Naso chiuso secco dopo settoplastica
Buongiorno, 18 giorni fà sono stato operato al naso per la correzione del setto e riduzione dei turbinati per restaurare una corretta e più efficiente respirazione (dato che negli ultimi tempi ero in grado praticamente di respirare solo con la bocca). Allo stato attuale, rimosse le piastrine e interrotta,sotto prescrizione del chirurgo,la terapia con unguenti nasali, la respirazione non è ancora ottimale,nel senso che spesso ho almeno una delle 2 narici completamente occlusa (soprattutto quella sinistra), la notte ho sempre e comunque il naso tappato e sono costretto a respirare per via orale, a volte il naso mi si tappa senza apparente motivo ed è molto secco,come disdratato e senza muco. Il mio otorino, che mi ha operato, mi ha detto nel corso delle 2 visite di controllo effettuate (l'ultima venerdì scorso) che il naso è apposto, c'è più spazio rispetto a prima per respirare e il problema della respirazione notturna è prevalentemente dovuto alla vascolarizzazione, ed è una cosa che richiede un pò più di tempo per risolversi. Mi ha riferito che le ferite sono praticamente guarite e di continuare solo i lavaggi con sterimar. Volevo il parere anche di un altro medico ed in particolare:
quanto tempo devo attendere per avere i risultati definitivi per la respirazione?
è normale un decorso come il mio con una ripresa così lenta?
posso in qualche modo risolvere il problema della notte?
è possibile che ci siano cause diverse da quelle per cui sono stato operato alla base di questa secchezza e occlusione nasale?
Grazie
quanto tempo devo attendere per avere i risultati definitivi per la respirazione?
è normale un decorso come il mio con una ripresa così lenta?
posso in qualche modo risolvere il problema della notte?
è possibile che ci siano cause diverse da quelle per cui sono stato operato alla base di questa secchezza e occlusione nasale?
Grazie
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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La formazione di croste ematiche dopo l'intervento è normale e, generalmente, il fastidio passa dopo una ventina di giorni. Non utilizzerei la soluzione fisiologica in quanto contribuisce alla secchezza delle mucose nasali, mentre utili solno le gocce oleose rinobalsamiche e degli spray a base di vitamina E. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Buondì, grazie per la risposta, volevo sapere se c'è modo di risolvere il problema di quando dormo: appena mi sdraio il naso mi si tappa e son costretto a respirare con la bocca, tra l'altro proprio adesso che sto cercando di riabituarmi a usare il naso; sa dirmi a cosa è dovuto?
A volte ho l'impressione di fare troppo sforzo per respirare con il naso e sento un (seppur leggero) male al naso ed alla fronte, secondo lei è una questione di abitudine
o potrebbero non essere risolti tutti i problemi del mio naso (ribadisco che il mio otorino dice che è apposto)
A volte ho l'impressione di fare troppo sforzo per respirare con il naso e sento un (seppur leggero) male al naso ed alla fronte, secondo lei è una questione di abitudine
o potrebbero non essere risolti tutti i problemi del mio naso (ribadisco che il mio otorino dice che è apposto)
[#3]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Non vedo motivo per cui dubitare su quanto riferito dal Chirurgo con la visita di controllo. Le croste ematiche, ripeto, possono essere la causa della cattiva respirazione post-operatoria. Ti consiglio i rimedi citati e di avere ancora un po' di pazienza. A breve, il tutto si risolverà per il meglio, vedrai. Mi farà piacere ricevere tue notizie fra una quindicina di giorni. Buona serata
[#4]
Utente
Buongiorno, grazie per le precedenti risposte. Stamane sono stato visitato dal mio otorino (e chirurgo), perchè lamentavo ancora, come a lei accennato, difficoltà a respirare nonchè prurito interno al naso. Il medico ha accertato che i turbinati (in particolare quello sinistro) sono gonfi, secondo lui a causa dell' allergia, e mi ha consigliato di assumere "nasonex" per i prossimi 20 giorni. In ottobre, ha inoltre aggiunto, sarà meglio che mi sottoponga a prove antiallergiche per approfondire il problema. Devo dire che mai come negli ultimi 12 mesi, ossia quando ho iniziato ad avere problemi a respirare, il mio naso mi ha creato tanti problemi; pur essendo un problema apparentemente piccolo peggiora notevolmente la qualità della vita, soprattutto non permette un sonno ristoratore,facendomi svegliare più volte nel corso della notte. Spero dunque davvero che intanto questa terapia porti a miglioramenti e poi di trovare una soluzione definitiva al problema. Il suo punto di vista?
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Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Onestamente, non comprendo come mai ci sia una difficoltà respiratoria per ipertrofia dei turbinati, quando da pochi giorni sei sottoposto alla loro decongestione. Comunque, lo spray nasale prescritto è idoneo, Circa le prove allergiche, onestamente non ne vedo l'utilità, nel tuo caso. Vorrei sapere con quale tecnica è stata fatta la decongestione dei turbinati
[#6]
Utente
Buongiorno, guardi il gonfiore dei turbinati (ma in particolare quello sinistro) è stato riscontrato dal medico stesso che mi ha operato. Per quel che riguarda la tecnica chirurgica sulla "descrizione intervento" è scritto che viene effettuata turbinectomia tramite diatermia o criochirurgia, non so quale delle 2 nel mio caso, potrei però chiederlo prossimamente al chirurgo. Trovo anche io strano che dopo tale intervento il turbinato sia gonfio ma questo è lo stato dei fatti; se non altro da oggi ha iniziato un pò a decongesionarsi, spero dunque che la terapia stia portando i suoi risultati. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 58.2k visite dal 14/05/2012.
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