Bolo isterico
Gentili professori,
sono una ragazza di 27 anni e da circa 4 mesi soffro spesso di un fastido alla gola, a volte sembra che si gonfi e mi renda difficile deglutire la saliva ma in realtà riesco a mangiare e bere senza alcun problema anzi durante i pasti il fastidio sembra scomparire per poi ritornare dopo qualche ora oppure sento come una pressione, come un colletto troppo stretto, proprio in mezzo al collo sopra la tiroide... Non ho dolore nè bruciore e il fastidio non è costante nè sempre di uguale intensità... compare improvvisamente durante la giornata apparentemente senza un motivo preciso e può durare da qualche ora a tutta una giornata o solo pochi minuti. Sono stata dal mio medico il quale quasi sorridendo mi ha detto subito di stare serena perchè si tratta di un disturbo psicologico da ansia somatizzata a livello della gola, il così detto bolo isterico. Ho fatto esami del sangue, urine ed eco tiroide, tutto perfettamente normale. Ovviamente il mio primo pensiero è stato quello di avere una massa in gola e mi spaventava molto ma razionalizzando ho cercato di non fissarmi. Mi sono rivolta ad una psicoterapeuta e devo dire che ho notato dei progressi ma ancora il fastidio ritorna e a volte mi preoccupa molto. Sono una persona ansiosa e in questo periodo molto sotto pressione. Per tanto volevo chiedervi se posso effettivamente stare tranquilla oppure no. Navigando sul web ho letto che molte volte questo disturbo si associa ad un'esofagite da reflusso ma io non ho mai sofferto di acidità o rigurgiti acidi e nemmeno di bruciori... a volte mi capita di avere dei leggeri crampi alla bocca dello stomaco e una leggera nausea ma solo quando sono molto agitata o spaventata, questo da quando ero bambina ma niente di chè, questione di pochi minuti. E' possibile si tratti di questo pur avendo sintomi che vanno e vengono? Se c'è un'infiammazione non dovrebbe essere costante e anzi peggiorare se non viene curata? Vorrei chiarirmi un po' le idee per affrontare il tutto un po' più serenamente (ho il terrore dei medici quindi prima di rivolgermi ad uno specialista devo esserne davvero convinta!) Grazie.
sono una ragazza di 27 anni e da circa 4 mesi soffro spesso di un fastido alla gola, a volte sembra che si gonfi e mi renda difficile deglutire la saliva ma in realtà riesco a mangiare e bere senza alcun problema anzi durante i pasti il fastidio sembra scomparire per poi ritornare dopo qualche ora oppure sento come una pressione, come un colletto troppo stretto, proprio in mezzo al collo sopra la tiroide... Non ho dolore nè bruciore e il fastidio non è costante nè sempre di uguale intensità... compare improvvisamente durante la giornata apparentemente senza un motivo preciso e può durare da qualche ora a tutta una giornata o solo pochi minuti. Sono stata dal mio medico il quale quasi sorridendo mi ha detto subito di stare serena perchè si tratta di un disturbo psicologico da ansia somatizzata a livello della gola, il così detto bolo isterico. Ho fatto esami del sangue, urine ed eco tiroide, tutto perfettamente normale. Ovviamente il mio primo pensiero è stato quello di avere una massa in gola e mi spaventava molto ma razionalizzando ho cercato di non fissarmi. Mi sono rivolta ad una psicoterapeuta e devo dire che ho notato dei progressi ma ancora il fastidio ritorna e a volte mi preoccupa molto. Sono una persona ansiosa e in questo periodo molto sotto pressione. Per tanto volevo chiedervi se posso effettivamente stare tranquilla oppure no. Navigando sul web ho letto che molte volte questo disturbo si associa ad un'esofagite da reflusso ma io non ho mai sofferto di acidità o rigurgiti acidi e nemmeno di bruciori... a volte mi capita di avere dei leggeri crampi alla bocca dello stomaco e una leggera nausea ma solo quando sono molto agitata o spaventata, questo da quando ero bambina ma niente di chè, questione di pochi minuti. E' possibile si tratti di questo pur avendo sintomi che vanno e vengono? Se c'è un'infiammazione non dovrebbe essere costante e anzi peggiorare se non viene curata? Vorrei chiarirmi un po' le idee per affrontare il tutto un po' più serenamente (ho il terrore dei medici quindi prima di rivolgermi ad uno specialista devo esserne davvero convinta!) Grazie.
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Gentile utente,
Da come descrive la sua sintomatologia è realmente molto probabile che si tratti di un bolo isterico. Ovviamente bisogna escludere eventuali altre problematiche e fra queste anche il reflusso. Potrebbe parlarne con il suo medico e chiedere se concorda per una terapia specifica antisecretiva.
Per approfondire l'argomento le invio il link di un articolo sul tema:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1459-il-nodo-alla-gola.html
Cordialmente
Da come descrive la sua sintomatologia è realmente molto probabile che si tratti di un bolo isterico. Ovviamente bisogna escludere eventuali altre problematiche e fra queste anche il reflusso. Potrebbe parlarne con il suo medico e chiedere se concorda per una terapia specifica antisecretiva.
Per approfondire l'argomento le invio il link di un articolo sul tema:
https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1459-il-nodo-alla-gola.html
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
La ringrazio dottore per la celerità nel rispondermi. Avevo già letto il suo articolo e l'ho trovato molto chiarificativo infatti mi rivedo molto nella situazione descritta dalla ragazza e volevo proprio evitare di sottopormi a visite inutili alla ricerca spasmodica di una risposta al mio disturbo. In ogni caso chiederò al mio medico per la terapia da lei consigliata, può avere effetti collaterali nel caso inizi a seguirla in via preventiva visto che non so se soffro davvero di reflusso?
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Direi che è una modalità prevista in medicina il testare un farmaco per valutarne l'effetto su un determinato sintomo. È il così detto criterio "ex iuvantibus", ossia ottenere un diagnosi in base al risultato di una data terapia.
Saluti. ( .. e mi aggiorni).
Saluti. ( .. e mi aggiorni).
[#4]
Utente
Buongiorno dottore,
come da lei consigliato sono stata dal mio medico per chiedergli se iniziare una cura antisecretiva per escludere il reflusso. Anche lui concorda con l'escluderlo data la mia sintomatologia ma mi ha chiesto al contrario se soffro di pesantezza o crampi... Come le avevo scritto ho a volte una sensazione di tensione di "vuoto" alla bocca dello stomaco ma non gli ho dato peso collegandola da sempre ad uno stato nervoso. Per scrupolo ha voluto tastare l'addome e ho avvertito un fastidio nella parte bassa subito sotto l'ombelico verso destra. Alchè mi ha detto che potrebbe trattarsi di una gastroduodenite probabilmente scatenata dalla tensione nervosa di questo periodo. Mi ha dato da prendere il Maalox TC 1/2 volte al giorno prima dei pasti o all'occorrenza quando si presentino i sintomi di cui sopra e anche l'esame delle feci per la ricerca di Helicobacter Pylori. Evitare caffè, bevande gassate e the, fare pasti ravvicinati in modo da non lasciare lo stomaco trovvo vuoto e non esagerare con spezie e condimenti. Nel caso il test risultasse negativo e l'antiacido non migliori la situazione allora potrebbe pensare ad una cura più specifica, al contrario se positivo si penserà agli antibiotici. Devo dire che mi ha un po' confusa...
Lei cosa ne pensa? la cosa non mi sembra collegata al bolo isterico o potrebbe influire? Magari per la maggiore acidità gastrica?
come da lei consigliato sono stata dal mio medico per chiedergli se iniziare una cura antisecretiva per escludere il reflusso. Anche lui concorda con l'escluderlo data la mia sintomatologia ma mi ha chiesto al contrario se soffro di pesantezza o crampi... Come le avevo scritto ho a volte una sensazione di tensione di "vuoto" alla bocca dello stomaco ma non gli ho dato peso collegandola da sempre ad uno stato nervoso. Per scrupolo ha voluto tastare l'addome e ho avvertito un fastidio nella parte bassa subito sotto l'ombelico verso destra. Alchè mi ha detto che potrebbe trattarsi di una gastroduodenite probabilmente scatenata dalla tensione nervosa di questo periodo. Mi ha dato da prendere il Maalox TC 1/2 volte al giorno prima dei pasti o all'occorrenza quando si presentino i sintomi di cui sopra e anche l'esame delle feci per la ricerca di Helicobacter Pylori. Evitare caffè, bevande gassate e the, fare pasti ravvicinati in modo da non lasciare lo stomaco trovvo vuoto e non esagerare con spezie e condimenti. Nel caso il test risultasse negativo e l'antiacido non migliori la situazione allora potrebbe pensare ad una cura più specifica, al contrario se positivo si penserà agli antibiotici. Devo dire che mi ha un po' confusa...
Lei cosa ne pensa? la cosa non mi sembra collegata al bolo isterico o potrebbe influire? Magari per la maggiore acidità gastrica?
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I disturbi digestivi che descrive sono compatibili con un'affezione acido-correlata. Ed anche il nodo alla gola lo potrebbe essere, ma sarebbe utile una terapia antisecretiva a dose piena per capirlo.
Noi però possiamo solo suggerire ....
Saluti
Noi però possiamo solo suggerire ....
Saluti
[#8]
Utente
Buongiorno dottore,
come le avevo detto sono stata dall'ORL proprio ieri. Ero molto impaurita perchè sapendo il tipo di visita, per me che sono facilmente impressionabile, è stata una tortura! Ma alla fine niente di tutto questo, io mi aspettavo l'esame con le fibre ottiche come di routine ormai, invece la dottoressa dopo avermi fatto molte domande (saremo state mezz'ora solo a parlare dei mei sintomi) mi ha tastato ogni centimetro della gola effettuando anche una manipolazione della laringe, che sicuramente lei conosce meglio di me, controllato tutte le ghiandole, le vie respiratorie e le orecchie. Per ultimo ha dato uno sguardo alla gola senza alcuno strumento (?) riscontrando solo una leggera laringite, infatti mi ha chiesto subito se soffrissi di tosse, pizzicori, bruciori, acidità perchè spesso può essere causata da reflusso ma quando io le ho detto di non avere nessuno di questi sintomi lo ha escluso. Mi ha prescritto un medicinale chiamato Ypsilonheel omeopatico per la laringite ma non solo. Anche secondo lei tutto dipende da un problema psicologico, anche per lei si tratta di bolo isterico al 99% e questo farmaco ha anche una componente che agisce sulla psiche, come un ansiolitico credo e devo seguire la terapia per 3 settimane e poi tornare da lei. Se devo essere sincera mi è sembrato solo di perdere tempo e denaro, ma il medico non sono io... quindi...
come le avevo detto sono stata dall'ORL proprio ieri. Ero molto impaurita perchè sapendo il tipo di visita, per me che sono facilmente impressionabile, è stata una tortura! Ma alla fine niente di tutto questo, io mi aspettavo l'esame con le fibre ottiche come di routine ormai, invece la dottoressa dopo avermi fatto molte domande (saremo state mezz'ora solo a parlare dei mei sintomi) mi ha tastato ogni centimetro della gola effettuando anche una manipolazione della laringe, che sicuramente lei conosce meglio di me, controllato tutte le ghiandole, le vie respiratorie e le orecchie. Per ultimo ha dato uno sguardo alla gola senza alcuno strumento (?) riscontrando solo una leggera laringite, infatti mi ha chiesto subito se soffrissi di tosse, pizzicori, bruciori, acidità perchè spesso può essere causata da reflusso ma quando io le ho detto di non avere nessuno di questi sintomi lo ha escluso. Mi ha prescritto un medicinale chiamato Ypsilonheel omeopatico per la laringite ma non solo. Anche secondo lei tutto dipende da un problema psicologico, anche per lei si tratta di bolo isterico al 99% e questo farmaco ha anche una componente che agisce sulla psiche, come un ansiolitico credo e devo seguire la terapia per 3 settimane e poi tornare da lei. Se devo essere sincera mi è sembrato solo di perdere tempo e denaro, ma il medico non sono io... quindi...
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Utente
La ringrazioperla disponibilità la terrò informato. Le chiedoun'ultima cosa, secondo lei tenendo presente quello che le ho detto nei messaggi precedenti posso escludere la presenza di una massa (polipo, carcinoma, cisti, tumore etc...) nella gola? visto che la dottoressa non ha effettuato nessuna indagine ritengo che l'abbia esclusa a priori come possibilità, ma io non posso fare a meno di pensarci... So che non è il suo campo specifico, anzi se sul forum ci fosse un suo collega che volesse rispondermi tanto meglio, però come medico sicuramente saprà dirmi qualcosa. Grazie mille.
[#16]
Utente
Gentile dottore, e' ormai una settimana che seguo la terapia con Ypsiloheel consigliatami dall ' otorino e con sorpresa le dico che fuinziona! Il nodo alla gola e' praticamente sparito sono molto soddisfatta. Mi e' rimasta purtroppo questa gastroduodenite anche se per circa ina settimana sembrava passata ma ora sono un paio di giorni che avverto come un senso di vuoto alla bocca dello stomaco e spesso gorgoglii. Se mi sdraio pero' migliora fino a scoparire, sara' ancora questa maledetta ansia? Devo dire che prima di questo disturbo alla gola non ho mai sofferto di stomaco! Grazie
[#20]
Utente
Gentile dottore, rieccomi a chiederle un aiuto.
Le avevo scritto nei post precedenti che la situazione di questo mio fastidio alla gola era sparito e in effetti così è stato ma da qualche tempo avverto come se ci fosse uno scalino o un cuscinetto che mi rende difficile deglutire, questo mi capita costantemente anche durante i pasti però non avverto dolore nè il cibo fatica a transitare, però avverto questo fastidio. Sono stata di nuovo da un otorino che mi ha visitata anche con fibroscopio e ha riscontrato una tonsillite linguale, non in fase acuta ma cronicizzata e anche qui mi ha detto esserci una forte componente ansiosa che amplifica la sitomatologia e per il resto tutto bene. Mi ha prescritto antibiotico spray e antinfiammatorio per 10 gg. Questa tonsillite potrebbe avere un'origine gastrica? Dalla visita non risultava nessun segno che potesse far pensare ad eventuali reflussi acidi ma a questo punto non saprei. Io vorrei provare ad iniziare una cura in questo senso come lei mi aveva suggerito tempo fa, creda sia possibile se mi rivolgessi ad un suo collega?
Grazie mille.
Le avevo scritto nei post precedenti che la situazione di questo mio fastidio alla gola era sparito e in effetti così è stato ma da qualche tempo avverto come se ci fosse uno scalino o un cuscinetto che mi rende difficile deglutire, questo mi capita costantemente anche durante i pasti però non avverto dolore nè il cibo fatica a transitare, però avverto questo fastidio. Sono stata di nuovo da un otorino che mi ha visitata anche con fibroscopio e ha riscontrato una tonsillite linguale, non in fase acuta ma cronicizzata e anche qui mi ha detto esserci una forte componente ansiosa che amplifica la sitomatologia e per il resto tutto bene. Mi ha prescritto antibiotico spray e antinfiammatorio per 10 gg. Questa tonsillite potrebbe avere un'origine gastrica? Dalla visita non risultava nessun segno che potesse far pensare ad eventuali reflussi acidi ma a questo punto non saprei. Io vorrei provare ad iniziare una cura in questo senso come lei mi aveva suggerito tempo fa, creda sia possibile se mi rivolgessi ad un suo collega?
Grazie mille.
[#21]
La tonsillite non credo proprio possa esere determinata dal reflusso, mentre per una eventuale terapia specifica antisecretiva è bene parlarne con un gastroenterologo.
Cordialmente
Cordialmente
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Gentile Paziente, le suggerirei di dare un'occhiata, in questo stesso sito, anche all' articolo linkato qui sotto, nell'ipotesi che lei possa riscontrarvi elementi di somiglianza con il suo problema. Cordiali saluti ed auguri.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 24 risposte e 55.6k visite dal 12/06/2012.
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