Tonsilliti 6/anno
Buongiorno, vorrei una vostra opinione per le tonsilliti di mia figlia di 5 anni.
EPISODI DALLA NASCITA:
due nel 2008, uno nel 2009, due del 2010, quattro nel 2011 e a febbraio-marzo e aprile di quest'anno; sempre trattati con antibiotici e con febbre tra i 39 e 40,5.
Non sempre sono stati eseguiti tamponi, quando sono stati fatti erano negativi alla SBEA.
La pediatra mi ha consigliato dopo 6 casi in un anno di fare una visita dall'otorino, specificandogli che quando non gli aveva fatto il tampone perchè secondo lei non era necessario perchè ovvia la positività (MA COME FA A DIRLO?)
Ho portato mia figlia da 3 otorini:
- 1: assolutamente da fare la tonsillectomia;
- 2: tonsille non belle ma prima di fare operazione si consiglia: clenil A in aerosol 1al di x10gg x6 mesi e CORSODYL 2spruzzi per lato 2volte/di x15gg/mese;
- 3: tonsille non belle ma non le toglierebbe cura:ribotrex sospension la sera per 4 sere e BENDELON CPS 0,5 2 cps al mattino per 4gg.
SINCERAMENTE NON SO A CHI AFFIDARMI.
HO SENTITO LA PEDIATRA, SECONDO LEI SONO DA TOGLIERE E AL MASSIMO FAREBBE LA CURA CON CLENIL
Potete aiutarmi, grazie
EPISODI DALLA NASCITA:
due nel 2008, uno nel 2009, due del 2010, quattro nel 2011 e a febbraio-marzo e aprile di quest'anno; sempre trattati con antibiotici e con febbre tra i 39 e 40,5.
Non sempre sono stati eseguiti tamponi, quando sono stati fatti erano negativi alla SBEA.
La pediatra mi ha consigliato dopo 6 casi in un anno di fare una visita dall'otorino, specificandogli che quando non gli aveva fatto il tampone perchè secondo lei non era necessario perchè ovvia la positività (MA COME FA A DIRLO?)
Ho portato mia figlia da 3 otorini:
- 1: assolutamente da fare la tonsillectomia;
- 2: tonsille non belle ma prima di fare operazione si consiglia: clenil A in aerosol 1al di x10gg x6 mesi e CORSODYL 2spruzzi per lato 2volte/di x15gg/mese;
- 3: tonsille non belle ma non le toglierebbe cura:ribotrex sospension la sera per 4 sere e BENDELON CPS 0,5 2 cps al mattino per 4gg.
SINCERAMENTE NON SO A CHI AFFIDARMI.
HO SENTITO LA PEDIATRA, SECONDO LEI SONO DA TOGLIERE E AL MASSIMO FAREBBE LA CURA CON CLENIL
Potete aiutarmi, grazie
[#1]
Cara Signora, comprendo benissimo il suo disorientamento, sentendo pareri diversi sulle indicazioni all'intervento. Purtroppo, senza un esame clinico, non posso esserle di aiuto. Sulla base di cio' che riferisce, non credo sia utile eseguire l'intervento, almeno ad oggi. Importante è un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni e delle analisi di laboratorio: emocromo con formula, ves, tas, pcr, mucoproteine ebv, citomegalovirus, es. urine. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Grazie dottore per la velocità nel rispondere.
Mi sono dimenticata di scrivere che il secondo otorino mi ha prescritto gli esami del sangue da lei indicati finita la terapia. Mentre il tampone che lei mi ha consigliato si esegue in qualsiasi momento o dovrei farglielo quando ha la tonsillite in atto? Sinceramente non so quale delle due cure fare, non e' troppo 10 gg di areosol con il clinil che e' un cotisonico?
Grazie ancora
Mi sono dimenticata di scrivere che il secondo otorino mi ha prescritto gli esami del sangue da lei indicati finita la terapia. Mentre il tampone che lei mi ha consigliato si esegue in qualsiasi momento o dovrei farglielo quando ha la tonsillite in atto? Sinceramente non so quale delle due cure fare, non e' troppo 10 gg di areosol con il clinil che e' un cotisonico?
Grazie ancora
[#6]
Ex utente
Grazie dottore, ho trovato un centro analisi dove poter fare l'esame, questo sabato dovrei portarla. Avevo mandato un sms al mio pediatra chiedendo la prescrizione ma non ho avuto risposta, quindi lo farò privatamente.
Poi approffitterò ancora della sua gentilezza scrivendole l'esito.
Un'altra domanda:
Lei cosa ne pensa delle stanze di sale?
Ho letto su internet pareri molto molto diversi e non capisco se potrebbe essermi utile o meno.
Valentina
Poi approffitterò ancora della sua gentilezza scrivendole l'esito.
Un'altra domanda:
Lei cosa ne pensa delle stanze di sale?
Ho letto su internet pareri molto molto diversi e non capisco se potrebbe essermi utile o meno.
Valentina
[#9]
Gentile Signora, secondo le Linee Guida Italiane sull'Adenotonsillectomia non è possibile stabilire se la tonsillectomia riduca i sintomi nei bambini con ton¬sillite ricorrente severa rispetto al trattamento con antibiotici. Inoltre i benefici derivanti dalla tonsillectomia potrebbero non bilanciare i rischi e le complicanze che possono accompagnarsi alla chirurgia nei bambini affetti da tonsillite non severa.
Le tonsille sono un organo che svolge anche azione di diìfesa, e la loro asportazione costituisce una scelta dolorosa anche per chi la compie: per questo , giustamente, le iene consigliato di attendere prima di optare per l’Adenotonsillectomia.
La tonsillite recidivante o cronica può essere originata anche dall’irritazione con meccanismo “fisico” a seguito della presenza di uno schema respiratorio orale anziché nasale.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria, una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea e le tonsille in particolare. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo compreso lo SBEGA, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali. Nel bambino ciò può costituire una importante concausa di ipertrofia e le infezioni ricorrenti del sistema adenotonsillare, che finisce per aggravare il mancato utilizzo della via nasale fino ad escluderla, instaurando così un circolo vizioso.
Inoltre il transito orale aggira anche le adenoidi: ne risulta così ostacolata la funzione immunitaria.
Il respiratore orale, bambino o adulto, spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi. Il suo sonno è spesso agitato, scosso da movimenti bruschi e da continui cambi di posizione.
Lo schema respiratorio orale costituisce un elemento favorente non solo delle tonsilliti, ma anche di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Tutto ciò può essere legato anche ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola.
Poiché lei é già stata vista dagli specialisti ORL, e l'opinione prevalente é per la non urgenza e necessità dell'intervento, le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e , se il bambino di notte russa, di problemi del sonno. Cordiali saluti ed auguri
Le tonsille sono un organo che svolge anche azione di diìfesa, e la loro asportazione costituisce una scelta dolorosa anche per chi la compie: per questo , giustamente, le iene consigliato di attendere prima di optare per l’Adenotonsillectomia.
La tonsillite recidivante o cronica può essere originata anche dall’irritazione con meccanismo “fisico” a seguito della presenza di uno schema respiratorio orale anziché nasale.
In presenza di uno schema di Respirazione Orale Primaria, una considerevole quota di aria inspirata salta il fisiologico filtro costituito dall'epitelio nasale ciliato e investe, non preriscaldata e umidificata nelle fosse nasali e nelle cavità paranasali, la mucosa faringea e le tonsille in particolare. Oltre a favorire l’irritazione di quest’ultima con meccanismo fisico, la mancata filtrazione nasale favorisce l’introduzione di agenti patogeni di vario tipo compreso lo SBEGA, anche perché il transito orale aggira il filtro e le difese presenti nelle mucose rinosinusali. Nel bambino ciò può costituire una importante concausa di ipertrofia e le infezioni ricorrenti del sistema adenotonsillare, che finisce per aggravare il mancato utilizzo della via nasale fino ad escluderla, instaurando così un circolo vizioso.
Inoltre il transito orale aggira anche le adenoidi: ne risulta così ostacolata la funzione immunitaria.
Il respiratore orale, bambino o adulto, spesso la notte ha un respiro rumoroso, russa , e può presentare episodi di apnea , cioè di arresto del respiro per alcuni secondi. Il suo sonno è spesso agitato, scosso da movimenti bruschi e da continui cambi di posizione.
Lo schema respiratorio orale costituisce un elemento favorente non solo delle tonsilliti, ma anche di tutte le patologie delle vie aeree, sempre per il motivo che fa mancare la funzione di filtro e difesa che il transito nasale assicura.
Tutto ciò può essere legato anche ad una sfavorevole conformazione della bocca e delle arcate dentarie, e ad una alterata postura della mandibola.
Poiché lei é già stata vista dagli specialisti ORL, e l'opinione prevalente é per la non urgenza e necessità dell'intervento, le consiglio di consultare anche un dentista esperto in problemi respiratori e , se il bambino di notte russa, di problemi del sonno. Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#10]
Ex utente
Dr. Bernkopf,
grazie per la sua risposta.
Mia figlia effettivamente russa, ma come anche chiesto da un ORL, non mi sono mai accorta di episodi di apnea.
Di notte si muove sempre e cambia spesso posizione.
Da circa 1 anno mi sono accorda che di notte digrigna spesso i denti.
Lei mi consiglia un dentista esperto in problemi respiratori e del sonno, ma dove lo posso trovare così completo? Un dentista per bambini?
Grazie e cordiali saluti.
grazie per la sua risposta.
Mia figlia effettivamente russa, ma come anche chiesto da un ORL, non mi sono mai accorta di episodi di apnea.
Di notte si muove sempre e cambia spesso posizione.
Da circa 1 anno mi sono accorda che di notte digrigna spesso i denti.
Lei mi consiglia un dentista esperto in problemi respiratori e del sonno, ma dove lo posso trovare così completo? Un dentista per bambini?
Grazie e cordiali saluti.
[#11]
Fortunatamente, l'esito del tampone è negativo. Ci avviciniamo alla stagione estiva e, di certo, le condizioni tenderanno a migliorare. Utile un soggiorno al mare. In autunno, una rivalutazione da parte di un Otorino, anche per una terapia immunostimolante. Circa eventuali altri Consulti, si consigli sempre con il Medico che segue sua Figlia. Cordialità
[#13]
Purtroppo, le indicazioni all'intervento ci sono tutte: A distanza, come ben puo' comprendere, non sono i grado di dare un parere specifico sulla necessità o meno di intervenire chirurgicamente. Ovviamente, una eventuale decisione in merito dovrà essere presa dallo Specialista dopo l'estate, passato questo caldo. Se possibile, cerchi di portare sua figlia al mare.
[#15]
Gentile Signora, come le ha scritto il Dr. Brunori, una decisione chirurgica non può non dipendere anche dai riscontri clinici che lo specialista potrà avere in una visita diretta.
I precedenti Collegi ORL non sono stati molto chiari: più che come belle o brutte le tonsille avrebbero dovuto essere descritte secondo il loro grado di ostruttività, specie in presenza di un'anamnesi positiva per russamento.
Le sottolineo che le Liee guida italiane sull'Adenotonsillectomia ,pur riconoscendo i 6-7 episodi in un anno come un motivo congruo, raccomandano comunque la considerazione degli aspetti ortognatodontici, il che potrebbe essere fatto nell'attesa della suddetta decisione e del superamento della lista di attesa.
Dia anche un'occhiata all'articolo qui sotto linkato.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-nel-bambino-si-o-no.html
e a questi casi clinici:
http://www.studiober.com/ita/casi.php?id=14
http://www.studiober.com/ita/casi.php?id=6
Cordiali saluti ed auguri.
I precedenti Collegi ORL non sono stati molto chiari: più che come belle o brutte le tonsille avrebbero dovuto essere descritte secondo il loro grado di ostruttività, specie in presenza di un'anamnesi positiva per russamento.
Le sottolineo che le Liee guida italiane sull'Adenotonsillectomia ,pur riconoscendo i 6-7 episodi in un anno come un motivo congruo, raccomandano comunque la considerazione degli aspetti ortognatodontici, il che potrebbe essere fatto nell'attesa della suddetta decisione e del superamento della lista di attesa.
Dia anche un'occhiata all'articolo qui sotto linkato.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1400-adenotonsillectomia-nel-bambino-si-o-no.html
e a questi casi clinici:
http://www.studiober.com/ita/casi.php?id=14
http://www.studiober.com/ita/casi.php?id=6
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 4.7k visite dal 02/05/2012.
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