Tonsilla enorme e dolore lancinante alla deglutizione
Buongiorno,
sono un ragazzo di 35 anni.
questo non è un gran periodo a livello di salute,vi ho scritto pochi giorni fa per un disturbo al braccio sx che non si è completamente risolto nonostante una settimana di cortisone prescrittami senza nemmeno visitarmi.
Vado al tema del nuovo consulto:venerdì scorso mi sono svegliato con un deciso mal di gola nella parte dx..durante la giornata mi sentivo un po' strano e da li a poco è comparsa la febbre (38 circa) le due notti successive è salita fino e non oltre i 39. Osservando la gola,mi sono quasi spaventato...la tonsilla dx di due volte rispetto alla sx e completamente ricoperta di essudato bianco.Il mio medico telefonicamente mi dice di provare con antibiotici (a mia scelta ??? ) Zitromax per 3 giorni o Augmentin per più giorni; io scelgo lo Zitromax e comincio ad assumerlo da sabato.Ho fatto sabato,domencica e lunedì mi sono presentato in ambulatorio perchè a parte un po' di calo della febbre (che comunque alla notte ritorna) la situazione è invariata.
Al mio medico spiego la situazione e dopo avermi visto la tonsilla (non mi ha nemmeno controllato i linfonodi) mi ha prescritto ue scatole di NEODUPLAMOX 875/125 mg da prendere ogni 8 ore per una settimana circa.
Tirando un po di somme: ho preso due compresse di Zitromax,la terza no perchè rimpiazzata dal nuovo antibiotico,in totale 3 giorni abbondanti di antibiotico e la gola tale e quale a prima. Al mio medico ho chiesto di fare un tampone e mi ha detto che non servirebbe,ho chiesto se potrebbe essere mononucleosi (essendo il quadro sintomatico molto simile) e mi ha detto di no...non so bene su quali basi,visto che lo si accerta solo tramite valori ematici.
Ho sempre sofferto in giovane età di tonsilliti ma non ho mai avuto una gola così brutta e resistente agli antibiotici. Sono un po' preoccupato e soprattutto sfinito dal punto di vista della sopportazione...ho sempre un bicchiere per espellere la saliva anzichè deglutirla;col cibo mi sforzo giusto per non debilitarmi troppo,ma mi viene da piangere ogni volta che devo solo bere...figuriamoci col cibo.
Che faccio ?? continuo fiducioso la terapia o mi rivolgo altrove per stabilire se fosse una questione virale anzichè batterica ? La febbre ha cominciato a scendere completamente domenica nel tardo pomeriggio per ripresentarsi nella notte e sparire tutto il giorno di lunedì e ricomparire nella notte. In questo istante non ho febbre.
Sono esausto.
Vi ringrazio del tempo che mi verrà dedicato.
sono un ragazzo di 35 anni.
questo non è un gran periodo a livello di salute,vi ho scritto pochi giorni fa per un disturbo al braccio sx che non si è completamente risolto nonostante una settimana di cortisone prescrittami senza nemmeno visitarmi.
Vado al tema del nuovo consulto:venerdì scorso mi sono svegliato con un deciso mal di gola nella parte dx..durante la giornata mi sentivo un po' strano e da li a poco è comparsa la febbre (38 circa) le due notti successive è salita fino e non oltre i 39. Osservando la gola,mi sono quasi spaventato...la tonsilla dx di due volte rispetto alla sx e completamente ricoperta di essudato bianco.Il mio medico telefonicamente mi dice di provare con antibiotici (a mia scelta ??? ) Zitromax per 3 giorni o Augmentin per più giorni; io scelgo lo Zitromax e comincio ad assumerlo da sabato.Ho fatto sabato,domencica e lunedì mi sono presentato in ambulatorio perchè a parte un po' di calo della febbre (che comunque alla notte ritorna) la situazione è invariata.
Al mio medico spiego la situazione e dopo avermi visto la tonsilla (non mi ha nemmeno controllato i linfonodi) mi ha prescritto ue scatole di NEODUPLAMOX 875/125 mg da prendere ogni 8 ore per una settimana circa.
Tirando un po di somme: ho preso due compresse di Zitromax,la terza no perchè rimpiazzata dal nuovo antibiotico,in totale 3 giorni abbondanti di antibiotico e la gola tale e quale a prima. Al mio medico ho chiesto di fare un tampone e mi ha detto che non servirebbe,ho chiesto se potrebbe essere mononucleosi (essendo il quadro sintomatico molto simile) e mi ha detto di no...non so bene su quali basi,visto che lo si accerta solo tramite valori ematici.
Ho sempre sofferto in giovane età di tonsilliti ma non ho mai avuto una gola così brutta e resistente agli antibiotici. Sono un po' preoccupato e soprattutto sfinito dal punto di vista della sopportazione...ho sempre un bicchiere per espellere la saliva anzichè deglutirla;col cibo mi sforzo giusto per non debilitarmi troppo,ma mi viene da piangere ogni volta che devo solo bere...figuriamoci col cibo.
Che faccio ?? continuo fiducioso la terapia o mi rivolgo altrove per stabilire se fosse una questione virale anzichè batterica ? La febbre ha cominciato a scendere completamente domenica nel tardo pomeriggio per ripresentarsi nella notte e sparire tutto il giorno di lunedì e ricomparire nella notte. In questo istante non ho febbre.
Sono esausto.
Vi ringrazio del tempo che mi verrà dedicato.
[#1]
Mi sembra certo che lei abbia una tonsillite importante. Il neoduplamox mi sembra un valido antibiotico, però l'effetto dovrebbe vederlo tra qualche giorno. Le consiglio di insistere. L'ipotesi di una mononucleosi non è remota. Sarebbe utile che lei eseguisse esami ematici: monotest, test sierologici IgG e IgM per mononucleosi e transaminasi.
Qualora si trattasse di mono è molto utile che Lei faccia riposo pressochè assoluto.
Spero che col passare dei giorni lei migliori. cordialità
Qualora si trattasse di mono è molto utile che Lei faccia riposo pressochè assoluto.
Spero che col passare dei giorni lei migliori. cordialità
Dr. Carlo Govoni
specialista in otorinolaringoiatria - Milano
cell. 3358040811
www.carlogovoni.it
[#2]
Utente
Gentile Dottor Govoni
Anche se dopo 2/3 settimane dalla guarigione,volevo aggiornarla in merito al decorso della mia malattia e chiederle alcuni lumi su referti di analisi eseguite successivamente.
Come già illustrato dopo il 4° giorno di febbre alta e un approccio troppo blando (per usare un eufemismo) del mio curante,mi decido ad andare febbricitante da uno specialista privatamente per sottoporgli la situazione della mia gola. Dopo visita abbastanza accurata,con tanto di endoscopia,fortunatamente non diagnostica nessun ascesso alle tonsille e mi prescrive esami del sangue: emocromo-ricerca virus mononucleosi-citomegalovirus. La terapia invece consiste in 6 iniezioni di rocefin e contemporaneamente cortisone a scalare. Già dopo la prima iniezione inizio a percepire i primi lievissimi miglioramenti fino alla completa e lenta guarigione.
2 giorni dopo la visita effettuo gli esami ematici prescritti. EMOCROMO tutto in regola. TRANSAMINASI : ALT (GOT) 57 – ALT (GPT) 119
Torno dallo specialista coi referti a cui cerca di dare un’interpretazione per quanto concerne i valori delle transaminasi .Dice che potrebbe essere stato causato dal nimesulide/novalgina escludendo cortisone e parzialmente il rocefin e neoduplamox.
Riporto di seguito la tipologia e la quantità di farmaci assunta in quel periodo:
La settimana precedente alla malattìa:
-7 gg di terapia cortisonica (Medrol) a scalare (prescritto da un medico del pronto soccorso,a cui mi sono rivolto per un problema di sensibilità alla mano sx,esterno braccio sx,ascella sx,pettorale e dorsale sx,imputando la cosa ad un problema di cervicale e compressione nervosa. Il problema,seppur migliorato,persiste.In merito ho chiesto un consulto su questo sito).
Dall’inizio della malattìa:
- Alla comparsa della febbre (il venerdì) ho iniziato ad assumere TACHIPIRINA supposte ogni 5-6 ore alternando in 2/3 occasioni con una ventina di gocce di NOVALGINA.
-Il sabato ho iniziato lo ZITROMAX sospeso dopo la seconda pastiglia e rimpiazzato dal NEODUPLAMOX che ho preso per 2 giorni ogni 8 ore (N°6compresse). Per il dolore ho preso un paio di bustine di NIMESULIDE senza risultato e una di OKI più efficace; il quantitativo dei citati antinfiammatori è quello totale,quindi 3 bustine in tutto durante tutto il periodo di malattìa.
-Dopo visita specialistica,sospendo il NEODUPLAMOX e inizio col ROCEFIN e CORTISONE a scalare per 6 giorni.
Dopo circa 2 settimane abbondanti dalla sospensione dei farmaci ho rifatto emocromo e transaminasi di cui riporto i valori alterati ed entrambe le transaminasi:
Granulociti neutrofili 39.0* (Range 40-70)
Linfociti 49.4* (Range 20-40)
ALT (GOT) 28 (Range 10-40)
ALT (GPT) 67* (Range 10-40)
Sono alterazioni importanti o posso tranquillizzarmi ? Ripeto gli esami in questione fra un po’ di tempo ?
Grazie per il tempo dedicatomi.
Anche se dopo 2/3 settimane dalla guarigione,volevo aggiornarla in merito al decorso della mia malattia e chiederle alcuni lumi su referti di analisi eseguite successivamente.
Come già illustrato dopo il 4° giorno di febbre alta e un approccio troppo blando (per usare un eufemismo) del mio curante,mi decido ad andare febbricitante da uno specialista privatamente per sottoporgli la situazione della mia gola. Dopo visita abbastanza accurata,con tanto di endoscopia,fortunatamente non diagnostica nessun ascesso alle tonsille e mi prescrive esami del sangue: emocromo-ricerca virus mononucleosi-citomegalovirus. La terapia invece consiste in 6 iniezioni di rocefin e contemporaneamente cortisone a scalare. Già dopo la prima iniezione inizio a percepire i primi lievissimi miglioramenti fino alla completa e lenta guarigione.
2 giorni dopo la visita effettuo gli esami ematici prescritti. EMOCROMO tutto in regola. TRANSAMINASI : ALT (GOT) 57 – ALT (GPT) 119
Torno dallo specialista coi referti a cui cerca di dare un’interpretazione per quanto concerne i valori delle transaminasi .Dice che potrebbe essere stato causato dal nimesulide/novalgina escludendo cortisone e parzialmente il rocefin e neoduplamox.
Riporto di seguito la tipologia e la quantità di farmaci assunta in quel periodo:
La settimana precedente alla malattìa:
-7 gg di terapia cortisonica (Medrol) a scalare (prescritto da un medico del pronto soccorso,a cui mi sono rivolto per un problema di sensibilità alla mano sx,esterno braccio sx,ascella sx,pettorale e dorsale sx,imputando la cosa ad un problema di cervicale e compressione nervosa. Il problema,seppur migliorato,persiste.In merito ho chiesto un consulto su questo sito).
Dall’inizio della malattìa:
- Alla comparsa della febbre (il venerdì) ho iniziato ad assumere TACHIPIRINA supposte ogni 5-6 ore alternando in 2/3 occasioni con una ventina di gocce di NOVALGINA.
-Il sabato ho iniziato lo ZITROMAX sospeso dopo la seconda pastiglia e rimpiazzato dal NEODUPLAMOX che ho preso per 2 giorni ogni 8 ore (N°6compresse). Per il dolore ho preso un paio di bustine di NIMESULIDE senza risultato e una di OKI più efficace; il quantitativo dei citati antinfiammatori è quello totale,quindi 3 bustine in tutto durante tutto il periodo di malattìa.
-Dopo visita specialistica,sospendo il NEODUPLAMOX e inizio col ROCEFIN e CORTISONE a scalare per 6 giorni.
Dopo circa 2 settimane abbondanti dalla sospensione dei farmaci ho rifatto emocromo e transaminasi di cui riporto i valori alterati ed entrambe le transaminasi:
Granulociti neutrofili 39.0* (Range 40-70)
Linfociti 49.4* (Range 20-40)
ALT (GOT) 28 (Range 10-40)
ALT (GPT) 67* (Range 10-40)
Sono alterazioni importanti o posso tranquillizzarmi ? Ripeto gli esami in questione fra un po’ di tempo ?
Grazie per il tempo dedicatomi.
[#3]
Lei ha scritto che ha fatto gli esami per mononucleosi e citomegalovirus. Come erano?
Tutti normali?
Il sospetto è che abbia a vuto una monomucleosi.
Qualora non li avesse fatti si faccia fare la ricerca di IgG e IgM per mononucleosi,
poi mi faccia sapere
cordiali saluti
Tutti normali?
Il sospetto è che abbia a vuto una monomucleosi.
Qualora non li avesse fatti si faccia fare la ricerca di IgG e IgM per mononucleosi,
poi mi faccia sapere
cordiali saluti
[#4]
Utente
Buongiorno Dottor Govoni,
Il test del citomegalovirus era negativo,mentre quello della mononucleosi era negativo al momento dell'esame,ma sono stati rilevati i cosiddetti anticorpi memoria,che indicano una mononucleosi avvenuta in passato (di cui io non mi sono mai accorto francamente).
Il mio medico curante dice che i valori delle transaminasi si sono alterati in seguito all'assunzione di tutti i farmaci (che ho elencato).
Il test del citomegalovirus era negativo,mentre quello della mononucleosi era negativo al momento dell'esame,ma sono stati rilevati i cosiddetti anticorpi memoria,che indicano una mononucleosi avvenuta in passato (di cui io non mi sono mai accorto francamente).
Il mio medico curante dice che i valori delle transaminasi si sono alterati in seguito all'assunzione di tutti i farmaci (che ho elencato).
[#5]
Occorrerebbe vedere i tempi. Occorrerebbe sapere quando è comparsa la febbre e quando è stato eseguito il prelievo che ha evidenziato pregressa mononucleosi.
In ogni caso i cercherei di fare una dieta leggera, prevalentemente vegetariana, non bere alcoolici, nemmeno birre, poi ripetere le transaminasi per capire se si normalizzano.
cordialità
In ogni caso i cercherei di fare una dieta leggera, prevalentemente vegetariana, non bere alcoolici, nemmeno birre, poi ripetere le transaminasi per capire se si normalizzano.
cordialità
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 28.8k visite dal 28/08/2012.
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