Rinopatia

Da circa un anno mi ritrovo spesso a non sentire nè odori nè sapori e da controlli effettuati mi è stata fatta la seguente diagnosi: rinopatia di tipo allergico-ipoosmia. Preciso che inizialmente l'otorino mi ha dato il Rinelon spray e il Deflan (30 mg) e l'effetto è stato immediato ma non duraturo, per cui successivamente ho fatto il Dirahist, con risultati buoni ma non come prima e quindi, periodicamente, sono ritornata al Deflan, fino a novembre scorso, quando un altro specialista, dopo l'esito della Tac dei seni paranasali da cui emerge una modesta poliposi, mi ha dato due spay, Narivent e Avamys per due mesi, dicendomi che fin quando c'è una risposta positiva con i farmaci, si può rimandare l'ntervento. Ad oggi la situazione è più o meno la stessa, nel senso che mi capita improvvisamente di perdere l'olfatto, senza comunque alcuna lacrimazione nè sternuti, soltanto un senso di secchezza del naso e dopo a volte qualche ora, a volte il giorno dopo, tutto torna tranquillo. Ho provato a trovare un nesso al problema, una coincidenza anche alimentare, ma senza alcun risultato. Teoricamente tra qualche mese dovrei sottoprmi all'intervento, cosa che mi preoccupa non poco, per cui vorrei sapere se una tecnica col laser potrebbe essere indicata o se esiste qualsiasi altra soluzione. Dimenticavo di dire che in tutto ciò non mi capita più di avere un raffreddore... Resto in attesa di una vostra risposta, ringraziandovi anticipatamente.
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Per dare una risposta al suo quesito, occorre che riporti qui integralmente il referto della tac cui si è sottoposto. Un cordiale saluto

Dr. Raffaello Brunori

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Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
TAC MASSICCIO FACCIALE
Analisi radiologica TC 3D Cone Beam
eseguita in data 26/10/2011

L'indagine è stata condotta con sezione a strato sottile da 1 mm con scansioni assiali parallele al ramo mascellare e successive ricostruzioni elettroniche secondo piani coronali e parasagittali. L'immagine viene ricostruita con software dedicato sia in forma tridimensionali che con visione stratigrafica da ogni punto di osservazione desiderato girando i voxel e osservando le facce a piacimento.
Le immagini TC ricavate hanno evidenziato a carico dei seni mascellari la presenza di tessuto a densità parenchimale simil-polipoide che determina assottigliamento e lisi delle pareti mediali. Setto nasale deviato a destra. Diffuso opacamento rinosinusitico del seno mascellare sinistro, delle celle etmoidali anteriori e del seno mascellare omolaterale. Coesiste netta riduzione dello spessore osseo del turbinato medio. Discreto ispessimento della mucosa dei turbinati di destra. Pattern rinosinusitico di tipo polipoide con discreto ristagno mucoso si apprezza alla parete inferiore del seno mascellare destro ed in sede dell'infundibulo meatale, modicamente ridotto di calibro. Modesta quota di secreto si raccoglie nelle celle etmoidali anteriori omolaterali. Fossa olfattoria del secondo tipo della classificazione di Keros. Regolari le mastoidi. Ipertrofia dei tessuti molli in sede palatina.

Grazie & cordiali saluti
av
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Dr. Raffaello Brunori Otorinolaringoiatra, Medico di medicina generale 35.7k 1.2k
Dalla tac cui si è sottoposta, risulta un processo infiammatorio cronico a carico dei seni èparanasali mascellari ed etmoidali con sospette formazioni di aspetto pèolipoiide. Inoltre, si evidenzia unba deviazione del setto nasale e l'ipertrofia dei turbinati. Tutto cio' spiega la sintomatologia da lei lamentata.
Purtroppo, non resta altro da fare che sottoporsi ad un intervento chirurgico per la correzione funzionale della deviazione del aetto nasale, la decongestione dei turbinati con radiofrequenze, l'apertura e svuotamento dei seni paranasali interessati dal processo infiammatorio per via endonasale, in endoscopia (fess). Buona serata