Infiammazione ai polipi ?
Buonasera gentili dottori,
premetto che 16 anni fa sono stato operato di deviazione del setto nasale;
il mio problema è che ho le vie aeree "molto deboli" e mi ammallo abbastanza spesso.
Inizio quasi sempre con l'infiammazione alla gola e dopo uno, due giorni mi ritrovo poi con il naso completamente, e dico completamente, otturato, pur senza avere un forte raffreddore; sento proprio che si ottura dal di dentro e come se mi si gonfiassero due palloncini all'interno del naso e poi mi ritrovo anche con le orecchie tappate.
A ottobre l'otorino che mi ha visitato, anche con le fibbre ottiche, mi ha detto che non si tratta di sinusite e mi ha prescritto il Lunibron aeresol se il problema dovesse ripresentarsi, come purtroppo è avvenuto (non riesco a respirare, non riesco a chiudere occhio, non riesco a stare ne seduto, ne in piedi e la notte non riesco a coricarmi).
Poichè io penso che più che raffredore il mio caso è dovuto al fatto che l'infiamazione della gola si trasmetta poi ogni volta a livello nasale, vorrei chiedervi se secondo il vostro parere, possono essere i miei polipi nasali(piccoli) ogni volta ad infiammarsi o è più probabile che ad infiammarsi siano le fosse inasali, i turbinati od altro ?
devo rassegnarmi a convivere con questo problema ? ed utilizzare ogni volta il Lunibron ?
Grazie mille per la risposta e buon anno.
ps: tre otorini diversi mi hanno consigliato di non operarmi ai polipi perchè sono piccoli, perchè si riformano e perchè quando non ho il problema descritto sopra respiro abbastanza bene, confesso però che io sarei tentato a farmeli togliere perchè se il mio problema che sta diventando insorpottabile dipende da loro . . . .
premetto che 16 anni fa sono stato operato di deviazione del setto nasale;
il mio problema è che ho le vie aeree "molto deboli" e mi ammallo abbastanza spesso.
Inizio quasi sempre con l'infiammazione alla gola e dopo uno, due giorni mi ritrovo poi con il naso completamente, e dico completamente, otturato, pur senza avere un forte raffreddore; sento proprio che si ottura dal di dentro e come se mi si gonfiassero due palloncini all'interno del naso e poi mi ritrovo anche con le orecchie tappate.
A ottobre l'otorino che mi ha visitato, anche con le fibbre ottiche, mi ha detto che non si tratta di sinusite e mi ha prescritto il Lunibron aeresol se il problema dovesse ripresentarsi, come purtroppo è avvenuto (non riesco a respirare, non riesco a chiudere occhio, non riesco a stare ne seduto, ne in piedi e la notte non riesco a coricarmi).
Poichè io penso che più che raffredore il mio caso è dovuto al fatto che l'infiamazione della gola si trasmetta poi ogni volta a livello nasale, vorrei chiedervi se secondo il vostro parere, possono essere i miei polipi nasali(piccoli) ogni volta ad infiammarsi o è più probabile che ad infiammarsi siano le fosse inasali, i turbinati od altro ?
devo rassegnarmi a convivere con questo problema ? ed utilizzare ogni volta il Lunibron ?
Grazie mille per la risposta e buon anno.
ps: tre otorini diversi mi hanno consigliato di non operarmi ai polipi perchè sono piccoli, perchè si riformano e perchè quando non ho il problema descritto sopra respiro abbastanza bene, confesso però che io sarei tentato a farmeli togliere perchè se il mio problema che sta diventando insorpottabile dipende da loro . . . .
[#1]
Gentile signore,
i sintomi che lei descrive non depongono per una sinusite e sono caratteristici di una qualsiasi forma da raffreddamento, ma diventano più accentuati in un caso come il suo: se non è a conoscenza di soffrire o meno di allergie ad inalanti (pollini, acari, ecc.) le consiglio di eseguire almeno un prick test per i comuni aeroallergeni stagionali e perenni per poter eventualmente assumere una terapia che le possa dare beneficio.
Se è già stato visitato da tre speialisti ORL che hanno dato lo stesso parere, diventa a mio avviso inutile cercare ancora, per trovare un parere compiacente riguardo intervento, al momento non utile.
Al limite potrà ripetere una TC dei seni paranasali ( o effettuarla se non ancora eseguita) per valutare se e quanto le citate neoformazioni polipoidi siano cresciute di dimensioni, e decidere di conseguenza insieme allo specialista.
Cordiali saluti
i sintomi che lei descrive non depongono per una sinusite e sono caratteristici di una qualsiasi forma da raffreddamento, ma diventano più accentuati in un caso come il suo: se non è a conoscenza di soffrire o meno di allergie ad inalanti (pollini, acari, ecc.) le consiglio di eseguire almeno un prick test per i comuni aeroallergeni stagionali e perenni per poter eventualmente assumere una terapia che le possa dare beneficio.
Se è già stato visitato da tre speialisti ORL che hanno dato lo stesso parere, diventa a mio avviso inutile cercare ancora, per trovare un parere compiacente riguardo intervento, al momento non utile.
Al limite potrà ripetere una TC dei seni paranasali ( o effettuarla se non ancora eseguita) per valutare se e quanto le citate neoformazioni polipoidi siano cresciute di dimensioni, e decidere di conseguenza insieme allo specialista.
Cordiali saluti
Dr. Ivano BRUNO BERTETTO
[#2]
Ex utente
La ringrazio per il consulto egr. dr. Bertetto.
Adesso che l'infiammazione è passata riesco a respirare abbastanza bene dal naso ma,
siccome (per altri motivi) 6 giorni fa ho dovuto fare una TAC rocche petrose, il risultato è:
scoliosi sn-convessa del setto nasale (16 anni fa sono stato operato di deviazione del setto) con note d'ipetrofia mucosa dei turbinati di ds.
flogosi mucosa con componente cistica ritentiva a livello delle cavità mascellari ove si apprezza impegno di radici dentarie;
quest'ultima diagnosi mi ha fatto "paura" ma il medico di base mi ha detto che non è nulla di preoccupante.
Non so che fare, ha ragione il mio medico o secondo il vostro parere devo approfondire ?
Ringrazio per la cortese attenzione.
Cordialità
Adesso che l'infiammazione è passata riesco a respirare abbastanza bene dal naso ma,
siccome (per altri motivi) 6 giorni fa ho dovuto fare una TAC rocche petrose, il risultato è:
scoliosi sn-convessa del setto nasale (16 anni fa sono stato operato di deviazione del setto) con note d'ipetrofia mucosa dei turbinati di ds.
flogosi mucosa con componente cistica ritentiva a livello delle cavità mascellari ove si apprezza impegno di radici dentarie;
quest'ultima diagnosi mi ha fatto "paura" ma il medico di base mi ha detto che non è nulla di preoccupante.
Non so che fare, ha ragione il mio medico o secondo il vostro parere devo approfondire ?
Ringrazio per la cortese attenzione.
Cordialità
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.5k visite dal 03/01/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.