Sul web ho letto di intervento con laser
Buonasera a tutti gli "amici" (è così che vorremmo sentirvi) Dottori e Professori,
sono un ragazzo di 24 anni con un problema che mi rende la vita difficile.
Dagli 8 ai 19 anni ho sofferto di epistassi copiosa (anche 4 ore di emorraggia) e frequente, da entrambe le narici, che mi sorprendeva in qualsiasi momento dell'esistenza. A 19 anni ho deciso di fare una cauterizzazione elettrica a sx che mi ha permesso una vita "normale" fino al mese scorso quando ho avuto un episodio emorragico alla narice dx. Referto orl, con fibroscopia delle VADs, recita quanto segue:
presenza di varici settali a raggera in corrispondenza del Locus Valsalvae bilaterlamente, ricoperte da crostosità aderenti. Fosse nasali paraltro libere, senza ulteriori punti emorragici evidenziabili. Consigliati: ABIOSTIL, RINOSTIL, TEGENS. IMMUBRON per l'eccessiva frequenza di raffreddori (6-7 per anno) che aggravano il mio problema.
L'orl ha detto che se questa terapia medica non risolve, non resta che ricauterizzare, magari a dx dove ho avuto nuova epistassi.
Dato che la precedente esperienza della cauterizzazione non fu affatto piacevole e che comunque non posso ripeterla ogni 5 anni per tutta la vita, che non riesco a sopportare questa "croce" dell'epistassi in qualsiasi momento, come posso risolvere il mio problema? Sul web ho letto di intervento con laser: è consigliabile rispetto alla cauterizzazione oppure no?
Attendo fiducioso un vs. parere in merito che mi orienti su come comportarmi.
Grazie infinitamente.
sono un ragazzo di 24 anni con un problema che mi rende la vita difficile.
Dagli 8 ai 19 anni ho sofferto di epistassi copiosa (anche 4 ore di emorraggia) e frequente, da entrambe le narici, che mi sorprendeva in qualsiasi momento dell'esistenza. A 19 anni ho deciso di fare una cauterizzazione elettrica a sx che mi ha permesso una vita "normale" fino al mese scorso quando ho avuto un episodio emorragico alla narice dx. Referto orl, con fibroscopia delle VADs, recita quanto segue:
presenza di varici settali a raggera in corrispondenza del Locus Valsalvae bilaterlamente, ricoperte da crostosità aderenti. Fosse nasali paraltro libere, senza ulteriori punti emorragici evidenziabili. Consigliati: ABIOSTIL, RINOSTIL, TEGENS. IMMUBRON per l'eccessiva frequenza di raffreddori (6-7 per anno) che aggravano il mio problema.
L'orl ha detto che se questa terapia medica non risolve, non resta che ricauterizzare, magari a dx dove ho avuto nuova epistassi.
Dato che la precedente esperienza della cauterizzazione non fu affatto piacevole e che comunque non posso ripeterla ogni 5 anni per tutta la vita, che non riesco a sopportare questa "croce" dell'epistassi in qualsiasi momento, come posso risolvere il mio problema? Sul web ho letto di intervento con laser: è consigliabile rispetto alla cauterizzazione oppure no?
Attendo fiducioso un vs. parere in merito che mi orienti su come comportarmi.
Grazie infinitamente.
[#1]
Gentile Amico Utente, se già non lo ha fatto, Le consiglio innanzitutto uno studio della coagulazione del sangue. Se tutte le analisi produrranno valori nella norma, come Le auguro, suggerisco un intervento di scollamento della mucosa nasale. Senta che ne pensa a proposito il Suo Otorino. Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
[#3]
Caro Utente, premesso che nessun trattamento risolve in maniera definitiva la patologia in oggetto, l'intervento da me consigliato consiste nell'incisione della mucosa nasale: cio' determina una frammentazione del reticolo vascolare con conseguente trombizzazione ed incarceramento dei piccoli vasi da parte della cicatrize che si viene a formare.I rischi operatori sono quelli di qualsiasi intervento: Nessun intervento chirurgico puo' essere definito "banale". Cordiali saluti
[#4]
Utente
Carissimi,
ho concluso la terapia indicata dall'orl per 15 gg. Non ho avuto altri episodi emorragici (toccando ferro) ma ho frequenti dolori al naso che si estendono internamente fino all'altezza dello spazio tra naso e bocca. Credo possano essere dovuti all'impossibilità di effettuare una corretta pulizia del naso, in quanto devo evitare forti soffiature e asportazioni manuali di residui. Preciso che i dolori sono comparsi dopo la terapia e sono attenuati dall'utilizzo di Rinostil. Non posso certo utilizzare le gocce a vita!
Cosa mi suggerite di fare?
ho concluso la terapia indicata dall'orl per 15 gg. Non ho avuto altri episodi emorragici (toccando ferro) ma ho frequenti dolori al naso che si estendono internamente fino all'altezza dello spazio tra naso e bocca. Credo possano essere dovuti all'impossibilità di effettuare una corretta pulizia del naso, in quanto devo evitare forti soffiature e asportazioni manuali di residui. Preciso che i dolori sono comparsi dopo la terapia e sono attenuati dall'utilizzo di Rinostil. Non posso certo utilizzare le gocce a vita!
Cosa mi suggerite di fare?
[#6]
Utente
Gent.mo dr. Brunori,
innanzitutto grazie ancora per essere così cortese da rispondere sempre. In merito al suo ultimo post, il mio medico di base mi aveva consigliato VENORUTON*OS 30BUST 1G (classe C) in 2+2+2 al dì dopo i pasti. Corrisponde al suo suggerimento? Non ne esiste uno mutuabile?
innanzitutto grazie ancora per essere così cortese da rispondere sempre. In merito al suo ultimo post, il mio medico di base mi aveva consigliato VENORUTON*OS 30BUST 1G (classe C) in 2+2+2 al dì dopo i pasti. Corrisponde al suo suggerimento? Non ne esiste uno mutuabile?
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 10.7k visite dal 26/02/2008.
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