Faringotonsillite cronica recidiva
Gent.le Dottore,
vorrei sottoporre alla sua attenzione il mio calvario con la gola. Premetto che non soffro di tonsillite/faringite e patologie correlate (unici episodi: due anni fa curato con un ciclo di antibiotico e nel 2006 un episodio più acuto curato con iniezioni di rocefin). Quest'anno, in data 12 dicembre sono comperse febbre e placche, dolore forte alla gola, difficoltà nella deglutizione e linfonodi ingrossanti e dolenti. Il medico mi ha diagnosticato "tonsillite acuta" curata con cefixoral per 5 gg e tachipirina al bisogno. Finita la cura tutto bene, finchè il 27 dicembre sono ricomparsi gli stessi sintomi. Essendo in vacanza mi son recata alla Guardia medica che, vedendo numerose placche e febbre alta, mi ha prescritto Augmentin 1000 per 6 gg (preciso che questa cura è stata più difficile poichè il dolore alla gola e la febbre han tardato a sparire, mentre con l'altro antibiotico il 2° gg stavo già meglio).Finita la cura e tornata a casa, il 12 gennaio ennesima ricaduta, stavolta senza placche ma un mal di gola fortissimo, la deglutizione era impossibile neanche con la saliva che espellevo con un fazzoletto (la sensazione di deglutizione mi ricordava una scarica elettrica). Mi sono recata dal medico che mi ha detto che la gola era completamente infiammata, ed era necessaria una nuova cura di antibiotici. Io ho chiesto la prescrizione di un tampone faringeo (avendo pensato di avere la mononucleosi) per verificare quale batterio fosse così resistente. Il medico mi ha detto che se volevo fare il tampone nn avrei potuto iniziare alcuna cura fino all'esito dello stesso (circa 4-5 giorni) e consigliava di prendere subito l'antibiotico in quanto la gola era molto infiammata e di lì a poche ore mi sarebbero uscite le placche e la febbre.Ora, dopo altri 7 gg con l'antibiotico "Macladin" (ha cambiato componente per trovare quello giusto) sono in attesa di capire se sono definitivamente guarita. Vorrei sapere se dai sintomi descritti vi è la possibilità di aver contratto la mononucleosi e quanto tempo occorre aspettare per fare il tampone faringeo dall'assunzione dell'ultima compressa di antibiotico. Dimenticavo di sottolineare che per prevenzione proprio quest'anno,consigliata dal medico, ho assunto ismigen nei mesi di ottobre-novembre e dicembre, senza quindi ottenere alcun risultato, anzi, non vorrei che proprio questo farmaco abbia potuto causare questa infezione recidiva dato che non ne soffro abitualmente.
Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti
vorrei sottoporre alla sua attenzione il mio calvario con la gola. Premetto che non soffro di tonsillite/faringite e patologie correlate (unici episodi: due anni fa curato con un ciclo di antibiotico e nel 2006 un episodio più acuto curato con iniezioni di rocefin). Quest'anno, in data 12 dicembre sono comperse febbre e placche, dolore forte alla gola, difficoltà nella deglutizione e linfonodi ingrossanti e dolenti. Il medico mi ha diagnosticato "tonsillite acuta" curata con cefixoral per 5 gg e tachipirina al bisogno. Finita la cura tutto bene, finchè il 27 dicembre sono ricomparsi gli stessi sintomi. Essendo in vacanza mi son recata alla Guardia medica che, vedendo numerose placche e febbre alta, mi ha prescritto Augmentin 1000 per 6 gg (preciso che questa cura è stata più difficile poichè il dolore alla gola e la febbre han tardato a sparire, mentre con l'altro antibiotico il 2° gg stavo già meglio).Finita la cura e tornata a casa, il 12 gennaio ennesima ricaduta, stavolta senza placche ma un mal di gola fortissimo, la deglutizione era impossibile neanche con la saliva che espellevo con un fazzoletto (la sensazione di deglutizione mi ricordava una scarica elettrica). Mi sono recata dal medico che mi ha detto che la gola era completamente infiammata, ed era necessaria una nuova cura di antibiotici. Io ho chiesto la prescrizione di un tampone faringeo (avendo pensato di avere la mononucleosi) per verificare quale batterio fosse così resistente. Il medico mi ha detto che se volevo fare il tampone nn avrei potuto iniziare alcuna cura fino all'esito dello stesso (circa 4-5 giorni) e consigliava di prendere subito l'antibiotico in quanto la gola era molto infiammata e di lì a poche ore mi sarebbero uscite le placche e la febbre.Ora, dopo altri 7 gg con l'antibiotico "Macladin" (ha cambiato componente per trovare quello giusto) sono in attesa di capire se sono definitivamente guarita. Vorrei sapere se dai sintomi descritti vi è la possibilità di aver contratto la mononucleosi e quanto tempo occorre aspettare per fare il tampone faringeo dall'assunzione dell'ultima compressa di antibiotico. Dimenticavo di sottolineare che per prevenzione proprio quest'anno,consigliata dal medico, ho assunto ismigen nei mesi di ottobre-novembre e dicembre, senza quindi ottenere alcun risultato, anzi, non vorrei che proprio questo farmaco abbia potuto causare questa infezione recidiva dato che non ne soffro abitualmente.
Ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti
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Condivido la decisione di sottoporsi a delle ricerche. Consiglio: emocromo con formula, tas, ves, pcr, mucoproteine, azotemia, glicemia, ebv, citomegalovirus, toxoplasma, es. urine. Il tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni deve essere fatto non prima di 10 giorni dall'ultimo antibiotico assunto. Il lisato batterico non ha sicuramente provocato la patologia Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#4]
Ex utente
Gent.le dottore, oggi ho ritirato l esito del tampone faringeo cn antibiogramma risultato negativo..credo che il macladin abbia definitivamente debellato gli ultimi batteri rimasti..ho chiesto al medico se era necessario eseguire le analisi del sangue ma ha detto che bastava il tampone. E mi ha prescritto un altro ciclo di ismigen per altri tre mesi per evitare nuove insorgenze.speriamo bene.per ora la ringrazio cordiali saluti.
[#6]
Ex utente
Gent.le Dottore,
ennesima tonsillite, la quarta in tre mesi, circa due mesi dopo l'ultimo episodio. Avevo fatto il tampone faringeo risultato negativo, e sono al secondo ciclo di ismigen (deduco non sia stato così efficace). Ora ho iniziato ad assumere l'antibiotico macladin 500mg, volevo sapere se posso continuare ad assumere ismigen durante la cura antibiotica.
Inoltre, andrò da un otorino per valutare la possibilità di togliere le tonsille.
La ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti.
ennesima tonsillite, la quarta in tre mesi, circa due mesi dopo l'ultimo episodio. Avevo fatto il tampone faringeo risultato negativo, e sono al secondo ciclo di ismigen (deduco non sia stato così efficace). Ora ho iniziato ad assumere l'antibiotico macladin 500mg, volevo sapere se posso continuare ad assumere ismigen durante la cura antibiotica.
Inoltre, andrò da un otorino per valutare la possibilità di togliere le tonsille.
La ringrazio per l'attenzione e porgo cordiali saluti.
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Ex utente
Gent.le Dottore, mi scuso nuovamente, ma temo di aver combinato un guaio con l'assunzione dell'antibiotico. Essendo in vacanza non ho potuto avere la prescrizione del macladin, ma mi è stato dato in farmacia ed ho iniziato l'assunzione domenica sera. Siccome la precedente cura di macladin che avevo fatto era a rilascio prolungato una ogni 24 ore, non ho badato a leggere il foglietto illustrativo.Stamattina mi sono accorta che questo macladin (500mg) va preso ogni 12 ore, ciò significa che ieri mattina alle 8,30 ho saltato una dose, e stamattina l'ho presa in ritardo di due ore. Volevo sapere se questo può compromettere l'efficacia della cura antibiotica, che so che va seguita rigorosamente. Sono preoccupata.
Ringrazio.
Cordiali Saluti
Ringrazio.
Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 24.1k visite dal 23/01/2012.
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