Linfonodi nelle parotidi e faccia gonfia ..
Salve vi scrivo perchè vorrei togliermi ogni dubbio e quindi vorrei il vostro aiuto . all ora esattamente 4 giorni fa domenica , mi sono svegliato guardandomi allo specchio ho notato un gonfiore nella parte destra della faccia davanti alle orecchie guancia avendo qualche problema ai denti , ho subito pensato ad un probabile ascesso , ma siccome non sentivo dolore , ho continuato la mia mattinata tranquillamente arrivato all ora di pranzo , ho mangiato e mi si e gonfiata ancora di piu , cosi spaventato mi sono recato al pronto soccorso , e dopo essere entrato sono stato mandato a fare un consulto laringoiatrico , l otorino mi ha visitato , mi ha messo le dita in tutte e due le parotidi schiacciando , e mi ha prescritto il ciproxin per 6 gg e il gladio per 4 gg scrivendo nella consulenza scialoadenite parotidea dx e mi ha consigliato di fare una ecografia alle parotidi da me effettuata con questo responso : BILATERALMENTE LE GHIANDOLE SOTTOMANDIBOLARI E LE PAROTIDI SONO NELLA NORMA PER FORMA VOLUME E STRUTTURA; NON ECTASIE DEI DOTTI DI STENONE E DI WARTHON . ALL INTERNO DELLE PAROTIDI SI OSSERVANO BILATERALMENTE LINFONODI CHE PRESENTANO CARATTERI ECOGRAFICI DI REATTIVITA , IL MAGGIORE A DX DI 14 MM . LA TIROIDE è NELLA NORMA PER FORMA VOLUME E STRUTTURA E VASCOLARIZZAZZIONE . NON EVIDENTI SIGNIFICATIVI LINFONODI IN REGIONE LATERO-CERVICALE DX E SN E NELLE LOGGE SOTTO JOIDEE tengo a precisare che dopo aver fatto la visita con l otorino mi si è gonfiata anche l altra guancia ( a mo di criceto) e anche il collo , ora vorrei sapere se avessi un tumore benigno o maligno anche allo stadio iniziale si sarebbe visto in questa ecografia ??? o esistono esami piu specifici ?? ho rikiesto al medico di base degli esami del sangue e questi sono i risultati
virus epstein barr
anti vca igg 1,9
anti vca igm 0,1
anti ea igg 1,4
anti ea igm 0,1
anti ebna igg 11,6
emocromo
globuli bianchi 8,29
globuli rossi 4,95
emoglobina 16,6
hct 45,8
mcv 92,7
mch 33,5
mchc 36,2
rdw15,2
piastrine 188
mpv 10,4
neutrofili 49,6
linfociti 41
monociti 6,36
eosinofili1,82
basofili 1,19
ves prima ora 12
seconda ora 21
indice di katz 11,25
glicemia88
questi sono gli esami del sangue , da questi esami se avessi un tumore si sarebbe visto ?? perchè si gonfiano i linfonodi ?? tengo a precisare che le analis le ho fatte ieri e da domenica sera sto prendendo il ciproxin e mi sono sglonfiato tantissimo quasi del tutto , secondo voi dovro fare degli esami a distanza di questo episodio , per questa cosa che mi e successa , esistono dei medici apposta per i linfonodi ... scusate la moltitudine di domande , ma vorrei capire e purtroppo le domande fatte al mio medico non mi hanno chiarito del tutto e messo tranquillo... in attesa di una risposta porgo i miei piu cordiali saluti
virus epstein barr
anti vca igg 1,9
anti vca igm 0,1
anti ea igg 1,4
anti ea igm 0,1
anti ebna igg 11,6
emocromo
globuli bianchi 8,29
globuli rossi 4,95
emoglobina 16,6
hct 45,8
mcv 92,7
mch 33,5
mchc 36,2
rdw15,2
piastrine 188
mpv 10,4
neutrofili 49,6
linfociti 41
monociti 6,36
eosinofili1,82
basofili 1,19
ves prima ora 12
seconda ora 21
indice di katz 11,25
glicemia88
questi sono gli esami del sangue , da questi esami se avessi un tumore si sarebbe visto ?? perchè si gonfiano i linfonodi ?? tengo a precisare che le analis le ho fatte ieri e da domenica sera sto prendendo il ciproxin e mi sono sglonfiato tantissimo quasi del tutto , secondo voi dovro fare degli esami a distanza di questo episodio , per questa cosa che mi e successa , esistono dei medici apposta per i linfonodi ... scusate la moltitudine di domande , ma vorrei capire e purtroppo le domande fatte al mio medico non mi hanno chiarito del tutto e messo tranquillo... in attesa di una risposta porgo i miei piu cordiali saluti
[#1]
I linfonodi sono reattivi, ovvero si sono formati in seguito ad un processo infiammatorio. Niente, quindi, tumori o cose simili. Giusta la terapia antibiotica da fare per 10 girni ed integrarla con una cura cortisonica. A fine cura, ripetere l'esame ecografico. Eventuali visite di controllo devono essere fatte da un Otorinolaringoiatra. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
grazie mille dottor brumori , per avermi risposto sono ancora gonfio sotto il collo è normale ?? io non ho avuto infiammazzioni in questo periodo , non capisco il perche' di questo linfonodo , cioe perche a me si gonfia e agli altri no ?? se magari gli altri hanno anche infiammazzioni ... cosa sarebbero esattamenbte i linfonodi ??
[#3]
Ex utente
Funzione dei linfonodi e applicazioni cliniche
La linfa penetra nel linfonodo per mezzo dei vasi linfatici afferenti e ne fuoriesce dopo una processazione da parte delle cellule contenute nel linfonodo. Ciò accade perché i linfonodi contengono cellule chiamate linfociti e macrofagi, che funzionano da vere stazioni di controllo nei confronti delle cellule tumorali maligne e dei microrganismi patogeni.
Un segnale che c’è stato una attivazione di questo sistema difensivo è rappresentato da un ingrossamento dei linfonodi, che se hanno sede superficiale possono rendersi palpabili ed evidenziabili all’esame clinico per molteplici cause : più frequentemente infiammatorie, malattie immunologiche o endocrine, sarcoidosi e tumori.
Le cause che determinano linfoadenopatie sono sostanzialmente quelle infiammatorie acute e croniche (i linfonodi sono dolenti e dolorabili e riprendono le dimensioni originarie dopo le terapie e soprattutto alla guarigione in tempi molto variabili).
I linfonodi più frequentemente palpabili sono quelli del collo per ragioni infiammatorie di pertinenza odontoiatrica o otorinolaringoiatria.
In questi casi un primo screening potrà farlo il medico curante che probabilmente richiederà un controllo odontoiatrico o otorinolaringoiatrico, in associazione ad alcuni del sangue alla ricerca di alcuni parametri che siano indice di infiammazione.
Nel caso particolare dei tumori, le cellule tumorali maligne si staccano dalla massa primitiva e possono invadere trasportate dalla linfa i linfonodi regionali, da cui successivamente possono migrare e produrre metastasi (http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm).
In questi casi i linfonodi palpabili sono indolenti e soprattutto non sono mobili alla palpazione.
In alcuni tumori l’analisi del cosiddetto linfonodo sentinella è molto importante per decidere la strategia terapeutica.
ho letto questo documento , a questo punto vorrei capire da cosa il dottore si accorge che io non ho cellule tumorali in circolo ?? che partono e sono state controllate da questo linfonodo ?? da quanto ho capito nel linfonodo è entrato sangue infetto e cosi si e gonfiato ?? ma se nelle analisi non risultano infezioni all ora cosa succede ???
La linfa penetra nel linfonodo per mezzo dei vasi linfatici afferenti e ne fuoriesce dopo una processazione da parte delle cellule contenute nel linfonodo. Ciò accade perché i linfonodi contengono cellule chiamate linfociti e macrofagi, che funzionano da vere stazioni di controllo nei confronti delle cellule tumorali maligne e dei microrganismi patogeni.
Un segnale che c’è stato una attivazione di questo sistema difensivo è rappresentato da un ingrossamento dei linfonodi, che se hanno sede superficiale possono rendersi palpabili ed evidenziabili all’esame clinico per molteplici cause : più frequentemente infiammatorie, malattie immunologiche o endocrine, sarcoidosi e tumori.
Le cause che determinano linfoadenopatie sono sostanzialmente quelle infiammatorie acute e croniche (i linfonodi sono dolenti e dolorabili e riprendono le dimensioni originarie dopo le terapie e soprattutto alla guarigione in tempi molto variabili).
I linfonodi più frequentemente palpabili sono quelli del collo per ragioni infiammatorie di pertinenza odontoiatrica o otorinolaringoiatria.
In questi casi un primo screening potrà farlo il medico curante che probabilmente richiederà un controllo odontoiatrico o otorinolaringoiatrico, in associazione ad alcuni del sangue alla ricerca di alcuni parametri che siano indice di infiammazione.
Nel caso particolare dei tumori, le cellule tumorali maligne si staccano dalla massa primitiva e possono invadere trasportate dalla linfa i linfonodi regionali, da cui successivamente possono migrare e produrre metastasi (http://www.senosalvo.com/approfondimenti/lifonodisentinella.htm).
In questi casi i linfonodi palpabili sono indolenti e soprattutto non sono mobili alla palpazione.
In alcuni tumori l’analisi del cosiddetto linfonodo sentinella è molto importante per decidere la strategia terapeutica.
ho letto questo documento , a questo punto vorrei capire da cosa il dottore si accorge che io non ho cellule tumorali in circolo ?? che partono e sono state controllate da questo linfonodo ?? da quanto ho capito nel linfonodo è entrato sangue infetto e cosi si e gonfiato ?? ma se nelle analisi non risultano infezioni all ora cosa succede ???
[#4]
Già con una ecografia, il Radiologo comprende la natura del linfonodo, dalla sua forma. Poi, il Medico, con la palpazione, ha un altro strumento di diagnosi. Nei casi dubbi, si fà fare un agoaspirato, ovvero un esame citologico per avere conferma della composizione del linfonodo Cerchi, quindi, di tranquillizzarsi e diseguire le indicazioni dello Specialista.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 50.2k visite dal 15/02/2012.
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