Sinusite e problema agli occhi
Salve, avrei bisogno di un consiglio.
Da sempre ho problemi di sinusite, rinite, infiammazione dei seni frontali ecc. Qualche mese fa l'otorino mi ha consigliato di sottopormi ad un intervento con laser per ridurre ipertrofia ai turbinati. Sentito un secondo parere - assolutamente contrario - ho deciso di non fare l'intervento ma una cura con uno spray cortisonico (Avamys) che dopo un mese di cura ho sospeso senza evidenti miglioramenti della sintomatologia. Sono allergico agli acari della polvere e soffro da sempre di rinite allergica che spesso "sopporto", quando non ne posso più "curo" con la solita pasticchetta di antistaminico che mi fa stare meglio. L'otorino mi spiegava che il problema che ho a livello dei seni nasali e frontali si è diffuso alle orecchie infatti soffro di strane otiti soprattutto ai cambi di stagione. Ero in procinto di riprendere la situazione allergologica per arrivare con l'aiuto dell'otorino a un vaccino.
Ho fatto questa lunga "introduzione" ma ora il problema è un altro. Già qualche mese fa ho accusato questo strano fastidio agli occhi: spostando lo sguardo e soprattutto guardando in basso dopo magari essere stato per alcuni secondi con lo sguardo dritto, faccio fatica a mettere a fuoco, non so come spiegarlo, come se la vista mi si "sdoppiasse", tremolasse, insomma, devo serrarre gli occhi e aprirli più volte per rivedere bene. Preoccupato mi sono immediatamente recato dall'oculista che dopo accurata visita mi ha detto che non ho alcun problema ne al nervo ottico, ne al fondo oculare, ne all'occhio, tutto è perfetto e che probabilmente il problema è di natura nervosa (lui mi ha parlato di trigemino). La cosa è passata abbastanza presto senza problemi e non gli ho dato peso. Settimana scorsa il problema si è ripresentato in maniera subdola, ho aspettato qualche giorno e venerdì mi sono allettato con l'influenza con febbre altissima, mal di testa insopportabili, e dolori al solo tatto nella zona della fronte e del setto nasale. Il problema agli occhi è aumentato tanto che adesso mentre scrivo ho serie difficoltà. Il medico di famiglia mi ha detto telefonicamente di non preoccuparmi, che i sintomi che le ho descritto portano dritti dritti a una seria infiammazione dei seni frontali e che devo fare 10 gg di aerosol e 7 di antibiotico.
Ho appena iniziato l'aerosol (clenil e fluibron due volte al di), e l'antibiotico, volevo chiedervi se secondo voi un'infiammazione del genere può provocare un tale problema agli occhi o se è il caso che mi veda un neurologo o se devo andare direttamente in ospedale.
Dimenticavo, anche se dove sto io non fa un freddo polare, da anni ormai vado in moto e a detta di tutti gli specialisti la cosa non va certro bene per via del freddo che ariva direttamente alla fronte...
Grazie
Da sempre ho problemi di sinusite, rinite, infiammazione dei seni frontali ecc. Qualche mese fa l'otorino mi ha consigliato di sottopormi ad un intervento con laser per ridurre ipertrofia ai turbinati. Sentito un secondo parere - assolutamente contrario - ho deciso di non fare l'intervento ma una cura con uno spray cortisonico (Avamys) che dopo un mese di cura ho sospeso senza evidenti miglioramenti della sintomatologia. Sono allergico agli acari della polvere e soffro da sempre di rinite allergica che spesso "sopporto", quando non ne posso più "curo" con la solita pasticchetta di antistaminico che mi fa stare meglio. L'otorino mi spiegava che il problema che ho a livello dei seni nasali e frontali si è diffuso alle orecchie infatti soffro di strane otiti soprattutto ai cambi di stagione. Ero in procinto di riprendere la situazione allergologica per arrivare con l'aiuto dell'otorino a un vaccino.
Ho fatto questa lunga "introduzione" ma ora il problema è un altro. Già qualche mese fa ho accusato questo strano fastidio agli occhi: spostando lo sguardo e soprattutto guardando in basso dopo magari essere stato per alcuni secondi con lo sguardo dritto, faccio fatica a mettere a fuoco, non so come spiegarlo, come se la vista mi si "sdoppiasse", tremolasse, insomma, devo serrarre gli occhi e aprirli più volte per rivedere bene. Preoccupato mi sono immediatamente recato dall'oculista che dopo accurata visita mi ha detto che non ho alcun problema ne al nervo ottico, ne al fondo oculare, ne all'occhio, tutto è perfetto e che probabilmente il problema è di natura nervosa (lui mi ha parlato di trigemino). La cosa è passata abbastanza presto senza problemi e non gli ho dato peso. Settimana scorsa il problema si è ripresentato in maniera subdola, ho aspettato qualche giorno e venerdì mi sono allettato con l'influenza con febbre altissima, mal di testa insopportabili, e dolori al solo tatto nella zona della fronte e del setto nasale. Il problema agli occhi è aumentato tanto che adesso mentre scrivo ho serie difficoltà. Il medico di famiglia mi ha detto telefonicamente di non preoccuparmi, che i sintomi che le ho descritto portano dritti dritti a una seria infiammazione dei seni frontali e che devo fare 10 gg di aerosol e 7 di antibiotico.
Ho appena iniziato l'aerosol (clenil e fluibron due volte al di), e l'antibiotico, volevo chiedervi se secondo voi un'infiammazione del genere può provocare un tale problema agli occhi o se è il caso che mi veda un neurologo o se devo andare direttamente in ospedale.
Dimenticavo, anche se dove sto io non fa un freddo polare, da anni ormai vado in moto e a detta di tutti gli specialisti la cosa non va certro bene per via del freddo che ariva direttamente alla fronte...
Grazie
[#1]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
35.7k 1.2k
Sicuramente è giusto che si sottoponga ad una visita neurologica per capire se, davvero, si tratti di una infiammazione trigeminale. Comunque, reputo fondamentale, nel suo caso, una tac dei seni paranasali senza mezzo di contrasto. Mi farà piacere ricevere notizie in merito. Buona serata
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Utente
Gentile dottore,
su richiesta dell'oculista che mi ha fatto la diagnosi ho effettuato (con una certa urgenza e non poca tensione...) una risonanza magnetica dell'encefalo con mezzo di contrasto e un test di hess e cover test per diplopia. la risonanza è risultata assolutamente negativa e anche il test (fatto in una struttura oculistaica importante di Roma) non ha dato alcun risultato. La diplopia è impercettibile e comunque verificabile solo con gli occhiali. Ovviamente con i risultati degli accertamenti sono andato dall'oculista che mi ha sostanzialmente detto che mi ci devo abituare, che si tratta di stressche non riesco a gestire. A me la cosa pare assurda, continuo ad avere questo problema a focalizzare se giro ghi occhi in un certo modo e poi ho perennemente questo senso di pesantezza a tutta la zona frontale soprattutto al cebtro della fronte, mi ci alzo la mattina e non passa. La cosa strana è che questa specie di "diplopia" la sera sembra passare per poi ripresentarsi il giorno dopo. Altra cosa che non ho detto all'oculista è che di notte mi si seccano gli occhi, non sempre ma spesso. Su quali fronti devo procedere? provo a farmi vedere da un oculista della struttura che dicevo sopra e parallelamente vado da un neurologo per verificare tutto il resto? e l'otorino? sono un po confuso.
Grazie
su richiesta dell'oculista che mi ha fatto la diagnosi ho effettuato (con una certa urgenza e non poca tensione...) una risonanza magnetica dell'encefalo con mezzo di contrasto e un test di hess e cover test per diplopia. la risonanza è risultata assolutamente negativa e anche il test (fatto in una struttura oculistaica importante di Roma) non ha dato alcun risultato. La diplopia è impercettibile e comunque verificabile solo con gli occhiali. Ovviamente con i risultati degli accertamenti sono andato dall'oculista che mi ha sostanzialmente detto che mi ci devo abituare, che si tratta di stressche non riesco a gestire. A me la cosa pare assurda, continuo ad avere questo problema a focalizzare se giro ghi occhi in un certo modo e poi ho perennemente questo senso di pesantezza a tutta la zona frontale soprattutto al cebtro della fronte, mi ci alzo la mattina e non passa. La cosa strana è che questa specie di "diplopia" la sera sembra passare per poi ripresentarsi il giorno dopo. Altra cosa che non ho detto all'oculista è che di notte mi si seccano gli occhi, non sempre ma spesso. Su quali fronti devo procedere? provo a farmi vedere da un oculista della struttura che dicevo sopra e parallelamente vado da un neurologo per verificare tutto il resto? e l'otorino? sono un po confuso.
Grazie
[#4]
Utente
Salve,
dopo una completa remissione del problema che è durata giusto 5 giorni, da una settimana circa il problema si è ripresentato più o meno uguale a prima. Nel frattempo ho fatto una visita neuroftalmologoica in un ospedale di Roma. Il neurologo esclude qualsiasi problema di tipo neurologico. L'oculista parla genericamente di infiammazioni a carico dei muscoli. Ho rifatto il test di hess che stavolta è parzialmente positivo nel senso che la diplopia viene rilevata ma è "estemporanea", cioè c'è solo a certe angolazioni e con certi "sguardi" (spero di farmi capire) e non sempre.
Posto che forse dovrei postare l'argomento su altro forum (neurologia, oculistica?) che devo fare?, siamo disperati e molto preoccupati. Possibile che non si riesca ad individuare una causa di questo problema?
Alcune volte mi è capitato di avere herpes all'occhio e proprio in corrispondenzadell'insorgere di questa patologia in maniera così severe, a fine gennaio, ho avuto un episodio di herpes all'occhio sinistro e ne avevo avuto un altro pochi mesi prima, potrebbe esserci una qualche correlazione? leggendo in rete ho visto che alcuni virus si annidano nei muscoli e attaccano i nervi, potrebbe esserci un nesso?
Grazie
dopo una completa remissione del problema che è durata giusto 5 giorni, da una settimana circa il problema si è ripresentato più o meno uguale a prima. Nel frattempo ho fatto una visita neuroftalmologoica in un ospedale di Roma. Il neurologo esclude qualsiasi problema di tipo neurologico. L'oculista parla genericamente di infiammazioni a carico dei muscoli. Ho rifatto il test di hess che stavolta è parzialmente positivo nel senso che la diplopia viene rilevata ma è "estemporanea", cioè c'è solo a certe angolazioni e con certi "sguardi" (spero di farmi capire) e non sempre.
Posto che forse dovrei postare l'argomento su altro forum (neurologia, oculistica?) che devo fare?, siamo disperati e molto preoccupati. Possibile che non si riesca ad individuare una causa di questo problema?
Alcune volte mi è capitato di avere herpes all'occhio e proprio in corrispondenzadell'insorgere di questa patologia in maniera così severe, a fine gennaio, ho avuto un episodio di herpes all'occhio sinistro e ne avevo avuto un altro pochi mesi prima, potrebbe esserci una qualche correlazione? leggendo in rete ho visto che alcuni virus si annidano nei muscoli e attaccano i nervi, potrebbe esserci un nesso?
Grazie
[#5]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Onestamente, non penso che consultare uno Specialista tramite internet sia giusto. A questo punto, le consiglio di rivolgersi ad un Ambulatorio oculistico ospedaliero, per un Consulto. Certamente, puo' esserci benissimo una relazione fra la sintomatologia lamentata ed il virus contratto.Attendo notizie dopo la visita
[#6]
Utente
Gentile dottor Brunori, non è certo mia intenzione consultare uno specialista online, chiedevo solo un consiglio su una struttura. Sono stato visitato presso la neuroftalmologia dell'ospedale san camillo di Roma, ho fatto test di hess sia presso questa struttura sia presso l'ospedale oftalmico di Roma.
Ieri ho avuto di nuovo febbre con vomito e fortissimo mal di testa, oggi niente febbre ma gli occhi sono abbastanza scompensati, mi pare peggio di prima.
Non riesco a contattare l'oculista che atualmente mi ha in cura.
Grazie
Ieri ho avuto di nuovo febbre con vomito e fortissimo mal di testa, oggi niente febbre ma gli occhi sono abbastanza scompensati, mi pare peggio di prima.
Non riesco a contattare l'oculista che atualmente mi ha in cura.
Grazie
[#10]
Utente
Gentile dott. Brunori,
la disturbo nuovamente per un aggiornamento sulla mia situazione.
Dopo 8 giorni di antinfiammatorio per via generale la situazione è sicuramente cambiata, lo sdoppiamento non esiste quasi più ma permangono una serie di fastidi. Ho fatto nel frattempo ulteriori visite ed accertamenti presso ambulatorio oculistico, studio della motilità oculare, è stato escluso nistagmo, ma non se ne viene a capo. Gli specialisti che mi hanno visitato propendono tutti per una miochimia del grande obliquo all'occhio sinistro che tuttavia non è possibile rendere oggettiva con esami per via dell'estrema intermittenza del problema e del fatto che non sono sicuramente più in una fase acuta.
Sono cosciente che la competenza in materia sia più nel campo oculistico che in quello suo specifico ma mi sento la necessità di "percorrere" tutte le strade e vengo alla domanda. Qualche post sopra mi suggeriva di effettuare una tac senza mdc dei seni paranasali, alla luce del percorso diagnostico effettuato resta valida come indicazione? cosa dovrebbe eventualmente verificare questo esame?
Durante la visita con studio della motilità oculare uno degli specialisti che mi hanno visitato mi suggeriva parlava di una probabile natura virale del problema al muscolo (o al nervo) e mi suggeriva di fare alcuni esami per la tiroide, emocromo e miastenia, è possibile allargare il campo di indagine in qualche modo?
Grazie
la disturbo nuovamente per un aggiornamento sulla mia situazione.
Dopo 8 giorni di antinfiammatorio per via generale la situazione è sicuramente cambiata, lo sdoppiamento non esiste quasi più ma permangono una serie di fastidi. Ho fatto nel frattempo ulteriori visite ed accertamenti presso ambulatorio oculistico, studio della motilità oculare, è stato escluso nistagmo, ma non se ne viene a capo. Gli specialisti che mi hanno visitato propendono tutti per una miochimia del grande obliquo all'occhio sinistro che tuttavia non è possibile rendere oggettiva con esami per via dell'estrema intermittenza del problema e del fatto che non sono sicuramente più in una fase acuta.
Sono cosciente che la competenza in materia sia più nel campo oculistico che in quello suo specifico ma mi sento la necessità di "percorrere" tutte le strade e vengo alla domanda. Qualche post sopra mi suggeriva di effettuare una tac senza mdc dei seni paranasali, alla luce del percorso diagnostico effettuato resta valida come indicazione? cosa dovrebbe eventualmente verificare questo esame?
Durante la visita con studio della motilità oculare uno degli specialisti che mi hanno visitato mi suggeriva parlava di una probabile natura virale del problema al muscolo (o al nervo) e mi suggeriva di fare alcuni esami per la tiroide, emocromo e miastenia, è possibile allargare il campo di indagine in qualche modo?
Grazie
[#11]
Dr. Raffaello Brunori
Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale
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Personalmente, credo che una tac dei seni paranasali possa essere sempre utile per escludere una patologia infiammatoria dei seni paranasali, appunto. Circa la tiroide, un prelievo del sangue per lo studio degli ormoni tiroidei (FT3,FT4;TSH) lo farei.Purtroppo, nel suo caso dobbiamo andare per esclusione. Attendo notizie in merito
[#12]
Utente
Domani mattina faccio il prelievo proprio per quei valori e altri (emocromo e alcuni anticorpi). Ha ragione, bisogna procedere per esclusione, ma una patologia infiammatoria dei seni paranasali potrebbe avere conseguenze del genere? una certa pesantezza agli occhi, questi tremolii (non ho mai avuto una diplopia vera e propria, non ho mai visto due oggetti chiaramente separati...), questi dolori alla fronte che si irradiano anche agli occhi che mi accompagnano per gran parte della giornata?
Grazie per la pazienza e la rapidità.
Grazie per la pazienza e la rapidità.
[#14]
Utente
Gentile dottore,
ho appena ritirato la TAC senza mdc ai seni paranasali con il seguente referto:
Tenue e parziale velatura delle celle etmoidali;
No alterazione seni frontalimascellari e stenoidali;
Ipertrofia dei turbinati nasali (di questo problema ne erao già a conoscenza e ho fatto anche un ciclo di avamys) con modica deviazione verso destra del setto nasale;
Assenza di lesioni ossee focali delle parti scheletriche esaminate.
Per quel che concerne la sintomatologia attuale, il senso di sdoppiamento mi pare scomparso e anche quello di tremolio dell'immagine imputato all'occhio sx. Specie la mattina dolore a tutta la regione dell'occhio sx che si irradia alla tempia sinistra e con una linea verso la fronte in corrispondenza dell'attaccatura del naso, se massaggio le parti interessate sento il dolore. Pesantezza, senso di "ingrossamento" e stanchezza all'occhio sx che si attenuano in posizione di riposo degli occhi.
Nonostante le lacrime artificiali che metto la sera prima di andare a dormire, permane la secchezza notturna di entrambi gli occhi.
Tra domani e dopodomani dovrei avere il referto delle analisi del sangue fatte per tutta uan serie di anticorpi ecc.
ho appena ritirato la TAC senza mdc ai seni paranasali con il seguente referto:
Tenue e parziale velatura delle celle etmoidali;
No alterazione seni frontalimascellari e stenoidali;
Ipertrofia dei turbinati nasali (di questo problema ne erao già a conoscenza e ho fatto anche un ciclo di avamys) con modica deviazione verso destra del setto nasale;
Assenza di lesioni ossee focali delle parti scheletriche esaminate.
Per quel che concerne la sintomatologia attuale, il senso di sdoppiamento mi pare scomparso e anche quello di tremolio dell'immagine imputato all'occhio sx. Specie la mattina dolore a tutta la regione dell'occhio sx che si irradia alla tempia sinistra e con una linea verso la fronte in corrispondenza dell'attaccatura del naso, se massaggio le parti interessate sento il dolore. Pesantezza, senso di "ingrossamento" e stanchezza all'occhio sx che si attenuano in posizione di riposo degli occhi.
Nonostante le lacrime artificiali che metto la sera prima di andare a dormire, permane la secchezza notturna di entrambi gli occhi.
Tra domani e dopodomani dovrei avere il referto delle analisi del sangue fatte per tutta uan serie di anticorpi ecc.
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 148.6k visite dal 31/01/2012.
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Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.