Fischio perenne alle orecchie
Buon giorno.
Cercherò di essere sintetica nel racconto del mio problema.
Circa a metà Gennaio presi una forte influenza con febbre molto alta, 40 gradi e più, con conseguente catarro e con grande spurgo dalle orecchie oltre che da naso e gola.
In quei mesi ancora fumavo anche se poco ed ora ho definitivamente smesso da circa due mesi.
Qualche giorno dopo che la febbre fu cessata iniziai a notare un ronzio alle orecchie senza capire da quale orecchio venisse, è più un rumore interno quasi come se fosse nella testa. Andai dal mio medico di base che mi disse che secondo lui era solo un tappo di cerume e presi subito una visita da un otorino (per farmela ci miserò più di un mese dati i tempi ospedalieri) che mi levò i tappi.
Il ronzio ha persistito.
Un paio di giorni fa ero in giro per la città e fui colta da un forte vento. Il giorno dopo il ronzio è nettamente aumentato, tanto da darmi problemi a dormire, lievi capogiri e a volte un poco di nause, e ho notatto dello strano spurgo dall'orecchio sinistro, oltre al fatto che ora sento ovattato da quell'orecchio e quando ingio la saliva lo seno proprio tappato.
Questa mattina, dopo 5 mesi di agonia, sono finalmente riuscita a prenotare una visita specialistica privata molto costosa ma sono comunque molto preoccupata, se riusciste a farmi dare almeno un idea di quanto la situazione possa essere grave (o non grave si spera) ve ne sarei davvero grata.
Cercherò di essere sintetica nel racconto del mio problema.
Circa a metà Gennaio presi una forte influenza con febbre molto alta, 40 gradi e più, con conseguente catarro e con grande spurgo dalle orecchie oltre che da naso e gola.
In quei mesi ancora fumavo anche se poco ed ora ho definitivamente smesso da circa due mesi.
Qualche giorno dopo che la febbre fu cessata iniziai a notare un ronzio alle orecchie senza capire da quale orecchio venisse, è più un rumore interno quasi come se fosse nella testa. Andai dal mio medico di base che mi disse che secondo lui era solo un tappo di cerume e presi subito una visita da un otorino (per farmela ci miserò più di un mese dati i tempi ospedalieri) che mi levò i tappi.
Il ronzio ha persistito.
Un paio di giorni fa ero in giro per la città e fui colta da un forte vento. Il giorno dopo il ronzio è nettamente aumentato, tanto da darmi problemi a dormire, lievi capogiri e a volte un poco di nause, e ho notatto dello strano spurgo dall'orecchio sinistro, oltre al fatto che ora sento ovattato da quell'orecchio e quando ingio la saliva lo seno proprio tappato.
Questa mattina, dopo 5 mesi di agonia, sono finalmente riuscita a prenotare una visita specialistica privata molto costosa ma sono comunque molto preoccupata, se riusciste a farmi dare almeno un idea di quanto la situazione possa essere grave (o non grave si spera) ve ne sarei davvero grata.
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Data la sua storia si può pensare sia ad un'otite catarrale sia ad una otite acuta purulenta che le ha lacerato un timpano. Deve sottoprsi ad una osservazione Otomicroscopica ed ev. un esame audiometrico ed impedenzometrico..
La saluto
La saluto
Dr. Carlo Gasparoni
Medico Chirurgo
Specialista in Audiologia - Foniatria
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 18/05/2012.
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