Il medico di famiglia venuto a casa gli ha fatto delle manovre di rotazione alquanto violente al
buonasera, vi contatto perchè mio padre da tre settimane ormai soffre di forti vertigini associate a mal di testa,nausa e dolori al collo con evidente contrattura muscolare:il medico di famiglia venuto a casa gli ha fatto delle manovre di rotazione alquanto violente al collo e ha prescritto Vertiserc per 4 gg.Alcuni giorni dopo non essendo migliorata la situazione, il medico diagnosticava "Vertigine farmaco-resistente e sindrome di menier" e prescriveva visita otorinolaringoiatrica, che abbiamo fatto da medico privato, visto le lungaggini della asl: lo specialista parla di labirintite e con incontri ogni 4gg circa sta effettuando manovre per "riposizionare" gli otoliti, ogni volta asserisce che i sintomi sono in via di miglioramento e ha prescritto Microser 2 volte al dì e Brufen per la contrattura( più protettore per lo stomaco).Sinceramente a me non pare che la situazione migliori, comunque mi chiedevo: come si diagnostica una labirintite? e poi , come si "incastrano" mal di testa,contrattura muscolare e labirintite ? Premetto che la medesima domanda l'ho fatta anche allo specialista che , a dire il vero , mi ha dato una bella spiegazione. Da profano resto dell'idea che il tutto derivi da un problema cervicale ( postura , artrosi o altro) e che gli otoliti centrano ben poco.Voi cosa ne dite? Grazie PS: aggiungo che mio padre soffre spesso di forti mal di testa, ad oggi mai associati a nausa e vertigini.
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Purtroppo, senza un esame clinico, non sono in grado di fare una diagnosi a distanza. Penso che sia utile che il Papà si sottoponga ad una RM con mezzo di conrasto del parenchima cerebrale, con studio anche dell'angolo pontocerebellare e, magari, estendendo la visione alla colonna cervicale. Se già non lo ha fatto, utile un esame audio-vestibolare. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
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Utente
rispondo con un pò di ritardo....grazie per la risposta, la situazione è migliorata anche se non completamente: domani di nuovo dallo specialista e poi vedremo di seguire i suoi consigli. La cosa che mi preoccupa di più e che mio padre si è "lasciato andare" ( 68 anni , pensionato da 10 anni circa) : fino a prima di questo evento spesso mi seguiva sul mio lavoro ( faccio l'artigiano) , ma lo vedevo alquanto assente, distratto....credo sia anche un tantino depresso. Saluti
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Certamente, la sintomatologia vertiginosa crea angoscia e puo' portare ad uno stato depressivo. Tocca a voi familiari fargli capire la non gravità della patologia e cercare di stimolarlo a condurre una vita normale. Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 09/10/2012.
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