Post-operazione settoplastica e riduzione turbinati
Buongiorno gentili medici,
vi scrivo per un problema sorto in seguito ad un'operazione di settoplastica e riduzione dei turbinati (definita con metodo classico di mucotomia) effettuata venerdì scorso. Trascorsi 4 giorni con i tamponi ieri mattina finalmente ho rimosso il tutto continuando a seguire la terapia di antibioitci, anticoagulanti, risciacqui nasali con fisiologica e pomata cortisonica sulle narici.
Tuttavia già da ieri è sorto un problema che mi sta facendo sorgere delle preoccupazioni: mentre la narice sinistra lentamente si sta liberando con le fuoriuscite di sangue, la narice destra è completamente otturata, seppure ogni tanto abbia anch'essa delle perdite di sangue (anche più continue dell'altra). Ho tentato con diversi modi di liberarla con spruzzi di fisiologica (o anche con una fiala di soluzione in aerosol) ma ancora oggi niente, c'è qualcosa che fa da tappo e questo mi sta provocando dei mal di testa lancinanti sulla parte interessata nonché una sensazione di ostruzione anche all'orecchio destro.
E' normale? Devo attendere o c'è qualcosa che posso fare? Avevo pensato di provare a mettere dell'olio rinobalsamico ma non vorrei prendere iniziative sbagliate.
Grazie della vostra attenzione, spero possiate rassicurarmi.
vi scrivo per un problema sorto in seguito ad un'operazione di settoplastica e riduzione dei turbinati (definita con metodo classico di mucotomia) effettuata venerdì scorso. Trascorsi 4 giorni con i tamponi ieri mattina finalmente ho rimosso il tutto continuando a seguire la terapia di antibioitci, anticoagulanti, risciacqui nasali con fisiologica e pomata cortisonica sulle narici.
Tuttavia già da ieri è sorto un problema che mi sta facendo sorgere delle preoccupazioni: mentre la narice sinistra lentamente si sta liberando con le fuoriuscite di sangue, la narice destra è completamente otturata, seppure ogni tanto abbia anch'essa delle perdite di sangue (anche più continue dell'altra). Ho tentato con diversi modi di liberarla con spruzzi di fisiologica (o anche con una fiala di soluzione in aerosol) ma ancora oggi niente, c'è qualcosa che fa da tappo e questo mi sta provocando dei mal di testa lancinanti sulla parte interessata nonché una sensazione di ostruzione anche all'orecchio destro.
E' normale? Devo attendere o c'è qualcosa che posso fare? Avevo pensato di provare a mettere dell'olio rinobalsamico ma non vorrei prendere iniziative sbagliate.
Grazie della vostra attenzione, spero possiate rassicurarmi.
[#1]
E' utile che tu informassi di cio' il chirurgo che è intervenuto: Probabilmente, lo stamponamento è avvenuto troppo presto. La terapia post-operatoria prescritta mi sembra idonea. Puoi tranquillamente utilizzare l'olio rinobalsamico per le croste ematiche che normalmente si formano.. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
La ringrazio Dott. Brunori, proprio questa mattina mi sono recato in ospedale per risolvere il problema, e tramite aspiratore il chirurgo ha liberato le vie nasali. Ho ancora un senso di otturazione su una delle narici ma mi è stato detto che è normale: su uno dei turbinati infatti non è stata operata una mucotomia ma una decongestione con radiofrequenze nel corso dell'operazione quindi ci vuole del tempo perchè si sgonfi.
Grazie ancora, saluti.
Grazie ancora, saluti.
[#4]
Ex utente
Gentile Dott. Brunori,
dopo essermi recato in ospedale sia giovedì che venerdì, ove mi sono state pulite le vie nasali tramite aspiratore, speravo di aver risolto il problema di respirazione sulla narice sx (ovvero quella operata con radiofrequenze e non con mucotomia).
Tuttavia già da sabato la sensazione di otturazione della stessa ancora persiste e credo ci siano ancora croste o sangue coagulato presenti che ostruiscono la corretta respirazione.
Dato che il mio chirurgo è in ferie questa settimana volevo chiederle se posso agire in un qualche modo per facilitare la caduta di queste croste, anche se per il momento con la sola fisiologica e l'olio rinobalsamico due volte al giorno non sto ottenendo molti risultati.
Esiste ad esempio un aspiratore nasale simile a quello utilizzato per i neonati che è possibile provare per facilitare lo spostamento del sangue coagulato?
Grazie
dopo essermi recato in ospedale sia giovedì che venerdì, ove mi sono state pulite le vie nasali tramite aspiratore, speravo di aver risolto il problema di respirazione sulla narice sx (ovvero quella operata con radiofrequenze e non con mucotomia).
Tuttavia già da sabato la sensazione di otturazione della stessa ancora persiste e credo ci siano ancora croste o sangue coagulato presenti che ostruiscono la corretta respirazione.
Dato che il mio chirurgo è in ferie questa settimana volevo chiederle se posso agire in un qualche modo per facilitare la caduta di queste croste, anche se per il momento con la sola fisiologica e l'olio rinobalsamico due volte al giorno non sto ottenendo molti risultati.
Esiste ad esempio un aspiratore nasale simile a quello utilizzato per i neonati che è possibile provare per facilitare lo spostamento del sangue coagulato?
Grazie
[#5]
No, la rimozione delle croste nasali che si formano nel post-operatorio devono essere necessariamente asportate dal Chirurgo che è intervenuto, pena una possibile fuoriuscita di sangue. Continua con il lavaggio delle fosse nasali e l'utilizzo dell'olio rinobalsamico.
[#6]
Ex utente
Dottore è possibile che a distanza di più di due settimane dall'intervento abbia ancora una delle narici parzialmente chiusa? Inoltre dalla voce sembra come se avessi il raffreddore ma in realtà non ho nulla...potrebbe essere il sintomo di una rinite o di infiammazione di altro genere?
Grazie
Grazie
[#7]
Come faccio, a distanza, a capire cio' che ti procura il sintomo? La persistenza delle croste ematiche potrebbe esserne la causa, come anche una rinite. Per questo è necessario che ti faccia rivedere dal Chirurgo che è intervenuto.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 13k visite dal 11/07/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinoplastica
Rinoplastica aperta, chiusa o rinofiller? Tipologie di intervento per rifare il naso, durata della convalescenza, aspettative sul risultato, possibili rischi.