Dolore orecchio - professione interprete

Buongiorno a tutti.
Ho 31 anni e faccio l'interprete di conferenza di professione. Ho un problema da sottoporvi che mi preoccupa non poco visto che influisce sul mio lavoro. In genere quando lavoro in cabina ascolto in cuffia solo con un orecchio, lasciando l'altro scoperto. Ebbene questo orecchio, anche se non lavoro tutti i giorni, non tollera più che io utilizzi le cuffie che si appoggiano esternamente sul padiglione. Dopo circa 30 minuti di ascolto, sento un forte calore, che si trasforma presto in dolore insopportabile. Mi sono fatta vedere da un otorino e dopo aver verificato che fosse tutto a posto e sostenuto che il mio problema fosse dovuto a una ipersensibilità del padiglione (cosa che comunque mi ha lasciato perplessa perché io non sento dolore esternamente ma internamente) mi ha consigliato di usare auricolari al posto delle cuffie. E in questo senso ha avuto ragione, perché gli auricolari non mi danno fastidio (o comunque avverto il fastidio solo dopo tante ore, il che può essere anche normale).
Mi è capitato qualche giorno fa, dopo un periodo di intenso lavoro, di dover utilizzare cuffie normali (per normali intendo le classiche cuffie più grosse che si appoggiano su tutto l'orecchio). Il risultato è stato disastroso perché, sebbene siano passati dieci giorni da allora, io avverto ancora un dolore molto forte (mi dà fastidio parlare al telefono appoggiando la cornetta su quell'orecchio e addirittura cambio di posizione se le persone mi parlano in quella direzione).
Che cosa posso fare? Non soltanto per risolvere questo fastidio di questi ultimi giorni, ma anche per capire se ho un problema di fondo. Ripeto, la visita e gli esami audiometrici li ho fatti ed è tutto nella norma. C'è qualcosa che potete consigliarmi?
Grazie mille.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Gentile Signora, se dagli esmi cui si è sottoposta non risulta una sofferenza della parte nervosa del suo orecchio, condivido anch'io il parere dato dal Collega. Non usi le clessiche cuffie per qualche mese. Cordiali saluti

Dr. Raffaello Brunori

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Utente
Utente
Grazie mille della risposta dott. Brunori.
L'unica cosa che mi chiedo è la seguente: "Da qualli esami dovrebbe risultare una sofferenza della parte nervosa dell'orecchio?".
Oltre alla normale visita medica, ho effettuato solo l'esame chiamato Audio-impedenziometria. E' da questo che è risultato tutto normale. Da quel poco che posso capirne, questi esami non riguardano la parte nervosa dell'orecchio o sbaglio?
Se c'è qualche altro esame a cui potrei sottopormi, la prego di segnalarmelo in modo da tranquillizzarmi un po' di più.
Ancora grazie e cordiali saluti,
LAura
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Cara Signora, stia tranquilla. L'esame audiometrico tonale cui si è sottoposta non ha messo in rilievo alcun problema uitivo di natura neurosensoriale, nè di natura trasmissiva.
L'ipoacusia neurosensoriale o percettiva riguarda la parte nervosa dell'orecchio; quella trasmissiva, invece, riguarda l'apparato di trasmissione del suono (membrana timpanica e catena degli ossicini). Cordialmente