Intervento di adeno-tonsillectomia
buongiorno dottore,
volevo avere un consiglio da lei.
Ieri ho portato mia figlia di 6 anni dall'otorinolaringoiatra per una visita di controllo perchè ultimamente la bambina non sentiva molto bene e aveva spesso mal d'orecchie.
Dopo aver fatto l'otoscopia,la rinoscopia,la faringoscopia e l'esame audiometrico,il referto del dottore è stato: membrana dx e sx timpanica opacata,rinofaringe occlusa da vegetazione adenoidee per l'80%, tonsille ipertrofiche e criptiche.
Quindi la sua diagnosi è stata (mi scusi se sbaglio qualche parola):otite catarrale bilaterale e adeno-tonsillite cronica.
Poi il dottore ha visto le analisi che avevamo fatto nel 2006-2007 e in due tamponi faringei era uscito lo streptococco beta emolitico di tipo A ed nel sangue si erano sbalzati i valori della coagulazione(cioè era lenta) e del fibrinogeno (alto).Mentre prima il pediatra ci consigliva il solito antibiotico, questo dottore ci ha consigliato di asportare le adenoidi e le tonsille visto che gli episodi in cui la bambina cade ammalata con le infezioni sono frequenti durante l'anno. Tra l'altro la bambina è allergica agli acari della polvere e alla paretaria e quindi ha molti problemi nella respirazione.
Volevo chiederle se con il referto che le ho scritto anche lei mi consiglia l'intervento per evitare dei problemi futuri.La ringrazio e le porgo i più cordiali saluti.
volevo avere un consiglio da lei.
Ieri ho portato mia figlia di 6 anni dall'otorinolaringoiatra per una visita di controllo perchè ultimamente la bambina non sentiva molto bene e aveva spesso mal d'orecchie.
Dopo aver fatto l'otoscopia,la rinoscopia,la faringoscopia e l'esame audiometrico,il referto del dottore è stato: membrana dx e sx timpanica opacata,rinofaringe occlusa da vegetazione adenoidee per l'80%, tonsille ipertrofiche e criptiche.
Quindi la sua diagnosi è stata (mi scusi se sbaglio qualche parola):otite catarrale bilaterale e adeno-tonsillite cronica.
Poi il dottore ha visto le analisi che avevamo fatto nel 2006-2007 e in due tamponi faringei era uscito lo streptococco beta emolitico di tipo A ed nel sangue si erano sbalzati i valori della coagulazione(cioè era lenta) e del fibrinogeno (alto).Mentre prima il pediatra ci consigliva il solito antibiotico, questo dottore ci ha consigliato di asportare le adenoidi e le tonsille visto che gli episodi in cui la bambina cade ammalata con le infezioni sono frequenti durante l'anno. Tra l'altro la bambina è allergica agli acari della polvere e alla paretaria e quindi ha molti problemi nella respirazione.
Volevo chiederle se con il referto che le ho scritto anche lei mi consiglia l'intervento per evitare dei problemi futuri.La ringrazio e le porgo i più cordiali saluti.
Gentile Signora, sulla base di quanto da Lei descritto, Le consiglio di seguire le indicazioni del Suo Otorino. Un consiglio: chieda se l'intervento di adenotonsillectomia venga condotto per dissezione con emostasi mediante elettrocoagulazione. Questa tecnica comporta meno rischi di complicanze. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori

Utente
Siete stato gentilissimo,lo dirò sicuramente al dottore, potrei chiderle un ultima curiosità, come avviene questa procedura?
grazie molto.
grazie molto.
Gentile Signora, l'intervento di adenotonsillectomia per dissezione ed emostasi mediante elettrocoagulazione, rappresenta la tecnica piu' sicura per l'asportazione di questi tessuti. L'intervento chirurgico viene condotto in anestesia generale e consiste, in poche parole, nello scollamento della capsula tonsillare dalla fascia faringo-basilare sino a che la tonsilla rimane aderente solo nel suo terzo inferiore e viene sezionata per mezzo di uno strumento ad ansa. I vasi vengono causticati (per impedire eventuali emorragie) con una pinza bipolare.
Capisco, cara Signora, di non essere stato molto esplicito, ma mi è difficile usare altre parole per spiegarLe questa tecnica. Mentre prima si afferrava la tonsilla e la si strappava e si mettava un punto di sutura, oggi si scolla dalla parete faringea e la si disseziona, ovvero la si taglia alla fine. Anzichè mettere dei punti sui vasi, si causticano. Cosi' i rischi di emorragie sono minimi.
Cari saluti
Capisco, cara Signora, di non essere stato molto esplicito, ma mi è difficile usare altre parole per spiegarLe questa tecnica. Mentre prima si afferrava la tonsilla e la si strappava e si mettava un punto di sutura, oggi si scolla dalla parete faringea e la si disseziona, ovvero la si taglia alla fine. Anzichè mettere dei punti sui vasi, si causticano. Cosi' i rischi di emorragie sono minimi.
Cari saluti

Utente
GENTILE DOTT. SI E' SPIEGATO BENISSIMO E SONO RIUSCITA A CAPIRE COME AVVIENE L'INTERVENTO. NEL SALUTARLA LE FACCIO I COMPLIMENTI PER PARTECIPARE A QUESTO SITO E DARE CONSIGLI ALLE PERSONE CHE HANNO BISOGNO DI PERSONE COME VOI.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 6k visite dal 13/03/2008.
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