Stremato al rialzo
Gentili dottori,
sono sistematicamente stanco, in particolare al mattino mi rialzo stremato dal letto. La stnahce zza è tale che mi sta gravemente limitando in ogni attività, sia fisica che mentale.
Ho fatto numerosi esami, trovato nulla che giustifichi. Sono lievemente iperteso ma credo a causa dello sforzo notturno.
Ipotizzo di avere problemi collegati al respiro notturno per i seguenti motivi :
- esami negativi (ormoni,sangue, cuore)
- allergia acari ++
- reflusso gstr
- mi sono accorto che se c'è polvere nella camera (coperte, termo acceso,..) peggiora molto la prostrazione.
- da piccolo asma e broncopolmonite
- la stanchezza tende a sparire stando in piedi
- per caso ho scoperto che etilefrina mi fa stare bene (turbinati ??)
IMPORTANTE: nei momenti peggiori l'assunzione di etilefrina in goccie mi dà carica, sufficienti 10 gg al gg per 3 gg. Questa prova è stata fatta da un cardiologo pur non essendoci ipoptensione.
Questo vi dice qualcosa per quanto attiene al naso ?
Parlo da ignorante ma sospetto che ci siano varie concause : reflusso, allergia, asma.
Ho fatto due volte la polisonno, una a casa (parzialmente positiva) e una in ricovero, negativa.
Io credo che la polisonno in ricovero non sia provante perchp a digiuno e in un ambiente assolutamente asettico, privo di polveri.
Uno dei problemi che ho è la mancanza di un referente unico : c'è un rimpallo di competenze tra specialisti vari.
Vorrei cortesemente chiedere :
- eventuali esami e accertamenti per verificare i mie dubbi
- eventuali cure (spray cortisone?) per verificare se miglioro e quindi capire le patologie sottostanti. Il lavaggio nasale non dà risultati apprezzabili.
- un medico o un centro che si possa far carico di tutte le patologie afferenti al sonno (gastriche,apnee,polmoni,naso, .....)
abito in zona Padova
grazie infinite
Nicola
sono sistematicamente stanco, in particolare al mattino mi rialzo stremato dal letto. La stnahce zza è tale che mi sta gravemente limitando in ogni attività, sia fisica che mentale.
Ho fatto numerosi esami, trovato nulla che giustifichi. Sono lievemente iperteso ma credo a causa dello sforzo notturno.
Ipotizzo di avere problemi collegati al respiro notturno per i seguenti motivi :
- esami negativi (ormoni,sangue, cuore)
- allergia acari ++
- reflusso gstr
- mi sono accorto che se c'è polvere nella camera (coperte, termo acceso,..) peggiora molto la prostrazione.
- da piccolo asma e broncopolmonite
- la stanchezza tende a sparire stando in piedi
- per caso ho scoperto che etilefrina mi fa stare bene (turbinati ??)
IMPORTANTE: nei momenti peggiori l'assunzione di etilefrina in goccie mi dà carica, sufficienti 10 gg al gg per 3 gg. Questa prova è stata fatta da un cardiologo pur non essendoci ipoptensione.
Questo vi dice qualcosa per quanto attiene al naso ?
Parlo da ignorante ma sospetto che ci siano varie concause : reflusso, allergia, asma.
Ho fatto due volte la polisonno, una a casa (parzialmente positiva) e una in ricovero, negativa.
Io credo che la polisonno in ricovero non sia provante perchp a digiuno e in un ambiente assolutamente asettico, privo di polveri.
Uno dei problemi che ho è la mancanza di un referente unico : c'è un rimpallo di competenze tra specialisti vari.
Vorrei cortesemente chiedere :
- eventuali esami e accertamenti per verificare i mie dubbi
- eventuali cure (spray cortisone?) per verificare se miglioro e quindi capire le patologie sottostanti. Il lavaggio nasale non dà risultati apprezzabili.
- un medico o un centro che si possa far carico di tutte le patologie afferenti al sonno (gastriche,apnee,polmoni,naso, .....)
abito in zona Padova
grazie infinite
Nicola
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Gentile Utente,Le consiglio, innanzitutto, una visita otorinolaringoiatrica, attraverso la quale si valutano eventuali stenosi, ovvero deviazione del setto, ipertrofia dei turbinati, presenza di formazioni di aspetto polipoide, secrezioni mucopurulente. Una ispezione del cavo orale è necessaria per vedere se esiste una ipertrofia tonsillare, un'edema dell'ugola, un rilassamento del palato molle, etc. Probabilmente, Le verrà consigliato una rinomanometria ed una polisonnografia, quest'ultima per accertare se soffre di disturbi del sonno (apnee notturne).
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.5k visite dal 25/02/2008.
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