Intervento di settoplastica decongestione sottomucosa dei turbinati inferiori con mucotomia selett
Egr. Dottore,
in data 2 Aprile 2012 sono stato sottoposto ad intervento chirurgico come meglio descritto in oggetto pertanto, vorrei chiederLE un consulto a riguardo, dall'intervento mi hanno dimesso 3 giorni dopo, dove mi hanno levato i tamponi e prescritto la seguente terapia medica da seguire: Clavomed cpr 1 gr ogni 12 ore per 6 gg, Ugurol fiale mattina e sera per bocca per 6 gg, Rinopanteina Gocce nasali 5 gocce per 3 volte al giorno per 10 giorni e Rinopanteina unguento 1 applicazione per 3 volte al giorno per 10 gg. Dopo 5 giorni sono andato una prima volta a controllo, non c'era lo specialista che mi a operato e il medico di turno in reparto mi hanno guardato le narici sospendendomi le cure e prescrivendomi il Pafinur 10 mg a causa della mia allergia alla paritaria, graminacee, acari e polvere di casa, dicendomi che il naso andava bene e di ritornare tra 3 giorni. Al secondo controllo c'era sempre lo stesso medico il quale controllandomi le narici mi diceva che si erano formate delle croste e che dovevo sospendere il Pafinur 10 mg e usare 2 volte al giorno Ialumar (acido Ialuronico) e che il naso andava bene.
Dopo qualche giorno guardandomi allo specchio scorgevo dalla narice DX la fuoriuscita di un filo di colore nero così, preoccupandomi un pò, ritenevo utile avvisare lo specialista che mi aveva operato e che mi diceva di andare subito in ospedale per controllare, da controllo emergeva che a 10 giorni dall'intervento i punti non erano stati asportati, che non dovevo sospendere la Rinopanteina, così provvedeva a ad asportare i punti e ad applicare sulla narice dx un tampone di silicone per giorni 3 dicndomi che doveva limitare i danni e che le croste non si dovevano formare.
Adesso preoccupatissimo dell'accaduto chiedo consiglio a riguardo se secondo lei l'intervento è stato vano per una cosa del genere.
In attesa di Vostro cordiale riscontro.
Cordiali saluti.
Marco
in data 2 Aprile 2012 sono stato sottoposto ad intervento chirurgico come meglio descritto in oggetto pertanto, vorrei chiederLE un consulto a riguardo, dall'intervento mi hanno dimesso 3 giorni dopo, dove mi hanno levato i tamponi e prescritto la seguente terapia medica da seguire: Clavomed cpr 1 gr ogni 12 ore per 6 gg, Ugurol fiale mattina e sera per bocca per 6 gg, Rinopanteina Gocce nasali 5 gocce per 3 volte al giorno per 10 giorni e Rinopanteina unguento 1 applicazione per 3 volte al giorno per 10 gg. Dopo 5 giorni sono andato una prima volta a controllo, non c'era lo specialista che mi a operato e il medico di turno in reparto mi hanno guardato le narici sospendendomi le cure e prescrivendomi il Pafinur 10 mg a causa della mia allergia alla paritaria, graminacee, acari e polvere di casa, dicendomi che il naso andava bene e di ritornare tra 3 giorni. Al secondo controllo c'era sempre lo stesso medico il quale controllandomi le narici mi diceva che si erano formate delle croste e che dovevo sospendere il Pafinur 10 mg e usare 2 volte al giorno Ialumar (acido Ialuronico) e che il naso andava bene.
Dopo qualche giorno guardandomi allo specchio scorgevo dalla narice DX la fuoriuscita di un filo di colore nero così, preoccupandomi un pò, ritenevo utile avvisare lo specialista che mi aveva operato e che mi diceva di andare subito in ospedale per controllare, da controllo emergeva che a 10 giorni dall'intervento i punti non erano stati asportati, che non dovevo sospendere la Rinopanteina, così provvedeva a ad asportare i punti e ad applicare sulla narice dx un tampone di silicone per giorni 3 dicndomi che doveva limitare i danni e che le croste non si dovevano formare.
Adesso preoccupatissimo dell'accaduto chiedo consiglio a riguardo se secondo lei l'intervento è stato vano per una cosa del genere.
In attesa di Vostro cordiale riscontro.
Cordiali saluti.
Marco
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La terapia prescritta dal Chirurgo era valida e non andava sospesa. Comunque, la formazione di croste ematiche è normale, una volta effettuato lo stamponamento. Non comprendo il perchè sia stato ritamponato. Generalmente, i punti utilizzati sono quelli riassorbibili e, quindi, cadono da soli, Forse, nel suo caso, i punti non hanno retto e, pertanto, è stato necessario ritamponare.Non penso che l'accaduto abbia potuto compromettere il buon esito dell'intervento. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 4k visite dal 20/04/2012.
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