Cupololitiasi

gentili dottori, soffro da circa 4 anni di un paio di episodi di vertigini all'anno. la vertigine vera e propria si scatena quando da sdraiata piego la testa avanti o indietro, ma tornando subito alla posizione di partenza (sdraiata) scompare. la ripetizione di quel movimento (piegare il capo avanti) nelle 2-3 ore successive mi scatena la vertigine, ma passato quell'arco di tempo posso alzarmi senza particolare fastidio, anche se generalmente questi episodi mi capitano la sera sul divano, quindi quando passano e riesco ad alzarmi vado direttamente a letto. l'ultimo episodio mi è capitato al mattino ma invece che reagire come al solito rimanendo immobile ho cercato di alzarmi. una volta seduta nel letto la vertigine è durata qualche secondo. sono poi riuscita ad alzarmi e svolgere tutte le normali attività anche se per tutta la giornata piegare il capo avanti o indietro mi scatenava la vertigine.un paio degli episodi avuti in questi anni sono stati preceduti da un malessere crescente che si accentuava muovendo il capo o il busto. sono stata dall'otorino: trasparenza timpanica nella norma. assenza di nistagmo spontaneo e provocato con hst. prove cerebellari nella norma. unterberger, romberg e romberg sensibilizzato nella norma. assenza di nistagmo provocato con semont e dix- hallpike. mi è stato inoltre effettuato un esame audiometrico perchè nell'ultimo anno ho avuto un paio di episodi di acufeni. l'esame era nella norma e gli acufeni sono stati attribuiti ad un problema del rachide cervicale che ho da qualche anno ( in effetti in passato in seguito a dei massaggi al collo erano momentaneamente aumentati). la conclusione dell'otorino all'ultima visita è quindi cupololitiasi non escludendo però una possibile correlazione di alcuni sintomi a un disturbo posturale/dccm. lei cosa pensa di questa diagnosi? a me sembra calzante ma non capisco l'insicurezza dell'otorino... la ringrazio.