Il mio medico mi ha fatto fare
Salve, vorrei poter avere le idee più chiare riguardo al processo di operazione per rimuovere le tonsille e avere anche un parere. Da circa un anno e mezzo soffro di mal di gola, il mio medico mi ha fatto fare per tre volte consecutive la cura antibiotica perchè la gola era arrossata e a volte mi dava febbre. Dopo la terza cura antibiotica le tonsille hanno iniziato a gonfiarsi (soprattutto la destra) così i mal di gola sono diventati permanenti, dandomi anche stanchezza, spossatezza, mal di testa, tosse, raffreddore (che non so se può essere collegato al problema alle tonsille), dolore sul collo (proprio all' altezza delle tonsille) e da qualche giorno vicino alla tonsilla destra ho anche una piccola pallina (che si sente tastando un poco proprio vicino alla tonsilla).
Qualche mese fa sono andata da un otorinolaringoiatra a farmi vedere e mi ha consigliato di rimuovere le tonsille perchè nel mio caso potrei davvero risolvere il problema.
Il problema è che io ho davvero il terrore degli interventi chirurgici, dell' ago della flebo, e chi più ne ha più ne metta.
Volevo sapere, quindi, come procede l'intervento per stare più serena e decidermi a mettermi in lista d'attesa; e volevo anche sapere se, nel caso in cui proprio non riuscirò mai a decidermi a toglierle, è possibile tenerle e curarle in qualche modo.
Ho preso antinfiammatori per una settimana perchè avevo i nervi del collo abbastanza infiammati e il mal di gola era passato, solo che ciò è durato solo un paio di giorno e poi è ritornato come prima... Il problema è che soffro un po' di gastrite e preferirei non esagerare con le medicine. Mangio molte caramelle alla menta (che anche quelle troppo bene so che non fanno) e ho preso tutti i medicinali per gola possibili immaginabili, in spray, pastiglie, ho provato anche con medicinali omeopatici ma niente da fare...
Spero che qualcuno abbia la pazienza di spiegarmi come procede l'intervento, mi sarebbe d'avvero molto d'aiuto.
In attesa di risposta vi faccio tanti saluti, a presto!
Qualche mese fa sono andata da un otorinolaringoiatra a farmi vedere e mi ha consigliato di rimuovere le tonsille perchè nel mio caso potrei davvero risolvere il problema.
Il problema è che io ho davvero il terrore degli interventi chirurgici, dell' ago della flebo, e chi più ne ha più ne metta.
Volevo sapere, quindi, come procede l'intervento per stare più serena e decidermi a mettermi in lista d'attesa; e volevo anche sapere se, nel caso in cui proprio non riuscirò mai a decidermi a toglierle, è possibile tenerle e curarle in qualche modo.
Ho preso antinfiammatori per una settimana perchè avevo i nervi del collo abbastanza infiammati e il mal di gola era passato, solo che ciò è durato solo un paio di giorno e poi è ritornato come prima... Il problema è che soffro un po' di gastrite e preferirei non esagerare con le medicine. Mangio molte caramelle alla menta (che anche quelle troppo bene so che non fanno) e ho preso tutti i medicinali per gola possibili immaginabili, in spray, pastiglie, ho provato anche con medicinali omeopatici ma niente da fare...
Spero che qualcuno abbia la pazienza di spiegarmi come procede l'intervento, mi sarebbe d'avvero molto d'aiuto.
In attesa di risposta vi faccio tanti saluti, a presto!
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Onestamente, senza un esame clinico, non sono in grado di dirti se le tue condizioni necessitino o meno di un intervento chirurgico. Prima di tutto, occorre che ti sottoponga ad un tampone tonsillare per la ricerca di germi patogeni ed a delle analisi di laboratorio: emocromo con formula, tas, ves, azotemia, glicemia, pcr, mucoproteine, ebv, citomegalovirus, toxoplasma, es. urine.
L'intervento di tonsillectomia, certo, è fra quelli piu' dolorosi nel post-operatorio. Immagina una ferita aperta su cui scorre la saliva, il cibo ed il movimento della deglutizione. Comunque, tale dolore si puo' controllare con farmaci antinfiammatori ed antidolorifici. Il rischio, invece, di tale intervento, è una possibile emorragia che si puo' verificare nei 15 giorni successivi l'intervento. Anche per evitare questo, si procede con una tecnica per dissezione ed emostasi mediante elettrocoagulazione. In pratica, man mano che si scolla la tonsilla dalla parete della faringe, si causticano titti quei vasi che iirorani la tonsilla e che potrebbero dare origine ad una emorragia. Nei 15 giorni successivi l'intervento non si possono fare sforzi fisici, l'alimentazione deve essere, dapprima, liquida e fredda e, poi, fatta con cibi che non graffino la zona operata.
Spero di averti chiarito i dubbi. Un cordiale saluto
L'intervento di tonsillectomia, certo, è fra quelli piu' dolorosi nel post-operatorio. Immagina una ferita aperta su cui scorre la saliva, il cibo ed il movimento della deglutizione. Comunque, tale dolore si puo' controllare con farmaci antinfiammatori ed antidolorifici. Il rischio, invece, di tale intervento, è una possibile emorragia che si puo' verificare nei 15 giorni successivi l'intervento. Anche per evitare questo, si procede con una tecnica per dissezione ed emostasi mediante elettrocoagulazione. In pratica, man mano che si scolla la tonsilla dalla parete della faringe, si causticano titti quei vasi che iirorani la tonsilla e che potrebbero dare origine ad una emorragia. Nei 15 giorni successivi l'intervento non si possono fare sforzi fisici, l'alimentazione deve essere, dapprima, liquida e fredda e, poi, fatta con cibi che non graffino la zona operata.
Spero di averti chiarito i dubbi. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Ex utente
Per quanto riguarda l'operazione, ho la certezza di doverla fare perchè me lo ha detto proprio il medico dopo avermi visitata; non ho fatto tamponi perchè non lo riteneva necessario. secondo lei sarebbe meglio che lo facessi lo stesso?
Però ora, se non le spiace, vorrei spegarle un altro problema, sempre legato alle tonsille: Quando mi sottoposi a questa visita, qualche mese fa, il medico mi chiese se avevo problemi di reflusso (che non avevo) ma da un paio di giorni mi si è presentato anche quel problema, volevo sapere quindi se c'entra qualcosa. E poi vorrei anche sapere in media quanto può durare l'ntervento, mi scusi davvero ma sono terrorizzata dato che non ho mai fatto nessun tipo di intervento.
E siccome ho una soglia del dolore davvero molto bassa non so come passerò quelle due settimane dopo, ma se due settimane di dolore servono a eliminare il problema allora mi scivoleranno via! (spero).
La ringrazio molto per la risposta, almeno ora so più di prima a cosa vado incontro, e scusi per tutte queste domande ma stare informata mi rende più tranquilla.
La saluto e la ringrazio di cuore.
Però ora, se non le spiace, vorrei spegarle un altro problema, sempre legato alle tonsille: Quando mi sottoposi a questa visita, qualche mese fa, il medico mi chiese se avevo problemi di reflusso (che non avevo) ma da un paio di giorni mi si è presentato anche quel problema, volevo sapere quindi se c'entra qualcosa. E poi vorrei anche sapere in media quanto può durare l'ntervento, mi scusi davvero ma sono terrorizzata dato che non ho mai fatto nessun tipo di intervento.
E siccome ho una soglia del dolore davvero molto bassa non so come passerò quelle due settimane dopo, ma se due settimane di dolore servono a eliminare il problema allora mi scivoleranno via! (spero).
La ringrazio molto per la risposta, almeno ora so più di prima a cosa vado incontro, e scusi per tutte queste domande ma stare informata mi rende più tranquilla.
La saluto e la ringrazio di cuore.
[#3]
Certo, sarebbe preferibile anche sottoporsi al tampone tonsillare. La durata dell'intervento si aggira intorno ad un'ora, se eseguito con l'emostasi mediante elettrocoagulazione. Anche per il reflusso, sarebbe opportuno iniziare una specifica cura con inibitori di pompa (protettori gastrici). Buona serata
[#6]
Ex utente
Salve, riscrivo perchè ho un altro problema sempre legato alla gola, anche se in questo caso le tonsille non credo c'entrino qualcosa.
Da ieri ho un mal di gola "diverso dal solito" e sento anche di fare un po' fatica a respirare. Inoltre ho notato che in fondo alla gola ho due grandi macchi bianche, una a destra e una a sinistra, pensavo fossero placche ma poi mi é stato detto che le placche vengono sulle tonsille quindi non so cosa siano.
Premetto che anche se terrorizzata, un mesetto fa sono andata dal mio medico per farmi prescrivere un tampone ma non lo ha ritenuto necessario.
Chiedo questo consulto per avere qualche parere, non avendo ancora fatto nessun controllo per questo mio nuovo problema alla gola, vorrei, se possibile, sapere di cosa si trattano queste due "macchie"...
In attesa di risposta ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti!
Da ieri ho un mal di gola "diverso dal solito" e sento anche di fare un po' fatica a respirare. Inoltre ho notato che in fondo alla gola ho due grandi macchi bianche, una a destra e una a sinistra, pensavo fossero placche ma poi mi é stato detto che le placche vengono sulle tonsille quindi non so cosa siano.
Premetto che anche se terrorizzata, un mesetto fa sono andata dal mio medico per farmi prescrivere un tampone ma non lo ha ritenuto necessario.
Chiedo questo consulto per avere qualche parere, non avendo ancora fatto nessun controllo per questo mio nuovo problema alla gola, vorrei, se possibile, sapere di cosa si trattano queste due "macchie"...
In attesa di risposta ringrazio per l'attenzione.
Cordiali saluti!
[#7]
Senza un esame clinico, ripeto, non sono in grado di capire cio' che si vede sulla parete faringea. Ritengo sempre necessario un tampone per la ricerca di germi patogeni e miceti, oltre che una valutazione specialistica. Buona serata
[#8]
Ex utente
Salve, ora il problema è stranamente sparito e non ho più mal di gola; ho iniziato a bere molta acqua perchè sentivo sempre la gola secca e per questo bruciava, magari non c'entra molto ma da quando bevo molto il dolore è quasi sparito. Anche se le tonsille testano gonfie, ormai devo solo decidermi a toglierle.
Grazie mille per la risposta e per la pazienza!
Saluti!
Grazie mille per la risposta e per la pazienza!
Saluti!
[#9]
Ex utente
Gentile dottore, mi perdoni se ritorno su questo consulto dopo mesi ma avrei bisogno nuovamente di un suo parere.
Da quando ho questi problemi alle tonsille diciamo che ormai convivo con il mal di gola, e mi sono persino abituata al dolore.
Il problema è che, non so se la causa siano le mie difese immunitarie basse o le tonsille che si infiammano, ho sempre l'influenza; con sintomi come dolori forti alla gola, mal di testa e raffreddore.
Ora, naturalmente, essendomi beccata, per l'ennesima volta l'influenza, sto bensando seriamente di farmele togliere, anche se ho sempre paura dell' intervento.
Ho letto diversi pareri sul web, di persone che si sono sottoposte a questo intervento e ho saputo che, dopo la tonsillectomia possono esserci delle emoraggie. Sono preoccupata non poco per questa cosa!
Volevo chiederle, in che modo si può evitare questo problema?
In attesa di risposta la ringrazio per la disponibilità, Saluti!
Da quando ho questi problemi alle tonsille diciamo che ormai convivo con il mal di gola, e mi sono persino abituata al dolore.
Il problema è che, non so se la causa siano le mie difese immunitarie basse o le tonsille che si infiammano, ho sempre l'influenza; con sintomi come dolori forti alla gola, mal di testa e raffreddore.
Ora, naturalmente, essendomi beccata, per l'ennesima volta l'influenza, sto bensando seriamente di farmele togliere, anche se ho sempre paura dell' intervento.
Ho letto diversi pareri sul web, di persone che si sono sottoposte a questo intervento e ho saputo che, dopo la tonsillectomia possono esserci delle emoraggie. Sono preoccupata non poco per questa cosa!
Volevo chiederle, in che modo si può evitare questo problema?
In attesa di risposta la ringrazio per la disponibilità, Saluti!
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 4.8k visite dal 30/10/2011.
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