Frenulo linguale corto e problemi di linguaggio
Buonasera,
ho un bambino di quattro anni e mezzo che non pronuncia ancora bene molte parole pur formulando correttamente i periodi.
Qualche giorno fa ha fatto una visita dalla logopedista che gli ha riscontrato il frenulo della lingua un pò corto e di conseguenza la difficoltà a pronunciare diversi fonemi.
Lei sostiene che iniziando una serie di esercitazioni il frenulo si potrebbe allungare anche fino ad un centimetro, in caso contrario si opterà per una soluzione chirurgica. Io però su questa penultima affermazione rimango un pò scettica. E' davvero possibile che bastino delle esercitazioni per allungarlo?
E comunque, nel caso in cui il frenulo si allunghi o venga trattato chirurgicamente, mio figlio recupererà questo ritardo nel linguaggio?
Grazie anticipatamente
Cordiali Saluti
ho un bambino di quattro anni e mezzo che non pronuncia ancora bene molte parole pur formulando correttamente i periodi.
Qualche giorno fa ha fatto una visita dalla logopedista che gli ha riscontrato il frenulo della lingua un pò corto e di conseguenza la difficoltà a pronunciare diversi fonemi.
Lei sostiene che iniziando una serie di esercitazioni il frenulo si potrebbe allungare anche fino ad un centimetro, in caso contrario si opterà per una soluzione chirurgica. Io però su questa penultima affermazione rimango un pò scettica. E' davvero possibile che bastino delle esercitazioni per allungarlo?
E comunque, nel caso in cui il frenulo si allunghi o venga trattato chirurgicamente, mio figlio recupererà questo ritardo nel linguaggio?
Grazie anticipatamente
Cordiali Saluti
[#2]
Gentile Signora, l'intervento di frenulectomia é semplice e si effettua in una mezz'oretta in anestesia locale anche alla poltrona del dentista. L'intervento é semplice, ma ha una sua eleganza chirurgica: non si tratta di un semplice taglietto. La logopedista ha però giustamente sottolinreato l'importanza degli esercizi linguali forse perché il caso non é grave, ma sopratutto perché, anche in caso di indicazione chirurgica per casi gravi, é indispensabile che il bambino faccia gli esercizi, per evitare che la guarigione lasciata a sé crei una situazione cicatriziale sfavorevole, simile a quella di partenza.
Anche quando si é certi che il caso vada trattato chirurgicamente, si fanno eseguire gli esercizi prima per essere certi che mamma e bambino abbiano ben compreso la tecnica e siano in grado di metterla in pratica subito dopo l'intervento.
Il ritardo del linguaggio può dipendere da vari fattori: tenga presentre che non é solo la lingua lo "strumento" per parlare . Anche in caso di malocclusioni dentarie e di malposizioni mandibolari il bambino può non pronunciare bene alcuni fonemi : pensi alla "esse" che prevede l'avvicinamento degli incisivi a un mm tra superiori e inferiori: se questi denti sono malposti o la mandibola é in "morso aperto" o in grave retrusione la "esse" sarà comunque atipica.
Cordiali saluti ed auguri
Anche quando si é certi che il caso vada trattato chirurgicamente, si fanno eseguire gli esercizi prima per essere certi che mamma e bambino abbiano ben compreso la tecnica e siano in grado di metterla in pratica subito dopo l'intervento.
Il ritardo del linguaggio può dipendere da vari fattori: tenga presentre che non é solo la lingua lo "strumento" per parlare . Anche in caso di malocclusioni dentarie e di malposizioni mandibolari il bambino può non pronunciare bene alcuni fonemi : pensi alla "esse" che prevede l'avvicinamento degli incisivi a un mm tra superiori e inferiori: se questi denti sono malposti o la mandibola é in "morso aperto" o in grave retrusione la "esse" sarà comunque atipica.
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 12.2k visite dal 27/02/2012.
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