rinite?sinusite?o altro?
Buongiorno
Vi scrivo perché la rinite o sinusite o entrambe mi stanno trasformando la vita in un incubo.
Tutto inizia quando mia figlia comincia a frequentare l’asilo. In casa arriva di tutto e di piu’ fino a raggiungere l’apice lo scorso anno.
Febbraio 2011: i nel giro di 15 gg contraggo varicella, influenza stagionale complicata da sinusite. Inizia l’inferno. Mi prescrivono la levoflaxacina che cura la sinusite ma mi procura una tendinopatia e sono costretta in casa per diverse settimane.
Aprile 2011: ho una ricaduta di sinusite e altro ciclo di antibiotici (Otreon).
Luglio 2011: altra settimana di raffreddore e laringite (con perdita voce) che mi fanno pensare alle malttie piu’ disparate…Lo specialista attribuisce l’episodio al reflusso gastroesofageo e comincio una terapia con vaccini anticatarrali e Noremifa bustine.
L'autunno passa tranquillo e sembro del tutto ripresa invece...
Gennaio 2012: una mattina mi sveglio con la narice sx completamente ostruita.Diagnosi:sinusite acuta. Oltre agli antibiotici faccio un mese di cortisone spray e una Tac. Non faccio in tempo a ritornare dallo specialista che…
Marzo 2012: stesso copione stessa terapia di Gennaio.
Lo specialista mi dice che dalla TAC emerge una conca bullosa a sx ma che non c’ è nessuna condizione per una terapia o un intervento. Poiché ho ancora fastidi all’olfatto e siamo in periodi di allergia mi prescrive un altro ciclo di cortisone spray.
Mi spiega che le sinusiti acute frequenti sono reazioni che un adulto puo’ avere alle malattie che i bimbi portano in casa dall’asilo, esacerbate da condizioni climatiche non favorevoli e dallo smog nell’aria.
Il fatto è che stavolta nemmeno Avamys riesce a farmi sparire il senso di ostruzione a sx. Sono quasi sempre stordita, ho attacchi di asma.Raitorno a vivere solo in quei momenti in cui la narice si libera.Co sa devo fare?Vorrei un vostro consiglio, perchè mi sembra impossibile che non ci sia nulla da fare.Grazie
Vi scrivo perché la rinite o sinusite o entrambe mi stanno trasformando la vita in un incubo.
Tutto inizia quando mia figlia comincia a frequentare l’asilo. In casa arriva di tutto e di piu’ fino a raggiungere l’apice lo scorso anno.
Febbraio 2011: i nel giro di 15 gg contraggo varicella, influenza stagionale complicata da sinusite. Inizia l’inferno. Mi prescrivono la levoflaxacina che cura la sinusite ma mi procura una tendinopatia e sono costretta in casa per diverse settimane.
Aprile 2011: ho una ricaduta di sinusite e altro ciclo di antibiotici (Otreon).
Luglio 2011: altra settimana di raffreddore e laringite (con perdita voce) che mi fanno pensare alle malttie piu’ disparate…Lo specialista attribuisce l’episodio al reflusso gastroesofageo e comincio una terapia con vaccini anticatarrali e Noremifa bustine.
L'autunno passa tranquillo e sembro del tutto ripresa invece...
Gennaio 2012: una mattina mi sveglio con la narice sx completamente ostruita.Diagnosi:sinusite acuta. Oltre agli antibiotici faccio un mese di cortisone spray e una Tac. Non faccio in tempo a ritornare dallo specialista che…
Marzo 2012: stesso copione stessa terapia di Gennaio.
Lo specialista mi dice che dalla TAC emerge una conca bullosa a sx ma che non c’ è nessuna condizione per una terapia o un intervento. Poiché ho ancora fastidi all’olfatto e siamo in periodi di allergia mi prescrive un altro ciclo di cortisone spray.
Mi spiega che le sinusiti acute frequenti sono reazioni che un adulto puo’ avere alle malattie che i bimbi portano in casa dall’asilo, esacerbate da condizioni climatiche non favorevoli e dallo smog nell’aria.
Il fatto è che stavolta nemmeno Avamys riesce a farmi sparire il senso di ostruzione a sx. Sono quasi sempre stordita, ho attacchi di asma.Raitorno a vivere solo in quei momenti in cui la narice si libera.Co sa devo fare?Vorrei un vostro consiglio, perchè mi sembra impossibile che non ci sia nulla da fare.Grazie
[#1]
Il consiglio che posso darle a distanza è quello di sottoporsi ad un esame citologico del secreto nasale per definire la natura batterica o allergica della rinosinusite cui è affetta. In base al risultato dell'esame, verrà approntata una specifica terapia farmacologica. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2k visite dal 23/04/2012.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.