Catarro in gola dopo cambio temperatura
Buonasera,
spesso dopo ogni cambio repentino di temperatura, sia naturale sia di"aria condizionata"
mi appare un "grumo" di catarro in gola ,con sovente naso semi-tappato (ma non sempre),che provando a deglutire con sforzo sembra"estendersi" ma resta dopo la deglitizione come attaccato al "fondo" della gola..... ho tentato tramite consulto medico antiinfiammatori e antibiotici e il disturbo passava; vorrei sapere se possibile come prevenirlo , premetto avendo conoscenza del problema provvedo sempre a non"coprirmi" o scoprirmi troppo in caso di cambiamento temperature ,
distinti saluti
garzie
pio
spesso dopo ogni cambio repentino di temperatura, sia naturale sia di"aria condizionata"
mi appare un "grumo" di catarro in gola ,con sovente naso semi-tappato (ma non sempre),che provando a deglutire con sforzo sembra"estendersi" ma resta dopo la deglitizione come attaccato al "fondo" della gola..... ho tentato tramite consulto medico antiinfiammatori e antibiotici e il disturbo passava; vorrei sapere se possibile come prevenirlo , premetto avendo conoscenza del problema provvedo sempre a non"coprirmi" o scoprirmi troppo in caso di cambiamento temperature ,
distinti saluti
garzie
pio
[#1]
Parlare di prevenzione delle forme catarrali è difficile perchè il clima, in pianura padana, le favorisce.
Io sono dell'idea di usare il meno possibile, meglio NON usare l'aria condizionata. Quando arriverà l'inverno cercare di non riscaldare eccessivamente ed umidificare gli ambienti.
Io sono abbastanza contrario all'uso degli antibiotici e li utilizzerei solo se c'è una reale necessità.
Poi cure termali. Lei abita in una zona abbastanza favorevole. Consiglierei inalazioni getto ed humages, eventualmente docce nasali, con acque salsobromojodiche o meglio sulfuree.
In alternativa areosolterapia con mucolitici.
cordialità
Io sono dell'idea di usare il meno possibile, meglio NON usare l'aria condizionata. Quando arriverà l'inverno cercare di non riscaldare eccessivamente ed umidificare gli ambienti.
Io sono abbastanza contrario all'uso degli antibiotici e li utilizzerei solo se c'è una reale necessità.
Poi cure termali. Lei abita in una zona abbastanza favorevole. Consiglierei inalazioni getto ed humages, eventualmente docce nasali, con acque salsobromojodiche o meglio sulfuree.
In alternativa areosolterapia con mucolitici.
cordialità
Dr. Carlo Govoni
specialista in otorinolaringoiatria - Milano
cell. 3358040811
www.carlogovoni.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.9k visite dal 28/08/2012.
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