Stapedotomia e orecchio ovattato controlaterale

Gentili dottori ringraziandovi anticipatamente per il tempo che mi dedicherete, vorrei sottoporvi il mio caso. In data 23/01/2012 ho eseguito un audiometria perché da mesi ravvisavo un evidente ipoacusia a sx. L'indagine confermava quanto sopra propendendo per un quadro di ipoacusia da trasmissione paritonale a sx e mista a dx. Due giorni dopo l'esame compariva all'orecchio di sx un forte acufene. Sulla base del nuovo sintomo consultavo un otochirurgo, che fatta diagnosi di otosclerosi, in data 20/02/2012 mi sottoponeva ad intervento di stapedotomia sx. L'intervento eseguito in narcosi non ha manifestato complicanze. Il giorno dopo l'intervento peró mentre ero a letto, percepivo chiaramente l'otturazione dell'orecchio dx, che da allora non si è più liberato. Alla visita di controllo effettuata in data 27/02/2012 lo specialista mi rassicurava circa la buona riuscita dell'intervento ed in relazione all'orecchio contro laterale mi invitava ad accettare l'ovattamento dei toni che percepivo, come possibile conseguenza di quanto successo. Ora, indipendentemente dall'esito dell'intervento, la mia domanda è la seguente: l'orecchio dx (quello non operato) tornerà a sentire come prima (senza toni ovattati e senso di pressione nel condotto uditivo) ? C'è qualcosa che posso fare affinché questo sia possibile? o devo rassegnarmi ad averlo "tappato" per sempre? Grazie molte per le risposte che mi trasmetterete.