a pranzo e mezza a cena.
Dopo 3 giorni di cura il ronzio si é trasformato in una specie di soffio, ma al quarto giorno é ricomparso, seppur, appunto, in forma ridotta, unitamente ad un'estrema sensibilità a suoni e rumori, che mi provocano delle fitte alle orecchie quando superano una certa soglia (bassissima).
Il farmacista di fiducia mi ha consigliato di continuare con il prodotto omeopatico ARNICA COMPOSITUM HEEL, farmaco che sto continuando ad assumere.
Secondo lei é la strada giusta?
Mi scusi se l'ho annoiata e la ringrazio ancora.
volevo aggiornarla sul mio problema.
Come lei consigliava, ho fatto l'esame audiometrico, che non ha riportato alcuna anomalia: fortunatamente ci sento benissimo.
Tuttavia il ronzio agli orecchi, soprattutto al sinistro, non vuole abbandonarmi, pur essendosi attenuato rispetto ai primi giorni.
Per quanto riguarda la terapia farmacologica, il medico di base mi ha prescritto DELTACORTENE 25 mg. per una settimana, una compressa a pranzo e mezza a cena.
Dopo 3 giorni di cura il ronzio si é trasformato in una specie di soffio, ma al quarto giorno é ricomparso, seppur, appunto, in forma ridotta, unitamente ad un'estrema sensibilità a suoni e rumori, che mi provocano delle fitte alle orecchie quando superano una certa soglia (bassissima).
Il farmacista di fiducia mi ha consigliato di continuare con il prodotto omeopatico ARNICA COMPOSITUM HEEL, farmaco che sto continuando ad assumere.
Secondo lei é la strada giusta?
Mi scusi se l'ho annoiata e la ringrazio ancora.
[#5]
Giusta la terapia cortisonica prescritta da l suo Medico, solo che andava fatta per almeno una decina di giorni. L'altro prodotto menzionato male non fà, ma dubito che possa risolvere il problema. Forse, lo sostituirei con della cinnarizina. Cordialmente
[#6]
Utente
La ringrazio infinitamente, ora mi sento più sollevato, avevo dei dubbi circa il cortisone per quanto riguarda gli effetti collaterali, per il prosieguo della terapia seguirò il suo consiglio e comunque devo dirle che ogni tanto ho degli sprazzi di assenza totale di ronzio. Grazie ancora.
[#8]
Utente
Buongiorno dottore,
volevo aggiornarla sulla cura intrapresa e anche conclusa.
L'otorino al quale mi sono rivolto non ha inteso prescrivermi cinnarizina, bensì l'integratore "Tinnit", 2 pasticche al giorno per due mesi, ciclo che ho terminato ieri.
La tolleranza a suoni e rumori é indubbiamente aumentata, e questo ha migliorato la qualità della mia vita, ma il ronzio agli orecchi persiste, dopo 5 mesi dall'esposizione al rumore. Aggiungo che il ronzio lo avverto maggiormente se apro la bocca (ad esempio durante la masticazione) o se faccio delle torsioni con il collo.
Fortunatamente non mi impedisce di dormire durante la notte.
Secondo lei é una situazione ormai cronicizzata o c'é speranza che col tempo si risolva?
La ringrazio molto e la saluto.
volevo aggiornarla sulla cura intrapresa e anche conclusa.
L'otorino al quale mi sono rivolto non ha inteso prescrivermi cinnarizina, bensì l'integratore "Tinnit", 2 pasticche al giorno per due mesi, ciclo che ho terminato ieri.
La tolleranza a suoni e rumori é indubbiamente aumentata, e questo ha migliorato la qualità della mia vita, ma il ronzio agli orecchi persiste, dopo 5 mesi dall'esposizione al rumore. Aggiungo che il ronzio lo avverto maggiormente se apro la bocca (ad esempio durante la masticazione) o se faccio delle torsioni con il collo.
Fortunatamente non mi impedisce di dormire durante la notte.
Secondo lei é una situazione ormai cronicizzata o c'é speranza che col tempo si risolva?
La ringrazio molto e la saluto.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 26/11/2012.
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