Ipertrofia turbinati
Salve,
ho 23 anni e - anche se non so quanto possa c'entrare - sono affetta da osteogenesi imperfetta.
Da sdraiata faccio fatica a respirare dal naso: in particolare se mi giro sul fianco sx il naso si chiude completamente, mentre sull'altro fianco almeno la narice "in basso", quindi la dx, sembra aprirsi. Sottolineo che, più raramente, avviene anche il contrario: se mi capita di avere la narice dx un po' chiusa e mi giro sul fianco sx, la narice sx - che di norma sento chiusa - risulta invece aperta, almeno per qualche minuto; poi sento come qualcosa che "si sposta" da una narice all'altra, e così si tappa, mentre allo stesso tempo si libera la dx.
L'interno del naso mi risulta sempre secco, soprattutto la sera, e con crosticine di muco. (Magari è normale, ma sa, non ho mai messo le dita nei nasi degli altri :) )
La situazione varia a seconda dei giorni (a volte respiro quasi bene, altre faccio fatica perfino da in piedi!) in base a fattori che non ho ancora capito. Mi sono trovata bene nelle notti davvero MOLTO fredde (in compenso mi veniva un mal di gola assurdo la mattina... però respiravo!).
L'ORL mi ha diagnosticato setto nasale deviato più ipertrofia compensativa dei turbinati. Mi hanno prescritto Amavys e dopo qualche tempo abbiamo provato col Nasonex, ma con risultati altalenanti. A volte mi sembrava di notare un miglioramento dopo un periodo di cura, ma ultimamente, anzi, dopo gli spruzzi mi sentivo il naso ancora più congestionato, perciò ho smesso. E' possibile che mi fossi assuefatta al farmaco?
In questa fase non voglio affrontare la settoplastica, anche considerando i rischi al toccare la struttura ossea dovuti alla mia patologia.
In fondo, non ho mai avuto sinusiti, non soffro di raffreddore più della media, e coi cerottini nasali il problema si risolve (la narice sx resta chiusa anche con quelli, ma la dx si apre abbastanza per respirare bene).
La mia domanda è quindi la seguente: ci sono altri metodi, a parte i cerottini, per alleviare il problema? Visto che alcuni giorni va meglio, mi piacerebbe riuscire a capire quali condizioni facilitano la mia respirazione, e quindi riprodurle il più possibile.
Grazie per l'attenzione e scusate se mi sono dilungata.
ho 23 anni e - anche se non so quanto possa c'entrare - sono affetta da osteogenesi imperfetta.
Da sdraiata faccio fatica a respirare dal naso: in particolare se mi giro sul fianco sx il naso si chiude completamente, mentre sull'altro fianco almeno la narice "in basso", quindi la dx, sembra aprirsi. Sottolineo che, più raramente, avviene anche il contrario: se mi capita di avere la narice dx un po' chiusa e mi giro sul fianco sx, la narice sx - che di norma sento chiusa - risulta invece aperta, almeno per qualche minuto; poi sento come qualcosa che "si sposta" da una narice all'altra, e così si tappa, mentre allo stesso tempo si libera la dx.
L'interno del naso mi risulta sempre secco, soprattutto la sera, e con crosticine di muco. (Magari è normale, ma sa, non ho mai messo le dita nei nasi degli altri :) )
La situazione varia a seconda dei giorni (a volte respiro quasi bene, altre faccio fatica perfino da in piedi!) in base a fattori che non ho ancora capito. Mi sono trovata bene nelle notti davvero MOLTO fredde (in compenso mi veniva un mal di gola assurdo la mattina... però respiravo!).
L'ORL mi ha diagnosticato setto nasale deviato più ipertrofia compensativa dei turbinati. Mi hanno prescritto Amavys e dopo qualche tempo abbiamo provato col Nasonex, ma con risultati altalenanti. A volte mi sembrava di notare un miglioramento dopo un periodo di cura, ma ultimamente, anzi, dopo gli spruzzi mi sentivo il naso ancora più congestionato, perciò ho smesso. E' possibile che mi fossi assuefatta al farmaco?
In questa fase non voglio affrontare la settoplastica, anche considerando i rischi al toccare la struttura ossea dovuti alla mia patologia.
In fondo, non ho mai avuto sinusiti, non soffro di raffreddore più della media, e coi cerottini nasali il problema si risolve (la narice sx resta chiusa anche con quelli, ma la dx si apre abbastanza per respirare bene).
La mia domanda è quindi la seguente: ci sono altri metodi, a parte i cerottini, per alleviare il problema? Visto che alcuni giorni va meglio, mi piacerebbe riuscire a capire quali condizioni facilitano la mia respirazione, e quindi riprodurle il più possibile.
Grazie per l'attenzione e scusate se mi sono dilungata.
[#1]
Dalle evidenze riferite pare trattarsi di rinite vasomotoria con ipertrofia dei turbinati inferiori.
Esclusa con legittima causa la correzione funzionale della concomitante deformità settale e visto l'insuccesso degli spray cortisonici (se non l'Avamys, altri preparati hanno simile meccanismo d'azione), non rimane che prendere in considerazione la decongestione ambulatoriale dei tubinati con laser o radiofrequenze. Si tratta di una procedura indolore, sicura ed efficace.
Esclusa con legittima causa la correzione funzionale della concomitante deformità settale e visto l'insuccesso degli spray cortisonici (se non l'Avamys, altri preparati hanno simile meccanismo d'azione), non rimane che prendere in considerazione la decongestione ambulatoriale dei tubinati con laser o radiofrequenze. Si tratta di una procedura indolore, sicura ed efficace.
Dr. ALESSANDRO VALIERI
*Centro Laser Chirurgia Emilia e Romagna*
www.alessandrovalieri.it
[#2]
Utente
Grazie per la risposta.
Avevo considerato questa possibilità qualche tempo fa (credo di essere capitata proprio sul suo sito), ma praticamente tutte le testimonianze che ho trovato su internet riferivano di recidive a distanza di pochi mesi; perché il tessuto tende comunque a riformarsi.
Lei cosa ne pensa?
L'eventuale tessuto che si riforma potrebbe portare a una situazione addirittura peggiore della precedente?
Inoltre, mi pare che l'intervento vada fatto privatamente e abbia costi proibitivi (tanto più se è da ripetere regolarmente).
Avevo considerato questa possibilità qualche tempo fa (credo di essere capitata proprio sul suo sito), ma praticamente tutte le testimonianze che ho trovato su internet riferivano di recidive a distanza di pochi mesi; perché il tessuto tende comunque a riformarsi.
Lei cosa ne pensa?
L'eventuale tessuto che si riforma potrebbe portare a una situazione addirittura peggiore della precedente?
Inoltre, mi pare che l'intervento vada fatto privatamente e abbia costi proibitivi (tanto più se è da ripetere regolarmente).
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 19k visite dal 05/09/2012.
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Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.