Orecchio
[#1]
E' possibile che la sintomatologia riferita possa essere l'esito dell'intervento cui si è sottoposto. Le consigli, quindi, di rivolgersi quanto prima al Chirurgo che è intervenuto che dovrà esaminarla attraverso un' otomicroscopia. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Gentile Paziente, il suo orecchio ha problemi da molto tempo: si é già rivolto a questo sito in passato per lo stesso motivo. Qual é il motivo? é la perforazione che ha causato l'otite e le sue riacutizzazioni o é l'otite che ha causato la perforazione? Se la prima ipotesi fosse quella giusta nel suo caso, la timpanoplastica di certo risolverà tutto. Se però la seconda ipotesi é quella che la riguarda, qual é stata la causa "storica" dell'otite? Se esiste questa causa "storica" e non é stata individuata, é facile che il problema si riproponga.
Ci sono delle Otiti Medie Acute (OMA) con perforazione che guariscono e richiudono la perforazione, e il problema finisce lì. Ci sono delle OMA che , dopo essere guarite , recidivano e riperforano, anche più volte. Ci sono delle OMA che perforano e non guariscono: è forse il suo caso. Perché? Siamo sicuri che con la timpano plastica non si ricada in una situazione sostanzialmente immutata rispetto a prima della prima perforazione, che porti presto alla riperforazione? Addirittura mi vien da pensare che, se il problema di fondo non viene risolto, la perforazione sia il male minore, perché impedisce l'insorgenza di lesioni più profonde, in quanto consente un drenaggio che forse nojn avviene per via naturale. A mio parere la chirurgia ricostruttiva si adatta meravigliosamente e in maniera vincente nelle lesioni traumatiche, in cui il rapporto di causalità è chiaro e galileiano, e la causa ha cessato di agire, ma nelle Otiti Medie Acute o riacutizzzatesi bisognerebbe capire la reale patogenesi del problema .
Potrebbe trattarsi di una disfunzione tubarica, ottima causa del problema originario e buon motivo di insorgenza dei disturbi che lei riferisce, come anche (non so se sperarlo come male minore) di riperforazione.
Sarebbe il caso di sapere se l'ORL che la tratta ha preso in considerazione questa ipotesi e come l'ha esclusa
. Dia un’occhiata agli articoli linkati qui sotto, e veda se il suo caso può rientrare nella problematica descritta.
http://www.studiober.com/pdf/La%20vertigine%20di%20pertinenza%20odontoiatrica.pdf
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
( attendere con pazienza quando si vuole aprire questi link: sono molto pesanti)
Cordiali saluti ed auguri
Ci sono delle Otiti Medie Acute (OMA) con perforazione che guariscono e richiudono la perforazione, e il problema finisce lì. Ci sono delle OMA che , dopo essere guarite , recidivano e riperforano, anche più volte. Ci sono delle OMA che perforano e non guariscono: è forse il suo caso. Perché? Siamo sicuri che con la timpano plastica non si ricada in una situazione sostanzialmente immutata rispetto a prima della prima perforazione, che porti presto alla riperforazione? Addirittura mi vien da pensare che, se il problema di fondo non viene risolto, la perforazione sia il male minore, perché impedisce l'insorgenza di lesioni più profonde, in quanto consente un drenaggio che forse nojn avviene per via naturale. A mio parere la chirurgia ricostruttiva si adatta meravigliosamente e in maniera vincente nelle lesioni traumatiche, in cui il rapporto di causalità è chiaro e galileiano, e la causa ha cessato di agire, ma nelle Otiti Medie Acute o riacutizzzatesi bisognerebbe capire la reale patogenesi del problema .
Potrebbe trattarsi di una disfunzione tubarica, ottima causa del problema originario e buon motivo di insorgenza dei disturbi che lei riferisce, come anche (non so se sperarlo come male minore) di riperforazione.
Sarebbe il caso di sapere se l'ORL che la tratta ha preso in considerazione questa ipotesi e come l'ha esclusa
. Dia un’occhiata agli articoli linkati qui sotto, e veda se il suo caso può rientrare nella problematica descritta.
http://www.studiober.com/pdf/La%20vertigine%20di%20pertinenza%20odontoiatrica.pdf
www.studiober.com/pdf/Cefalea_Otite_Cervicalgia.pdf
( attendere con pazienza quando si vuole aprire questi link: sono molto pesanti)
Cordiali saluti ed auguri
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
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Utente
buonasera,del problema che mi parla lei della disfunzione tubarica non mi è stato detto nulla. ho fatto il controllo da un collega del chirurgo che mi ha operato e mi ha diagnosticato una grossa infiammazione, un polipetto e una piccola perforazione del timpano sempre in quello già operato.ho fatto 8 gg.di lavaggi con alcool 70°c + borico 3% e localyn gocce tre volte al gg.. ho ripetuto la visita di controllo dopo 5gg e mi è stato detto che il timpano si era cicatrizzato e il polipo seccato però rimaneva l'infiammzione e ora sto facendo la stessa cura per 15 gg due volte al dì, dimenticavo che da quando ho avuto i disturbi mi è subentrato anche un ronzio continuo giorno e notte.
ringraziandola porgo cordiali saluti
ringraziandola porgo cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 26/12/2011.
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