Cistoadenolinfoma di warthin o pleomorfo
gent.mo dottore
vorrei sapere come va trattato un cistoadenolinfoma di warthin o pleomorfo diagnosticatomi mediante ecografia delle ghiandole salivari. si tratta di una formazione di circa 1,3-1,5 cm (che ha raggiunto queste dimensioni negli ultimi sei mesi, essendomi stata diagnosticata quando era al di sotto di 1 cm). lo specialista mi ha suggerito una risonanza e successivamente un ago aspirato per stabilire se sia o no un pleomorfo dicendomi che, in ogni caso, questa formazione va rimossa quando raggiunge i 2 cm. sapendo che e' possibile la compromissione del nervo facciale oltre che un danno estetico, vorrei sapere se non sarebbe meglio intervenire subito per rimuovere la formazione ed inoltre vorrei sapere in quale centro in italia viene eseguito questo tipo di intervento con minore rischio per il facciale e per il risultato estetico.
vorrei sapere come va trattato un cistoadenolinfoma di warthin o pleomorfo diagnosticatomi mediante ecografia delle ghiandole salivari. si tratta di una formazione di circa 1,3-1,5 cm (che ha raggiunto queste dimensioni negli ultimi sei mesi, essendomi stata diagnosticata quando era al di sotto di 1 cm). lo specialista mi ha suggerito una risonanza e successivamente un ago aspirato per stabilire se sia o no un pleomorfo dicendomi che, in ogni caso, questa formazione va rimossa quando raggiunge i 2 cm. sapendo che e' possibile la compromissione del nervo facciale oltre che un danno estetico, vorrei sapere se non sarebbe meglio intervenire subito per rimuovere la formazione ed inoltre vorrei sapere in quale centro in italia viene eseguito questo tipo di intervento con minore rischio per il facciale e per il risultato estetico.
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Giusto i tempi seguiti dallo Specialista che la segue. Si inizia sempre con una ecografia della ghiandola; poi si fà un agoaspirato; utile ,dapprima, una scialotc con mezzo di contrasto e, in ultimo, se necessaria, una RM sempre con mezzo di contrasto. Una volta in possesso di tutti i dati diagnostici, si decide per l'asportazione della ghiandola. Le complicanze dell'intervento possono essere quelle da lei indicate, certo, ma importante è l'esperienza del Chirurgo su questo tipo di intervento. Tali complicanze possono, pero', anche presentarsi indipendentemente dal Chirurgo: importante che, come per ogni intervento, si operi con diligenza, professionalità. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.5k visite dal 22/10/2011.
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