Una dieta che eviti i cibi fastidiosi
Gentili Dottori,
ho 29 anni. Qualche tempo fa (settembre-ottobre) avevo una fastidiosa tosse, stretta e un po' snervante, specie in abbinamento al mio lavoro di insegnante chiacchierone. Dopo aver creduto col mio medico che fosse una tosse nervosa, dovuta a un particolare periodo difficile, ho fatto i test allergologici: ma non sono allergico a nulla. Si è arrivati così a sospettare con l'allergologo di reflusso. Nel frattempo la tosse è al 90% passata. Ha avuto queste tre fasi: tosse stretta e snervante; tosse più rara e più grassa (con un po' di catarro) e ora pochissima tosse ma con un continuo shiarirsi la voce, come sentendo un po' di catarrino mentre me la schiarisco. Premetto che, nel passare in rassegna altri sintomi del reflusso, non ne ho trovati: non ne ho di più dopo mangiato, nè da sdraiato, nè mi sale su mai il cibo, nè mi sono mai svegliato la notte (nemmeno a settembre-ottobre). Mi è stata consigliata la laringoscopia dalla stessa allergologa. Secondo voi questo approssimativo specchio clinico, denuncia qualche miglioramento? o al contrario, altre cose?
e poi: è una cosa risolvibile con una cura? io nel frattempo sto facendo una dieta che eviti i cibi fastidiosi per il reflusso. poichè uno dei pochissimi piaceri a cui sono affezionato è un bicchiere di vino rosso: devo eliminare pure questo? e infine: posso continuare a fare attività fisica (nuoto)? vi ringrazio infinitamente
buon lavoro
ho 29 anni. Qualche tempo fa (settembre-ottobre) avevo una fastidiosa tosse, stretta e un po' snervante, specie in abbinamento al mio lavoro di insegnante chiacchierone. Dopo aver creduto col mio medico che fosse una tosse nervosa, dovuta a un particolare periodo difficile, ho fatto i test allergologici: ma non sono allergico a nulla. Si è arrivati così a sospettare con l'allergologo di reflusso. Nel frattempo la tosse è al 90% passata. Ha avuto queste tre fasi: tosse stretta e snervante; tosse più rara e più grassa (con un po' di catarro) e ora pochissima tosse ma con un continuo shiarirsi la voce, come sentendo un po' di catarrino mentre me la schiarisco. Premetto che, nel passare in rassegna altri sintomi del reflusso, non ne ho trovati: non ne ho di più dopo mangiato, nè da sdraiato, nè mi sale su mai il cibo, nè mi sono mai svegliato la notte (nemmeno a settembre-ottobre). Mi è stata consigliata la laringoscopia dalla stessa allergologa. Secondo voi questo approssimativo specchio clinico, denuncia qualche miglioramento? o al contrario, altre cose?
e poi: è una cosa risolvibile con una cura? io nel frattempo sto facendo una dieta che eviti i cibi fastidiosi per il reflusso. poichè uno dei pochissimi piaceri a cui sono affezionato è un bicchiere di vino rosso: devo eliminare pure questo? e infine: posso continuare a fare attività fisica (nuoto)? vi ringrazio infinitamente
buon lavoro
[#1]
Gentile Utente, premesso che puo' continuare benissimo a svolgere la Sua normale attività lavorativa e di svago, Le consiglio, innanzitutto, di sottoporsi ad una visita otorino ed, eventualmente, se questa dovesse risultare negativa, ad una visita gastrenterologica. Fatta una diagnosi, sicuramente ci sarà una terapia farmacologica idonea. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 31/03/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Dieta
Tutto su dieta e benessere: educazione alimentare, buone e cattive abitudini, alimenti e integratori, diete per dimagrire, stare meglio e vivere più a lungo.