Vertigini parossistiche posizionali croniche
Gentilissimi medici,
sono ormai 5 anni a questa parte che soffro "cronicamente" di vertigini posizionali: dico cronicamente perchè mi vengono due volte l'anno, come se fosse un appuntamento a cui non possono mancare, in periodi diversi, tipo estate e inverno.
Ho fatto una sola volta la "manovra" dall'otorino e in effetti ha funzionato, ma la cosa che ha stupito anche il mio dottore è che durante i primi anni mi duravano una settimana (anche più) e poi svanivano da sole senza ricorrere alla manovra.
Ho notato che sono sempre collegate a colpi di freddo, quando magari sono sudato sul collo ed entro in un negozio con l'aria condizionata, oppure quando non uso la sciarpa...il giorno dopo al risveglio si fanno sentire, e da lì durano per una settimana come minimo.
I sintomi sono classici: vertigini solo quando alzo o abbasso la testa, o quando mi corico...ma mai nausea o mal d'orecchio.
Vorrei un vostro parere su questa "cronicità" con cui si presentano e anticipo i miei ringraziamenti per la vostra disponibilità. Un cordiale saluto.
sono ormai 5 anni a questa parte che soffro "cronicamente" di vertigini posizionali: dico cronicamente perchè mi vengono due volte l'anno, come se fosse un appuntamento a cui non possono mancare, in periodi diversi, tipo estate e inverno.
Ho fatto una sola volta la "manovra" dall'otorino e in effetti ha funzionato, ma la cosa che ha stupito anche il mio dottore è che durante i primi anni mi duravano una settimana (anche più) e poi svanivano da sole senza ricorrere alla manovra.
Ho notato che sono sempre collegate a colpi di freddo, quando magari sono sudato sul collo ed entro in un negozio con l'aria condizionata, oppure quando non uso la sciarpa...il giorno dopo al risveglio si fanno sentire, e da lì durano per una settimana come minimo.
I sintomi sono classici: vertigini solo quando alzo o abbasso la testa, o quando mi corico...ma mai nausea o mal d'orecchio.
Vorrei un vostro parere su questa "cronicità" con cui si presentano e anticipo i miei ringraziamenti per la vostra disponibilità. Un cordiale saluto.
[#2]
Nulla di particolarmente strano, anche se sicuramente per lo meno singolare.
In ogni caso complimenti per la filosofia con cui affronta il problema:un esempio da seguire!
Se la vertigine non passa da sola in pochi giorni (cosa fortunatamente anche questa possibile e non eccezionale), si rivolga allo Specialista per praticare una delle manovre liberatorie (tutte molto efficaci).
Non si faccia comunque convincere che i suoi problemi dipendano dall'artrosi cervicale,nonostante le apparenti cause scatenanti: molti sono ancora i lati oscuri di questa frequentissima patologia e forse è la nostra ignoranza a non riuscire a trovare il nesso.
Tenga anche presente che i casi a frequente recidiva meritano, almeno talvolta, qualche ulteriore approfondimento diagnostico: ma non sia ciò a farle perdere la sua filosofia.
Cordiali saluti
In ogni caso complimenti per la filosofia con cui affronta il problema:un esempio da seguire!
Se la vertigine non passa da sola in pochi giorni (cosa fortunatamente anche questa possibile e non eccezionale), si rivolga allo Specialista per praticare una delle manovre liberatorie (tutte molto efficaci).
Non si faccia comunque convincere che i suoi problemi dipendano dall'artrosi cervicale,nonostante le apparenti cause scatenanti: molti sono ancora i lati oscuri di questa frequentissima patologia e forse è la nostra ignoranza a non riuscire a trovare il nesso.
Tenga anche presente che i casi a frequente recidiva meritano, almeno talvolta, qualche ulteriore approfondimento diagnostico: ma non sia ciò a farle perdere la sua filosofia.
Cordiali saluti
Luigi Califano
[#4]
Al momento direi nessuno in particolare: se torna la vertigine, nella fase acuta consulti uno specialista vestibologo per praticare esame audiometrico e vestibolare con prove posizionali.
Sarà poi il Collega a guidarla sulla base dei risultati.
Cordiali saluti
Sarà poi il Collega a guidarla sulla base dei risultati.
Cordiali saluti
[#5]
Lo specialista che si occupa delle vertigini è senza dubbio l'otorino (vestibologo). Però la caratteristica della comparsa delle sue vertigini alla variazione della posizione ortostatica suggerisce di escludere la presenza di ipotensione ortostatica. Una cosa poco conosciuta è l'aumento delle vertigini nei casi di malocclusione dentale.
Saluti
Daniele Tonlorenzi.
Comunque lo specialista principe è il vestibologo, dapprima segua quello che dice lui.
Saluti
Daniele Tonlorenzi.
Comunque lo specialista principe è il vestibologo, dapprima segua quello che dice lui.
[#6]
Ex utente
Ora che ci penso dott. Tonlorenzi io ho un problema di malocclusione dentale...l'otorino me l'ha fatto notare durante una visita.
Nel senso che quando apro la bocca la mandibola non si muove perfettamente parallela alla mascella.
Inoltre ho problemi di cerume, ne produco molto ed è abbastanza denso: questa densità fa si che rimanga dentro il canale e più di una volta ha provocato tappi.
Ora non so se questo può essere correlato alle vertigini. Aspetto una Sua risposta.
Grazie mille e grazie a tutti i medici che con molta umanità rispondono.
Nel senso che quando apro la bocca la mandibola non si muove perfettamente parallela alla mascella.
Inoltre ho problemi di cerume, ne produco molto ed è abbastanza denso: questa densità fa si che rimanga dentro il canale e più di una volta ha provocato tappi.
Ora non so se questo può essere correlato alle vertigini. Aspetto una Sua risposta.
Grazie mille e grazie a tutti i medici che con molta umanità rispondono.
[#8]
Ex utente
No. La mia pressione è nella media. Per le orecchie uso ogni tanto uno spray fisiologico "cerulisina". Ho abbandonato i cotton fiocc perchè peggioravano la situazione, cioè spingevano ancor più dentro il cerume.
Però il cerume stagna dentro, come se le ciglia interne non funzionassero: quando vado a letto e mi corico di lato appoggiando le orecchie sul cuscino sento sempre il cerume schiacciato, e solo quando alzo la testa dal cuscino si stacca. L'otorino mi ha fatto notare che ho una conformazione del canale auricolare un pò proibitiva, nel senso che la "curva" è molto stretta.
Però il cerume stagna dentro, come se le ciglia interne non funzionassero: quando vado a letto e mi corico di lato appoggiando le orecchie sul cuscino sento sempre il cerume schiacciato, e solo quando alzo la testa dal cuscino si stacca. L'otorino mi ha fatto notare che ho una conformazione del canale auricolare un pò proibitiva, nel senso che la "curva" è molto stretta.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 22.8k visite dal 19/02/2008.
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