Anosmia e ageusia
Gentili Dottori,
so di sottoporVi un argomento già da Voi trattato, ma desidero ugualmente parlarVi del mio caso nella speranza che possiate essermi di aiuto nella risoluzione del problema.
Nel dicembre dello scorso anno, in seguito ad una forte influenza che, ad una settimana dalla sua insorgenza, ho dovuto trattare con l'antibiotico (Zimox compresse), sono subentrate in modo improvviso nel mio quadro clinico anosmia e ageusia totali. Dopo poco tempo (inizialmente pensavo trattarsi di una sintomatologia transitoria dovuta al forte raffreddore), mi rivolgo al mio medico curante il quale mi prescrive Zitromax, Deltacortene e aerosol fluidificante e cortisonico insieme. Nessun risultato, quindi prenoto la visita specialistica otorinolaringoiatrica per il 9 gennaio di quest'anno. In questa sede lo specialista mi avverte subito che, in un caso come il mio, la prognosi è purtroppo infausta, trattandosi evidentemente dii lesione del nervo olfattivo causata dal virus. Mi fa ugualmente tentare la terapia a base di bentelan compresse e vitamina B12, sempre compresse. Il tentativo si rivela ancora del tutto infruttuoso: a parte qualche sensazione impercettibile e sporadica, a inizio cura, di un possibile miglioramento, tutto rimane come prima, anosmia e ageusia totali (fatti salvi i gusti-base: dolce, salato, amaro e acido, che non sono mai venuti meno).
A tutt'oggi, 18 luglio 2012, la mia situazione è immutata, anzi, da qualche giorno avverto anche un odoraccio nauseabondo quanto inesistente, a mezzo tra la frutta marcia e il fertilizzante chimico, riferito a saponi, detersivi, bagnischiuma, deodoranti e perfino il melone.
Per completezza di informazione e affinchè il quadro clinico che Vi sottopongo sia il più possibile completo ed esaustivo, in vista di Vostri eventuali suggerimenti terapeutici, faccio altresì presente che in aprile, a seguito di forte sciatalgia, seguo per 10 giorni una terapia di bentelan intramuscolo. La radiografia a cui mi sottopongo in seguito evidenzia una leggera discopatia e osteoporosi diffusa. L'11 settembre mi sottoporrò a densitometria ossea. Vi scrivo tutto ciò perchè i miei dubbi a questo punto sono molteplici: è possibile che l'osteoporosi mi sia stata causata dalle cure cortisoniche da me elencate? E' possibile per me tentare ancora un miglioramento all'anosmia e ageusia con il kenacort, o è prudente piuttosto attendere l'esito della densitometria? Esistono possibili terapie da tentare per un miglioramento, con buona probabilità di successo?
Dimenticavo: ho 57 anni, donna, normo-peso, alta 154cm, in menopausa da 7 anni.
Ringrazio infinitamente per l'attenzione che mi si vorrà dedicare e per i suggerimenti terapeutici in cui confido.
Cordialissimi saluti.
so di sottoporVi un argomento già da Voi trattato, ma desidero ugualmente parlarVi del mio caso nella speranza che possiate essermi di aiuto nella risoluzione del problema.
Nel dicembre dello scorso anno, in seguito ad una forte influenza che, ad una settimana dalla sua insorgenza, ho dovuto trattare con l'antibiotico (Zimox compresse), sono subentrate in modo improvviso nel mio quadro clinico anosmia e ageusia totali. Dopo poco tempo (inizialmente pensavo trattarsi di una sintomatologia transitoria dovuta al forte raffreddore), mi rivolgo al mio medico curante il quale mi prescrive Zitromax, Deltacortene e aerosol fluidificante e cortisonico insieme. Nessun risultato, quindi prenoto la visita specialistica otorinolaringoiatrica per il 9 gennaio di quest'anno. In questa sede lo specialista mi avverte subito che, in un caso come il mio, la prognosi è purtroppo infausta, trattandosi evidentemente dii lesione del nervo olfattivo causata dal virus. Mi fa ugualmente tentare la terapia a base di bentelan compresse e vitamina B12, sempre compresse. Il tentativo si rivela ancora del tutto infruttuoso: a parte qualche sensazione impercettibile e sporadica, a inizio cura, di un possibile miglioramento, tutto rimane come prima, anosmia e ageusia totali (fatti salvi i gusti-base: dolce, salato, amaro e acido, che non sono mai venuti meno).
A tutt'oggi, 18 luglio 2012, la mia situazione è immutata, anzi, da qualche giorno avverto anche un odoraccio nauseabondo quanto inesistente, a mezzo tra la frutta marcia e il fertilizzante chimico, riferito a saponi, detersivi, bagnischiuma, deodoranti e perfino il melone.
Per completezza di informazione e affinchè il quadro clinico che Vi sottopongo sia il più possibile completo ed esaustivo, in vista di Vostri eventuali suggerimenti terapeutici, faccio altresì presente che in aprile, a seguito di forte sciatalgia, seguo per 10 giorni una terapia di bentelan intramuscolo. La radiografia a cui mi sottopongo in seguito evidenzia una leggera discopatia e osteoporosi diffusa. L'11 settembre mi sottoporrò a densitometria ossea. Vi scrivo tutto ciò perchè i miei dubbi a questo punto sono molteplici: è possibile che l'osteoporosi mi sia stata causata dalle cure cortisoniche da me elencate? E' possibile per me tentare ancora un miglioramento all'anosmia e ageusia con il kenacort, o è prudente piuttosto attendere l'esito della densitometria? Esistono possibili terapie da tentare per un miglioramento, con buona probabilità di successo?
Dimenticavo: ho 57 anni, donna, normo-peso, alta 154cm, in menopausa da 7 anni.
Ringrazio infinitamente per l'attenzione che mi si vorrà dedicare e per i suggerimenti terapeutici in cui confido.
Cordialissimi saluti.
[#1]
Dr. Carlo Govoni
Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico
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Purtroppo suggerimenti terapeutici non ne ho. Io insisterei con i farmaci, in particolare col complesso vitaminico B. Lei ha solo una riduzione della percezione gustativa e olfattiva. Non ha una disgeusia ed una anosmia totale. Lei afferma di sentire un po' il dolce, il salato, l'amaro... Questo induce a pensare che il sitema (recettore e nervo) non sia totalmente compromesso, quindi cercare di rinforzare il nervo con polivitaminici la vedo una terapia da non trascurare. Cerchi anche di combattere la sedentarietà per non aumentare di peso. Cordiali saluti
Dr. Carlo Govoni
specialista in otorinolaringoiatria - Milano
cell. 3358040811
www.carlogovoni.it
[#5]
Ex utente
Gentilissimo dottor Govoni, eccomi a lei a distanza di un mese circa, come promesso, per farLe il punto della situazione. Ormai da un mese abbondante assumo quotidianamente una compressa di Bentelan prima del pasto di mezzogiorno e devo dire di notare un certo miglioramento, anche se leggerissimo, delle mie capacità gusto-olfattive: avverto qualche volta qualche impercettibile odore (e quando ciò avviene non le dico la soddisfazione), così dicasi anche per i sapori, che sto iniziando a sentire, anche se non sempre e in modo comunque molto molto leggero. Ciò che non capisco è il perchè dell'andamento fluttuante di questo miglioramento, mi spiego: a periodi di miglioramento seguono sistematicamente periodi di regresso, in cui mi sembra che tutto si sia vanificato, poi segue un altro periodo abbastanza positivo, e via così, in alternanza.
Comunque la ringrazio per la cura che mi ha prescritto perchè tutto sommato penso mi stia dando discreti risultati, pur tenendo conto delle fluttuazioni di cui sopra. A questo punto Le chiedo: posso proseguire col bentelan? Non c'è rischio di sovradosaggio? Mi dica Lei come comportarmi, seguirò le Sue prescrizioni con fiducia, ringraziandola ancora tanto, dal momento che i medici da me contattati prima di lei mi avevano praticamente abbandonata al mio destino.
Colgo l'occasione per porgerLe cordialissimi saluti, resto in attesa della Sua risposta.
Comunque la ringrazio per la cura che mi ha prescritto perchè tutto sommato penso mi stia dando discreti risultati, pur tenendo conto delle fluttuazioni di cui sopra. A questo punto Le chiedo: posso proseguire col bentelan? Non c'è rischio di sovradosaggio? Mi dica Lei come comportarmi, seguirò le Sue prescrizioni con fiducia, ringraziandola ancora tanto, dal momento che i medici da me contattati prima di lei mi avevano praticamente abbandonata al mio destino.
Colgo l'occasione per porgerLe cordialissimi saluti, resto in attesa della Sua risposta.
[#8]
Ex utente
Buongiorno dottor Govoni, non so se ha letto il mio ultimo brevissimo scritto, in cui Le confermavo che avevo fatto confusione, avevo scritto BENTELAN al posto di BENEXOL.
In effetti di BENEXOL si tratta, sto tuttora prendendone una compressa al giorno, visto che un lieve miglioramento, come scrissi ultimamente, lo avverto.
Attendo una Sua risposta in cui gentilmente mi potesse dire se devo/posso continuare con l'assunzione di benexol a tempo indeterminato, se è opportuna magari una breve sospensione, o qualsiasi altro suggerimento Lei ritenesse opportuno darmi.
Grazie mille.
In effetti di BENEXOL si tratta, sto tuttora prendendone una compressa al giorno, visto che un lieve miglioramento, come scrissi ultimamente, lo avverto.
Attendo una Sua risposta in cui gentilmente mi potesse dire se devo/posso continuare con l'assunzione di benexol a tempo indeterminato, se è opportuna magari una breve sospensione, o qualsiasi altro suggerimento Lei ritenesse opportuno darmi.
Grazie mille.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 24.6k visite dal 18/07/2012.
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