Fastidi alla laringe
Salve, da un anno circa avverto come una sensazione di otturazione della laringe, come se ci fosse qualcosa che ostacola il mio respiro nasale, Vorrei precisare che soffro di allergia e di reflusso gastro esofageo infatti quest'ultimo a volte mi crea anche qualche piccolo e lieve attacco d0asma ke passa con qualche colpo di tosse o al massimo comitando. Ho chiesto alla mia dott.ssa di base la quale mi ha detto che per lei è dovuto al reflusso gastroesofageo che irrita oppure può essere l'ansia. Qualche anno fa ho effettuato una visita pneumologica e successivamente ricovero al reparto di pneumologia per una tosse persistente sopratutto dopo i pasti che procurava vomito e poi passava tutto comunque, mi ha fatto scendere un sondino dal naso fino le corde vocali e ha visto che effettivamento avevo tutto l'apparato respiratorio superiore pieno di mucose e quindi anche lui fece la sua diagnosi ovvero che la causa dei miei fastidi è il reflusso, mi ordinò la copertura dello stomaco che prendevo già da anni in più il gaviscon ma ke non assumo. In oltre feci una visita dall'otorinolaringoiatra (prima del ricovero) il quale mi dissi che soffrivo di adenoidi ( da piccola ne soffrivo e anche di tonsillite curata con le pennicilline) ma, durante la visita con il sondino il pneumologia non c'era traccia di queste. Avverto anche senso di stringimento di gola, oppressione alla trachea, feci anche l'ecografia alla tiroide oltre ai prelievi del sangue e tutto negativo. Ho provato a prendere una pasticca di antistaminico Aerius e/o Nasonex ma non ho avuto miglioramenti. Non so più che pensare, è fastidioso.
[#1]
Gentile utente,
non le resta che verificare se si tratta di reflusso (cosa possibile),
effettuando una gastroscopia.
Saluti
non le resta che verificare se si tratta di reflusso (cosa possibile),
effettuando una gastroscopia.
Saluti
Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it
[#2]
Gentilissimo,
concordo con il sospetto diagnostico del collega Quatraro e le chiedo quale farmaco (e con quale dose e durata ) ha utilizzato per bloccare il reflusso.
Cordialmente
concordo con il sospetto diagnostico del collega Quatraro e le chiedo quale farmaco (e con quale dose e durata ) ha utilizzato per bloccare il reflusso.
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Ex utente
Chiedo scusa evidentemente non avete letto ciò che ho scritto, il reflusso gastroesofageo è stato confermato da RX con mezzo di contrasto, Gastroscopia e laringoscopia dove si vedeva tutto il tratto delle vie respiratorie ( dal naso alle corde vocali) pieno di mucose. Adesso assumo 1 compressa al mattino di lansoprazolo da 30. Oggi mi sentivo nuovamente il fastidio di laringe otturata e ho fatto uno spruzzo di Nasonex (antistaminico nasale) e per dire la verità mi è calmato ma ho fastidi allo stomaco,in qst giorni come pesantezza e bruciore. Devo sottopormi ad altre gastroscopie? Sinceramente sono contraria per le diverse controindicazioni essendo un esame abbastanza invasivo e poi è una cosa ormai confermata da diversi esami,
[#4]
Gentile utente,
un medico può sbagliarsi, ma due credo di no.
Nella sua richesta di consulto non c'è traccia di RX esofago o di gastroscopia, nè di consulenza con un gastroenterologo che è lo specialista di riferimento per tale patologia. Si parla solo di laringoscopia ( ... sondino dal naso fino alle corde vocali). Ci descriva gentilmente la gastroscopia. Ad ogni modo, se i sintomi persistono bisogna rivedere la terapia e le norme igienico-dietetiche per il reflusso. Ma se si vuole andare a fondo per la valutazione di un reflusso con sintomi respiratori si rendono necessari esami di secondo livello come la pH-impedenzometria esofagea.
https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/44-reflusso-gastroesofageo.html
Cordialmente
un medico può sbagliarsi, ma due credo di no.
Nella sua richesta di consulto non c'è traccia di RX esofago o di gastroscopia, nè di consulenza con un gastroenterologo che è lo specialista di riferimento per tale patologia. Si parla solo di laringoscopia ( ... sondino dal naso fino alle corde vocali). Ci descriva gentilmente la gastroscopia. Ad ogni modo, se i sintomi persistono bisogna rivedere la terapia e le norme igienico-dietetiche per il reflusso. Ma se si vuole andare a fondo per la valutazione di un reflusso con sintomi respiratori si rendono necessari esami di secondo livello come la pH-impedenzometria esofagea.
https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/44-reflusso-gastroesofageo.html
Cordialmente
[#5]
Gentile utente,
le assicuro che generalmente leggiamo bene le richieste di consulto (in due poi ancora meglio) e riusciamo, se vogliamo essere utili al paziente, a comprendere buona parte del vissuto che c'è dietro.
Orbene lei nel consulto scriveva
<<Ho chiesto alla mia dott.ssa di base la quale mi ha detto che per lei è dovuto al reflusso gastroesofageo>>,
solo adesso menziona metodiche diagnostiche che attesterebbero il reflusso ed anche
<<tutto il tratto delle vie respiratorie ( dal naso alle corde vocali) pieno di mucose>>
e dice di beneficiare dell'antistaminico nasale e continua riferendo
<<ma ho fastidi allo stomaco,in qst giorni come pesantezza e bruciore>>.
La mia impressione è che ci siano due ordini di problemi che coinvolgono le vie respiratorie e quelle digestive.
Se vorrà darci maggiori ragguagli su quelli digestivi potremo, spero, esserle di maggiore aiuto.
Cordialmente
le assicuro che generalmente leggiamo bene le richieste di consulto (in due poi ancora meglio) e riusciamo, se vogliamo essere utili al paziente, a comprendere buona parte del vissuto che c'è dietro.
Orbene lei nel consulto scriveva
<<Ho chiesto alla mia dott.ssa di base la quale mi ha detto che per lei è dovuto al reflusso gastroesofageo>>,
solo adesso menziona metodiche diagnostiche che attesterebbero il reflusso ed anche
<<tutto il tratto delle vie respiratorie ( dal naso alle corde vocali) pieno di mucose>>
e dice di beneficiare dell'antistaminico nasale e continua riferendo
<<ma ho fastidi allo stomaco,in qst giorni come pesantezza e bruciore>>.
La mia impressione è che ci siano due ordini di problemi che coinvolgono le vie respiratorie e quelle digestive.
Se vorrà darci maggiori ragguagli su quelli digestivi potremo, spero, esserle di maggiore aiuto.
Cordialmente
[#6]
Ex utente
Chiedo scusa per il mio essere scontrosa nella risposta precedente , effettivamente avete ragione il discorso è che avevo scritto anche allo specialista Gastroenterologo (avevo scritto tutti i dettagli) ma alla fine non me l'ha fatto inviare perchè non erano passate le ore conentite. Comunque l'esito della gastroscopia è questo: Esame condotto con difficoltà per la scarsa collaborazione della paziente ( sono stati macellai ad effettuare l'esame e nonostante io le dicessi che stavo soffocando perchè purtroppo respiro soltanto con la bocca, hanno insistito a calare il sondino e quindi a mio discapito e a mio rischio lo tirai fuori), non lesioni ulceroso o eteroplastiche dello stomaco e duadeno in atto. Modica esofalgite distale. Per quanto riguarda la 1 laringoscopia è : Deviazione del setto, Edema dell'ugola e micosi del faringeo, flogosi dell'epigottide e secrezioni che provengono dall'esofago ( MAGB). La diagnosi al fine ricovero è stata: broncopatia asmatiforme con sindrome disventilatoria di tipo restrittivo moderato-severo con impegno delle piccole vie aeree. Sindrome rinobronchiale con ipertrofia dei turbinati. MRGE ed esofagite distale modica. Asma, tipo non specificato; altre dispnee e anomalie respiratorie; esofalgite da reflusso, indagati con i seguenti esami; emogasanalisi arteriosa sistematica, endoscopia dell'intestino tenue, laringoscopia e altra tracheoscopia, temografia assiale computerizzata (TAC) del capo. Volevo tanto darvi anche l'esito dell' RX con mezzo di contrasto ma purtroppo non mi ritrovo l'esame comunque lì era scontato al 100% l'esofalgite da reflusso. Comunque come cura ho provato il Mepral,Esopral il quale mi hanno detto che sia il migliore ma non ho trovato differenza, ho provato il Lucen e adesso sono ferma con Lansoprazolo da 30, mi è stato detto anche di assumere il Gaviscon Advance dopo i pasti e il Malox TC prima i pasti per un periodo e successivamente solo al bisogno ma, siceramente assumo solo il Lansoprazolo. Per quanto riguarda la pH-impedenzometria esofagea mi è stata detto di farla da un gastroenterologo (dice sia in gamba) della mia zona ma soltanto qualora la cura con Esopral non andasse a buon fine. Sinceramente non ho più i problemi di una volta, quando giornalmente ricorrevo al pronto soccorso per dolori toragici e senso di svenimento, ognitanto avverto qst fastidi ma raramente e conoscendo le cause sono tranquilla e serena. Adesso però da 2 anni a questa parte ho questo fastidio di soffocamento e otturazione alla laringe e faringe, mi è stato detto che sia anche l'ansia ma non credo che questa provochi mucose che io sento di avere. Una sera mi capitò dopo aver mangiato una semplice pizza margherita di vomitare gli acidi gastrici e non lo auguro a nessuno, troppo tossici e poi non se se per lo sforzo o presa di panico mi è sembrato di aver visto tracce di sangue, sono stata in ansia per giorni, non mangiavo e andavo sempre sputando per vedere se ne notavo altre ma niente, la mia dott mi disse di star tranquilla che sicuramente era pomodoro, ma so notare la differenza e allora disse che sicuramente era della gola per lo sforzo, effettivamente avevo tt la gola irritata. Ringraziando a Dio non ho più quella tosse persistente dopo i pasti che molte volte mi costringeva a vomitare per passarmi adesso ce l'ho soltanto quando mangiò una briciola in più ma, solo tosse senza vomito, avverto un pò di asma che passa dopo qualche colpo di tosse e quindi anche se lo stomaco brontola per la fame, arrivata ad un certo punto mi alzo di scatto dal tavolo perchè altrimenti continuo a mangiare. Non sono golosa del cibo, non mangio la cioccolata a meno che se non è il mio corpo a richiederla perchè altrimenti ho la nause solo a sentirl nominare, evito frittura, non bevo alcolici ne roba gassata. Chiedo nuovamente scusa per la mia incomprensione.
[#7]
Qaunto riferisce mi induce a riconfermare le mie impressioni in replica#5.
I vari farmaci cha ha assunto hanno tutti la stessa funzione.
Infatti Lansoprazolo, Omeprazolo ed Esomeprazolo sono dei PPI.
Sul piano digestivo le consiglio di associare al PPI dei procinetici.
Le fornisco ora un elenco di norme e consigli universalmente riconosciuti.
Anche il modo in cui si mangia è importante.
In generale, è meglio mangiare cibi ricchi di fibre e proteine.
Ecco alcune regole alimentari che è bene seguire:
-evitare i pasti abbondanti;
-mangiare poco e spesso. Mangiare lentamente;
-eliminare fritti, condimenti e salse;
-ridurre il consumo di aglio, cipolla, menta, anice, caffè e tè;
-ed evitare di mangiare cibi acidi o speziati;
Ecco alcune regole comportamentali che è bene seguire:
-aspettare almeno tre o quattro ore prima di coricarsi dopo aver mangiato. Consumare cene leggere.
-evitare di indossare vestiti scomodi o troppo stretti in vita. I vestiti stretti, specie sulla vita, aumentano la pressione sull'addome.
-evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti. Dopo aver mangiato bisogna aspettare almeno tre o quattro ore prima di andare a dormire.
-evitare di compiere sforzi fisici a stomaco pieno. È meglio aspettare due o tre ore dopo aver mangiato prima di compiere attività fisica. Subito dopo mangiato è bene anche evitare movimenti bruschi e improvvisi (per esempio piegarsi per raccogliere qualcosa);
-elevare la spalliera del letto di circa 10 cm: aiuta a mantenere l'esofago in posizione verticale anche quando si è sdraiati e impedisce la risalita di materiale acido dallo stomaco. È meglio non usare pile di cuscini perché potrebbero avere l'effetto opposto e aumentare la pressione sull'addome;
-evitare l'uso di farmaci che possono favorire il reflusso. Esistono alcuni farmaci che possono causare il reflusso (per esempio: nitrati, teofillina, calciontagonisti, banzodiazepine, dopamina, FANS, tetracicline);
-smettere di fumare. Il fumo fa male alla salute in generale. In più, la nicotina delle sigarette fa rilasciare la valvola che si trova tra stomaco ed esofago e causa il reflusso;
-tenere sotto controllo il peso o ridurre il sovrappeso. I chili di troppo aumentano la pressione nell'addome e possono favorire il reflusso.
Inizi con questi accorgimenti e vedrà che comincerà ad andar meglio.
Saluti
I vari farmaci cha ha assunto hanno tutti la stessa funzione.
Infatti Lansoprazolo, Omeprazolo ed Esomeprazolo sono dei PPI.
Sul piano digestivo le consiglio di associare al PPI dei procinetici.
Le fornisco ora un elenco di norme e consigli universalmente riconosciuti.
Anche il modo in cui si mangia è importante.
In generale, è meglio mangiare cibi ricchi di fibre e proteine.
Ecco alcune regole alimentari che è bene seguire:
-evitare i pasti abbondanti;
-mangiare poco e spesso. Mangiare lentamente;
-eliminare fritti, condimenti e salse;
-ridurre il consumo di aglio, cipolla, menta, anice, caffè e tè;
-ed evitare di mangiare cibi acidi o speziati;
Ecco alcune regole comportamentali che è bene seguire:
-aspettare almeno tre o quattro ore prima di coricarsi dopo aver mangiato. Consumare cene leggere.
-evitare di indossare vestiti scomodi o troppo stretti in vita. I vestiti stretti, specie sulla vita, aumentano la pressione sull'addome.
-evitare di sdraiarsi subito dopo i pasti. Dopo aver mangiato bisogna aspettare almeno tre o quattro ore prima di andare a dormire.
-evitare di compiere sforzi fisici a stomaco pieno. È meglio aspettare due o tre ore dopo aver mangiato prima di compiere attività fisica. Subito dopo mangiato è bene anche evitare movimenti bruschi e improvvisi (per esempio piegarsi per raccogliere qualcosa);
-elevare la spalliera del letto di circa 10 cm: aiuta a mantenere l'esofago in posizione verticale anche quando si è sdraiati e impedisce la risalita di materiale acido dallo stomaco. È meglio non usare pile di cuscini perché potrebbero avere l'effetto opposto e aumentare la pressione sull'addome;
-evitare l'uso di farmaci che possono favorire il reflusso. Esistono alcuni farmaci che possono causare il reflusso (per esempio: nitrati, teofillina, calciontagonisti, banzodiazepine, dopamina, FANS, tetracicline);
-smettere di fumare. Il fumo fa male alla salute in generale. In più, la nicotina delle sigarette fa rilasciare la valvola che si trova tra stomaco ed esofago e causa il reflusso;
-tenere sotto controllo il peso o ridurre il sovrappeso. I chili di troppo aumentano la pressione nell'addome e possono favorire il reflusso.
Inizi con questi accorgimenti e vedrà che comincerà ad andar meglio.
Saluti
[#8]
Gentilissima,
Non deve scusarsi, ma adesso abbiamo gli elementi utili per comprendere la sua problematica. Certo, la gastroscopia non le ha lasciato un buon ricordo, ed ha pienamente ragione in quanto l'esame non va eseguito in tal modo: la paziente ha fastidio ed il medico può capire ben poco. Consideriamo però che lei abbia un reflusso con sintomi extra esofagei (respiratori) ed in tal caso la terapia con farmaci antisecretivi, a dose piana o doppia, deve essere presa almeno per due mesi e poi ridurre la dose. Per la corretta definizione del reflusso e la sua responsabilità nei sintomi respiratori ,, credo possa essere ugualmente utile la pH- ma su questo deciderà il gastroenterologo. Ricordi che la terapia dovrà essere continuativa e che l'alimentazione dovrà essere moderata ma senza effettuare drastiche restrizioni. L'importante ê evitare gli eccessi.
Cordialmente
Non deve scusarsi, ma adesso abbiamo gli elementi utili per comprendere la sua problematica. Certo, la gastroscopia non le ha lasciato un buon ricordo, ed ha pienamente ragione in quanto l'esame non va eseguito in tal modo: la paziente ha fastidio ed il medico può capire ben poco. Consideriamo però che lei abbia un reflusso con sintomi extra esofagei (respiratori) ed in tal caso la terapia con farmaci antisecretivi, a dose piana o doppia, deve essere presa almeno per due mesi e poi ridurre la dose. Per la corretta definizione del reflusso e la sua responsabilità nei sintomi respiratori ,, credo possa essere ugualmente utile la pH- ma su questo deciderà il gastroenterologo. Ricordi che la terapia dovrà essere continuativa e che l'alimentazione dovrà essere moderata ma senza effettuare drastiche restrizioni. L'importante ê evitare gli eccessi.
Cordialmente
[#9]
Ex utente
Ho già fatto questi accorgimenti, ho rialzato la testata del letto e uso i cuscini solo per guardare la tv o per scrivere al PC altrimenti dormo senza cuscini, raramente mangio frittura a volte passano anche mesi, non bevo caffè se non che quando non riesco ad andare in bagno (sono stitica) e bevo solo quello del bar ( è da dicembre che non ne bevo, oppure ne metto mezzo cucchiaino raramente nel latte la mattina), non ho mai fumato, sono astemia, 57 kg per 1,60 non credo sia in sovrappeso, ripeto la cioccolata solo in alcuni periodi me la richiede il corpo altrimenti ho anche la nausea nel sentirla nominare, le uniche cose che non riesco a evitare sono: il latte e i suoi derivati, le patate, andare a letto appena subito cena sopratutto d'inverno, le mie cene sono non prima delle 21 quindi un pò tardino, gli insaccati purtroppo se li ho davanti li mangio oppure le voglie del prosciutto crudo quando sono al supermercato che non ha neanke il tempo di arrivare in auto. Sono delle cose che devo riguardare un pochino. Per quanto riguarda i farmaci, sono contraria all'assunzione infatti per prenderne qualcuno devo esser costretta, neanche con la febbre a 39 prendo antipiretici o antinfiammatori, sono costretta a prendere l'antibiotico quando sono combinata troppo male (anche se mi è stato ordinato dal cardiologo di prender quello dei 3 giorni anche per un banale raffreddore dato che anni fa ebbi una pericardite, soffro di allergie e non prendo neanche gli antistaminici, qnd ho attacchi di asma forte prendo una bentelan senza fare puff di ventolin, soffro di pressione bassa e mi è stato detto di fare uso di integratori sopratutto d'estate ma ho preso si e no 3 polase qnd a dicembre x la forte febbre ero accorta di forze e me l'hanno prescritta al pronto soccorso, infatti mia madre è disperata perchè ricorro sempre ai medici e poi non seguo le cure ke mi danno, la copertura dello stomaco è l'unico farmaco che assumo e se per puro caso mi viene sostituito, entro in panico perchè sono terrorizzata degli shock anafilattici sopratutto da quando l'allergologo mi disse che il mio corpo contiene troppa istamina e che sono portatrice quindi di camminare sempre con una fiala di bentelan in borsa.
[#10]
Ex utente
Salve, mi sta capitando una cosa strana e siccome da qualche giorno non prendo la copertura dello stomaco se ciò è dovuto a questo. Praticamente mi succede di avere dei colpi di tosse strana nel senso che, ho come la sensazione che il mio organismo si bloccasse ovvero come un tonfo alla bocca dello stomaco, come se non riuscissi a respirare e faccio spontaneamente un colpo di tosse leggero come se a bocca aperta buttassi tutta l'aria fuori. Sinceramente ho fastidi allo stomaco anzi ieri quando mi è capitata la 1 volta ero a letto e stavo morendo di fame lo stomaco brontolava, poi sono uscita e ho avuto altre volte qst colpetti di tosse, mi sentivo lo stomaco come bloccato o meglio un peso nella bocca dello stomaco. Stamattina invece mentre ero al mercato e prima di uscire avevo fatto colazione però, dopo ke ho avuto questi 2 3 colpetti di tosse ho iniziato a ruttare e mi è calmato. Da qualche giorno mi sento come se i muscoli dell'addome fossero contratti, duri anche nella palpazione e appena tocco lo stomaco inizio a ruttare. Al 90% sarà dovuto allo stomaco ma mi hanno detto che questo tipo di tosse strana è cardiaca quindi mi sono preoccupata.
[#14]
Ex utente
Buona sera volevo chiedervi una cosa banale, siccome sto assumento ferrograd e da 2 giorni non sto prendendo la copertura per lo stomaco perchè mi sono dimenticata di acquistarla, volevo sapere se posso prendere del malox in quanto ho forte bruciore di stomaco e acidità. Ho letto che tra ferrofrad e antiacidi c'è del contrasto comunque il ferro lo assunto intorno la 14:30.
[#16]
Ex utente
Questo fastidio allo stomaco non passa mai è come un blocco, anke la mattina mi prendono come crampi in tutto l'addome, oggi anke dolor di testa lieve sarà il caso di sospendere il ferrograd? Poi tanto per cambiare le belle notizie vengono sempre nei momenti migliori, 2 gg fa un signore stava bene ad un certo punto ha sentito vampate di calore e sudave è uscit fuori ed è caduto li a terra (era svenuto) con sangue che fuoriusciva dalla bocca in pratica gli è scoppiata un'ulcera e adesso sto in ansia anche mia madre da quando l'ha saputo appena avverte dolori sta in ansia, il mio problema è che a volte sento sapere di sangue in bocca e gli e l'ho detto al mio dott ma questo da mesi forse anche anni e mi ha detoo che sarà la gola arrossata o dalle gengive ma se sputo la salita è chiara. Per esempio 2 giorni fa mi è venuta la solita tosse con catarro che poi mi sa che è la mucosa e no catarro, e tossendo sempre più forte per cercare di espellerl dalla gola, avevo questo strano sapore di sangue in bocca e poi mi sentivo la gola gonfia ma diverse volte lo sento anke senza tossire. Prendo la copertura forse non fa più effetto e dovrei cambiare farmaco? E cmq se uno usa la copertura da anni può andare incontro ad emorreggie ugualmente?
[#17]
Non deve assolutamente pensare a quello che succede alle altre persone. Così facendo si ritroverà con tutte le malattie di questo mondo. La copertura con l'antisecretivo, se realmente necessaria, ovviamente protegge la mucosa gastrica da eventuali danni e, quindi, da eventuali possibili emorragie (acido correlate).
Saluti
Saluti
[#18]
Ex utente
La ringrazio di cuore mi ha tranquillizzato, adesso volevo chiederle un'ultima cosa ho un amico gastroenterologo ma mi sembra male disturbarlo e visto che c'è lei chiedo a lei consigli, mi capitano degli episodi a dir poco strani, di solito la mattina appena sveglia, mi prendeono come dei crampi e fitte in tutto l'addome l'ultimo ieri sera ero in giro e siccome avevo sete ho bevuto un pò d'acqua che neanche mi è arrivata nello stomaco, ho avuto all'istante dolori e fitte atroci, stavo sudando e le budella iniziavano il suo movimento, dopo qualche minuto è calmato ma per un bel pò andavano e venivano, ho detto a mia madre che forse sono delle coliche e mi ha detto che non so cosa vuol dire coliche ma la cosa è strana, non so se comunque la cosa è correlata perchè mi sono accorta che quando avvengono mi sento lo stomaco come se avessi fame ma se bevo è la fine, non posso toccare acqua è possibile mai? In passato mi succedeva se bevevo durante la notte ( PREMESSO CHE HO SEMPRE BEVUTO ACQUA A TEMPERATURA AMBIENTE ANCHE ADESSO AD AGOSTO), quindi evito di bere e se mi sveglio assetata o mi bagno solo la bocca o se non resisto bevo a sorsetti e passo poi la notte in bianco ma adesso anche di giorno è possibile che questo accade perchè lo stomaco è a digiuno? Quindi se ho sete devo prima mangiare? Ieri infatti poi ho mangiato ( sempre con la paura che mi tornasse il dolore anche perchè ero fuori e non avevo neanke il maloox) una pizza bianca solo con mozzarella e dopo una mezz'oretta ho cominciato a bere sempre a sorsi ma con il terrore e non è successo nulla. Da una ventina di giorni sto assumendo il Ferrograd e non vorrei che fosse anche questa la causa ma non posso sospendere il ferro ce l'ho a terra. Al pronto soccorso la settimana scorsa ( mi sono recata perchè mi sentivo lo stomaco bloccato, senso di vomito e debolezza.....mi hanno fatto 2 flebo di ranitidina ed è calmato subito), mi è stato detto di assumere il maloox quando ho bruciore e il gaviscon prima di andare a letto, in precedenza il mio amico mi aveva detto di assumere il maloox una mezz'oretta prima dei pasti e il gaviscon dopo, insomma che devo fare?
[#22]
Ex utente
Che serata, ho mangiato con fame porcherie, un panino con kebab, mi ha gonfiato, ero strapiena o appena mi sono alzata dal tavolo ho cominciato a tossire e dopo qualche minuto mi è venuta l'asma che è passata quasi subito, ho tossito a lungo, avevo tutta la mucosa in naso e quando l'ho espulsa l'asma è passata, come mai si presenta quest'asma? E' un'asma che sento dai bronchi solo quando ispiro a bocca aperta. C'è una relazione tra reflusso e bronchi, perchè si manifesta quest'asma e perchè inizio a tossire se mangio una mollica in più nonostante continui ad aver fame?
[#24]
Ex utente
Si ok ma io ho il terrore perchè fino a qualche tempo fa sentivo solo il rumore anke respirando dal naso invece da quest'inverno ho avuto 4 attacchi così, 2 allergici e 2 da reflusso, e sentivo il rumore molto accentuato respirando a bocca aperta o meglio quando andavo a prendere aria per tossire, non mi sono presa più di tanto di panico perchè sapevo che se espellevo il muco che già era salito nel naso sarebbe passata e così fu ma, ho paura di una crisi grave, in tal caso andrei in panico assoluto, non riuscirei a fare il ventolin (cosa che porto dietro da anni ma ringraziando Dio mai usato) e morirei soffocata. La mia paura è anche che mi capiti quando magari sono in viaggio o mentre sono nel paese del mio ragazzo per non parlare se mi succederà quando chiuderanno nuovamente il P.P.I. del mio paese e le ambulanze arrivano dopo un'ora. Ma non c'è un qualcosa che eviti l'insorgere dell'asma, qualche metodo essendo dovuta al reflusso? Lo pneumologo 3 anni fa ( fui ricoverata) mi disse che è normale che non respiri inquanto sono piena di mucose, mi è stata riscontrata asma bronchiale severa anche se il livello di ossigeno nel sangue è ottimo e la spirometria non è andata male e tutto questo è dovuto al reflusso.............Sto andando in crisi!
[#25]
L'importante è che si escluda una patologia bronco-polmonare che giustifichi l'asma. Dopo di che sarebbe necessaio eseguire un test funzionale, la ph-impedenzometria esofagea, che ci consente di valutare l'entità di tale reflusso. Su tale dato sarà instuita la corretta terapia.
Cordialmente
Cordialmente
[#28]
Ex utente
Ok grazie mille vedrò di prender un appuntamento con lei, sa mio fratello è sottocura con un professore a Perugia e ogni 2 mesi partono milioni perchè l'unico modo per poter farsi visitare e parlare con lui è lo studio privato e poi da li vi manda in reparto all'ospedale ( nel quale è primario) dove però lui è invisibile a meno che non deve fare qualche esame particolare. Anche se, non credo di riuscire a tenere il sondino per 24 ore, non c'è altro metodo?
[#36]
Ex utente
Si infatti, volevo assumere il malox tc solo che poi ricordndomi che al PPI mi hanno detto prima di andare a dormire di prendere il gaviscon, ho letto il foglietto illustrativo e diceva che è anche contro il bruciore così ho assunto il gaviscon ma come ha toccato la trachea il bruciore è aumentato e si è sparso in tutta la trachea lotre lo stomaco, non so se può esser dovuto al fatto ke mi sento la gola infiammata e quindi il medicinale nel passare da lì ha fatto quall'effetto è successo per altro otivo.
[#38]
Ex utente
Però Dott. in questi giorni mi sento benissimo con lo stomaco, non ho fastidi le ripeto ogni tanto solo bruciore ma ringraziando a Dio adesso dall'episodio dell'altra notte non ho neanke più quello (bruciore) quindi ho pensato di finire la cura di ferrograd e poi riprendere il lansoprazolo così nel frattempo il ferro viene assorbito regolarmente e faccio le analisi così vedo se effettivamente la mia carenza è dovuta proprio all'antisecretivo e poi, con il riassumere quest'ultimo vedo se i dolori sono provocati da questo farmaco o erano occasionali. Sto bene adesso perchè assumerlo? Rischio che non faccia più effetto oramai è da anni che lo assumo staccare un po non credo che faccia male comunque ho preso in considerazione il consiglio della dott.ssa del P.P.I. ho cercato di eliminare il latte ma le mie giornate non cominciavano così, ho sostituito il latte parzialmente scremato con quello scremato e non ho neanche più il blocco allo stomaco che avevo quando bevevo quello, l'altro giorno ho voluto fare una prova, ho bevuto nuovamente quello parzialmente scremato e mi è venuto il dolor e bruciore di stomaco quindi ho capito che è anche quello a farmi male, adesso però mi dicono che a livello nutrizionale il latte scremato non ha nessuna sostanza è vero? Ho provato a sostituire il latte con lo yogurt ma quella sensazione di cremoso in bocca a prima mattina mi faceva venire la nausea solo all'avvicinarmi in cucina.
[#40]
>>ma com'è che il reflusso porta anche a debolezza e senso di svenimento? <<
Direi che il reflusso è del tutto indipendente dalla " debolezza e sense di svenimento", sintomi su base ... ansiogena.
Cordialmente
[#42]
>> debolezza e senso di svenimento << sono sintomi aspecifici e non sempre sono collegabili ad una patologia. Se il fenomeno si ripete ne parli con il suo medico che ha la possibilità di visitarla direttamente.
Buona domenica
[#43]
Ex utente
E' possibile mai che non riesca a stare tranquilla? Ogni volta che iniziano i fastidi allo stomaco se ne viene sempre qualcuno a darmi belle notizie. A metà mese di agosto avevo fastidi allo stomaco con crampi e dopo un pò ho saputo di quel sig. che gli è scoppiata un'ulcera e svenendo buttava sangue dalla bocca; ieri ho avuto bruciori di stomaco (veramente da un 3 gg ma ieri in modo particolare) e, il mio ragazzo ieri sera mi disse che in treno un ragazzo si è spaventato e ha chiesto aiuto perchè mentre vomitava ha visto del sangue e spaventandosi ha chiesto aiuto al personale che purtroppo non è riuscito a reperire un dottore a bordo, comunque il ragazzo si è un pò tranquillizzato e ha proseguito il suo viaggio. Adesso perchè tutte queste cose? Io già diverse volte sento come sapore di sangue in bocca e mi terrorizzo, l'ho detto alla mia dottoressa ma dice che magari è dalle gengive ma, ho una bocca sanissima (detto dal dentista) e, quando accade non faccio altro che sputare per vedere se ci sono tracce di sangue ma niente. Mi è capitato solo una volta dopo aver mangiato una pizza che mi è presa la solita tosse la quale quella sera mi ha portato a vomitare e li alla fine, ho visto del sangue, lo stomaco cominciava a far male ma mia madre cercavo di tranquillizzarmi dicendo che era pomodoro ma da quella sera non sono stata tranquilla per 2 gg fin quando non l'ho detto alla dottoressa perchè, so distinguere sangue da sugo e mi disse che molto probabilmente avrò sforzato la gola quindi proveniva da li. E allora questo sapore di sangue sempre in bocca? Premesso che mi sento sempre la gola irritata, sono pochissimi i giorni che la sento normale anche perchè bastano due colpetti di tosse per liberarmi la gola dalla mucosa per irritarla. Sono spaventata al massimo dato che soffro da reflusso e sopratutto ho questi fastidi ultimamente. so che con la terapia dello stomaco sono coperta da danni ma non capisco come devo comportarmi dato che sto facendo anche la cura di ferro, una mia amica che aveva il ferro prorpio a terra andò a roma e dopo vari accertamenti gli dissero che era la compressa dello stomaco a non far assimmilare il ferro e quindi di sospenderla finche faceva il ferro e così, ho fatto come lei anche perchè pensandoci bene, finquando io non assumevo la copertura dello stomaco, io avevo il ferro e la ferritina buona, ho fatto le analisi anche in ematologia ed era tutto ok quindi ci sarà davvero un significato. Poi il fastidio del sapore di sangue in bocca lo sento da anni e credo anche se c'era qualcosa nella gastroscopia usciva come usciva anche nella radiografia con mezzo di contrasto fatta in precedenza e credo sarebbe uscito anche a marzo quando feci l'ecografia all'addome ( dovevo fare un ecografia ombellicale per escludere un ernia e continuare l'attività fisica e invece mi fecero l'ecografia all'addome completa). Cmq adesso assumo solo il ferro, ieri ho bevuto il latte parzialmente scremato è ho avuto bruciore di stomaco assurdo e ho preso un cucchiaio di malox tc prima del pranzo ma è come se avessi preso acqua infatti in serata lo volevo prendere nuovamente ma dopo un panino con hamburger alle 22:30 mi è passato, oggi ho ripreso il latte scremato e sembra che il bruciore c'è ma lievissimo quasi neanche lo sento. Sarà anche il cambiamento di stagione ma, vorrei aspettare oramai quest'altra settimana prima di riassumere il lansoprazolo così ripeto le analisi e vedo se è servito a qualcosa non assumerlo. Ah in TV fanno la pubblicità del nuovo malox con con meprazolo se non erro ma quello può mai sostituire la compressa della copertura o si può assumere contemporaneamente? Forse è solo una presa in giro!
[#45]
Ex utente
Lo so che sono pesante e stressante volevo chiederle un'ultima cosa: ho la nasofaringe tappata cioè nel senso che nella cavità nasale tra naso e gola sento come un corpo estraneo che mi da la sensazione di non ossigenare bene e se cerco di liberarlo avverto come del muco ma che non riesco ad espellere se non quando dopo aver mangiato qualcosina in più mi viene la tosse forte e quindi inizia a colare il naso e poi passa la tosse. Questo fastidio è anche causa del reflusso o di laringite? questo senso lo sentivo in passato alla gola ma mi dicevano che era l'ansia, ho fatto anche ecografia per vedere se si trattava di tiroide dato che mio padre è stato operato e in famiglia i miei zii ne soffrono anche ma niente, meglio cvosì. Quando ero piccola soffrivo di tonsillite e ho fatto la cura per anni con penicillina che ringraziando a Dio mi ha guarita anche se mi ha causato l'allergia alla muffa comunque, all'epoca l'otorinolaringoiatra, mi aveva detto che soffrivo di adenoidi che però sia nella ringoscopia fatta dallo pneumologo e sia dalla successiva visita otorinolaringoiatra non l'hanno evidenziate, può essere che si siano riformate e quindi questo fastidio dipendo da loro?
[#47]
Ex utente
Non volevo aprire altre domande ne ho già aperte moltissime ihihihihihihihih mi ponevo una domanda su un disturbo che ho e che non riesco a capire. Sopratutto la sera quando mi metto a letto e espiro sento come un ronzio interno dal naso ed è molto fastidioso, diverse volte anke se espiro con la bocca e cerco di buttare tutta l'aria fuori. Non credo si tratti di asma inquanto so che il brontolio dell'asma si sente qnd si ispira e no espira o sbaglio? Quando avverto questo fastidio mi sono accorta che ho una narice libera e l'altra tappata e inoltre sento il muco anche in gola ma non riesco ad espellere.
Questo consulto ha ricevuto 48 risposte e 27.7k visite dal 25/05/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.