Esame tac
egregi dott. vi riscrivo perche sono preoccupato per i risultati della tac. in toto vi spiego: per motivi di sbandamento ho fatto una tac cranio e radiche cervicale in cui nel referto vi e scritto:-
tac cranico:- Lesame tac cranico eseuguito senza inezione di mdcev con scansione contigue di 5 mm di spessore sul paino assala a dimostrato:-
1) non visibilità di definite aree di alterata densita a carico del tessuto celebrale;
2) ventricoli laterale in sede ed assimetrici per maggiore ampiezza del sinistro;
3) 3° e 4 °sulla linea mediana.
5) regolare ampiezza degli spazi subaracronoide della volata e della base;
6) pneumatizzazzione dell'apice petreso bilaterale;
7) R.A.modica quota di materiale di ristano mucoso in corrispondenza dei semi mascellari; minima quota di materiale di ristano mucoso in corrispondenza delle cellette etmoidali, modesta deviazione destroconvessa del setto nasale, modesto ispessimento della mucose della volta e della parete posteriore del rinofarine compatibile in prima ipotesi con da iperplasia linfatica da melio valutare con ulteriori indaine clinico strumentali.
TC radico cervicaleL'esame tomodensitometrico vertebrale spazi intersomatici c3 a c7 ha fatto rilevare:- reolare morfodensitometria dei dischi intesomatici in esame; non evidenti alterazioni morfostrutturali dei dischi ,e a carico delle vertebre esaminate, nei limiti della norma il canale il canale vertebrale nel tratto esplorato, attegiamento in riduzione della fisiologica lordosi cervicale,
R.A. modico aumento volumetrico della logge tonsillare con apparente riduzione di ampiezza del lume aereo dell'orofaringe, concomitano alcune piccole tumefazioni linfonodali in corrispondenza della catena giungolare interna al II livello ed al livello dello spazio cervicale posteriore bilateralmente, tali reperti risultano meritevoli di interazione diagnostica con ulteriori indagini clinico strumentali.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA VI CHIEDO MI DEVO PREOCCUPARE IN CONSIDERAZIONE ALLE CITATE TUMEFAZIONI LINFONODALI? E SE IL MIO SBANDAMENTO PUO ESSERE IN CONSIDERAZIONE A TALE REFERTO,
SI RINGRAZIA ANTICIPATAMENTE PER LA DISPONIBILITA.
tac cranico:- Lesame tac cranico eseuguito senza inezione di mdcev con scansione contigue di 5 mm di spessore sul paino assala a dimostrato:-
1) non visibilità di definite aree di alterata densita a carico del tessuto celebrale;
2) ventricoli laterale in sede ed assimetrici per maggiore ampiezza del sinistro;
3) 3° e 4 °sulla linea mediana.
5) regolare ampiezza degli spazi subaracronoide della volata e della base;
6) pneumatizzazzione dell'apice petreso bilaterale;
7) R.A.modica quota di materiale di ristano mucoso in corrispondenza dei semi mascellari; minima quota di materiale di ristano mucoso in corrispondenza delle cellette etmoidali, modesta deviazione destroconvessa del setto nasale, modesto ispessimento della mucose della volta e della parete posteriore del rinofarine compatibile in prima ipotesi con da iperplasia linfatica da melio valutare con ulteriori indaine clinico strumentali.
TC radico cervicaleL'esame tomodensitometrico vertebrale spazi intersomatici c3 a c7 ha fatto rilevare:- reolare morfodensitometria dei dischi intesomatici in esame; non evidenti alterazioni morfostrutturali dei dischi ,e a carico delle vertebre esaminate, nei limiti della norma il canale il canale vertebrale nel tratto esplorato, attegiamento in riduzione della fisiologica lordosi cervicale,
R.A. modico aumento volumetrico della logge tonsillare con apparente riduzione di ampiezza del lume aereo dell'orofaringe, concomitano alcune piccole tumefazioni linfonodali in corrispondenza della catena giungolare interna al II livello ed al livello dello spazio cervicale posteriore bilateralmente, tali reperti risultano meritevoli di interazione diagnostica con ulteriori indagini clinico strumentali.
ALLA LUCE DI QUANTO SOPRA VI CHIEDO MI DEVO PREOCCUPARE IN CONSIDERAZIONE ALLE CITATE TUMEFAZIONI LINFONODALI? E SE IL MIO SBANDAMENTO PUO ESSERE IN CONSIDERAZIONE A TALE REFERTO,
SI RINGRAZIA ANTICIPATAMENTE PER LA DISPONIBILITA.
[#1]
Dalla tac cui si è sottoposto, emerge una deviazione del setto nasale, oltreun processo infiammatorio a carico di piu' seni paranasali. Piu' importante, pero' è il tessuto linfatico presente nel rinofaringe, oltre i linfonodi del collo. Il consiglio, quindi, che posso darle in questa Sede, è quello di farsi visitare da uno Specialista Otorinolaringoiatra. Sicuramente, le verrà richiesta una risonanza magnetica con mezo di contrasto del rinofaringe, oltre una ecografia del collo. Utili anche delle analisi del sangue. Fatto cio', verrà prescritta una biopsia del rinofaringe per capire la natura del tessuto. Onestamente, non so cosa dirle: potrebbe trattarsi di un residuo di adenoidi, come no. Non penso che lo sbandamento possa essere dato da cio'. Mi farà piacere ricevere sue notizie dopo la visita. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
la ringrazio anticipatamente per la risposta, in ottemperanza a quanto mi ha riferito la visita Otorinolaringoiatra e già nella lista da fare, peraltro ho contattato anche il mio medico di base, lo stesso mi a riferito che i linfonodi del collo sono derivanti dall' infiammazzione della sinusite, visto che come dice il mio medico e tutto collegato.
altresi vi chiedo ma secondo voi c'e da preoccuparsi?? cosa significa un residuo di adenoidi? la tengo aggiornata dopo la visita Otorinolaringoiatra. si ringrazia anticipatamente della risposta.
altresi vi chiedo ma secondo voi c'e da preoccuparsi?? cosa significa un residuo di adenoidi? la tengo aggiornata dopo la visita Otorinolaringoiatra. si ringrazia anticipatamente della risposta.
[#4]
Ex utente
la ringrazio della sollecita risposta, n e approfitto della sua buona volontà di ascoltarmi riferendole che quando parlo di preoccuparmi mi riferisco se in questa diagnosi potrebbe esserci qualcosa di serio ! ovviamente capisco che e difficile in questo caso rispondere senza una vera e propria visita, ma visto che sono un po' ansioso quando si parla di cune piccole tumefazioni linfonodi, altre si vi chiedo potrebbe essere giusta la diagnosi del mio medico che mi riferisce di non preoccuparmi perché l'ingrossamento di questi linfonodi e derivato dal fatto dell'infiammazione della sinusite. ?
grazie ancora.
grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.2k visite dal 20/10/2012.
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