Mie vertigini

Buongiorno, scrivo da Verona.
Da qualche settimana soffro di vertigini.
il primo episodio l'ho avuto durante la notte del 29 dicembre.
Mi sono svegliata con forti capogiri e nausea che mi ha provocato anche dissenteria; nei giorni immediatamente successivi non ho avvertito nulla di particolare se non qualche leggero e passeggero giramento di testa. Il mio medico ha dato la colpa alla cervicale dicendomi che dovevo imparare a convivere. Dal giorno 08 gennaio ultimo scorso invece la vita è diventata quasi un inferno. La sera di questo gionro, infatti, mentre guardavo tranquillamente la mia tv, ho iniziato a provare vertigini e nausea. Da allora non sono più stata bene. Sono vertigini di tipo oggettivo poichè vedo tutto il resto girare attorno a me. Durano pochi secondi e sono avvertite sia guardando verso l'alto (soprattutto) che abbassando la testa. Il momento peggiore però è quello del riposo perchè appena mi sdraio a letto o appena inizio a girare la testa (sempre in posizione coricata) le vertigini aumentano a dismisura sia ad ochi chiusi che ad occhi aperti. Durano sempre pochi secondi. Nelle orecchie sento, a volte, non sempre, un po' di ronzio e una sensazione di ovattamento. Quando sono in piedo ho una leggera oscillazione per la perdita di equilibrio. Ho avuto recentemente un'infezione alle vie respiratorie con mal d'orecchi che ho curato con antibiotici e gocce auricolari "anauran". Mi sono recata ancora dal medico curante che mi ha prescritto gocce di levopraid per alcuni giorni assicurandomi la guarigione, nel frattempo mi ha indicato una visita otorino che ho immediatamente eseguito. Secondo l'otorino non c'è nulla a livello vestibolare (ma si può verificarlo solo con una visita?) e nel frattempo mi ha detto di sospendere l'uso di levopraid (che ho usato solo per 3 gg) e di sostituirlo con vertiserc (48 mg al giorno per 15 gg). mi ha anche detto di fare l'esame audiometrico e l'ENG dopo circa un mese...
sono rimasta piuttosto delusa perchè entrambi i medici non hanno saputo dare una spiegazione a questo mio malessere ma nel frattempo mi hanno dato medicine. Vorrei gentilmente che qualcuno mi aiutasse a capire qualcosa di più:
- dalla descrizione che ho fatto a cosa possono essere imputate le mie vertigini?
- in che cosa differiscono il vertiserc e il levopraid? preciso che per entrambi non ho mai una bella sensazione fisica dopo averli presi poichè mi si riacutizzano i sintomi compresa a nausea e quindi sto male anzichè beneficiarne
- il vertiserc o il levopraid possono portare a secchezza oculare?
- teoricamente dopo quanto tempo potrei inizare a star meglio? (a tutt'oggi sono 12 giorni di continuo malessere)
- posso interrompere d'un tratto la cura col vertiserc? dal bugardino delle istruzioni ci sono un sacco di cose negative tanto più che una persona non sa mai come regolarsi

Grazi anticipatamente ai professionisti che vorranno dedicarmi un po' del loro prezioso tempo.
Cordiali saluti.
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[#1]
Dr. Giovanni Migliaccio Neurochirurgo 13.7k 398
Gentile signora,
i due farmaci hanno molecole diverse. Il vertiserc è più adatto, diciamo, per le sindromi vertiginose, il levopraid per ridurre un certo stato d'ansia.
Se comunque l'Otorino non ha ravvisato nulla di sua competenza, sarà bene che continui con gli accertamenti diagnostici.
Le consiglierei di eseguire un Rx e una RMN del rachide cervicale e un esame Color-Doppler dei vasi sovraortici. Il primo esame va eseguito con proiezioni funzionali, il secondo per valutare eventuali alterazioni dei dischi intersomatici vertebrali e delle strutture nervose, l'ultimo per studiare il flusso del sangue che viene spinto a irrorare le varie zone cerebrali attraverso le arterie carotidi e le arterie vertebrali.
Dopo tali esami ne parli con il Suo medico e, se crede, li comunichi anche a noi.

Cordialmente
Dr.Giovanni Migliaccio
Neurochirurgo
Milano
[#2]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Grazie dottore per la risposta.
Mi sembra tutto un po' complicato, pensavo fossero vertigini parossistiche...

Molto gentile.
Un cordiale saluto.
[#3]
Attivo dal 2008 al 2010
Ex utente
Oggi sono stata dal mio medico che esclude che l'otorino possa individuare una labirintite solo attraverso la visita; io sento l'orecchio pieno con una specie di fruscio soprattutto durante la notte. le vertigini sono sempre presenti anche se con il vertiserc sono un po' diminuite. purtroppo però gli esami audiometrici e l'eng sono previsti tra un mese. e nel frattempo? io temo un abbassamento dell'udito consistente.
inoltre vorrei chiedere se posso prendere farmaci tipo aulin associati al vertiserc che mi provoca anche mal di testa.
grazie.