Rinite cronica bambino
Buongiorno,
sono la mamma di un bambino di sei anni.
Ieri è stato sottoposto ad una visita ORL per sospette vegetazioni adenoidee ostruenti, in quanto ha perennemente il raffreddore e di notte respira molto male.
Il medico ha stabilito che il bambino ha una rinite cronica probabilmente di origine allergica.
Il referto:
MMTT indenni. Rinoscopia anteriore: mucose pallide e congeste, secrezioni catarrali limpide, deviazione settale dx-convessa. Tonsille normotrofiche per l'età. Vegetazioni adenoidee attualmente non ostruenti.
Rinite cronica.
Consiglio:
Avamys spray nasale 1 spruzzo/narice 1 volta/die per due mesi
Aerius 2,5 mg la sera per due mesi.
Controllo in caso di persistenza di sintomi.
Ora la mie domande sono queste: il periodo di terapia non è lungo? L'antistaminico non è troppo vista l'età del bambino?
Il mio bambino inoltre soffre di dermatite atopica: le due cose possono essere collegate?
Il dottore mi ha riferito che i test allergologici a questa età non danno un risultato attendibile, è vero?
Ringrazio fin d'ora chi volesse darmi gentile risposta.
Saluti
sono la mamma di un bambino di sei anni.
Ieri è stato sottoposto ad una visita ORL per sospette vegetazioni adenoidee ostruenti, in quanto ha perennemente il raffreddore e di notte respira molto male.
Il medico ha stabilito che il bambino ha una rinite cronica probabilmente di origine allergica.
Il referto:
MMTT indenni. Rinoscopia anteriore: mucose pallide e congeste, secrezioni catarrali limpide, deviazione settale dx-convessa. Tonsille normotrofiche per l'età. Vegetazioni adenoidee attualmente non ostruenti.
Rinite cronica.
Consiglio:
Avamys spray nasale 1 spruzzo/narice 1 volta/die per due mesi
Aerius 2,5 mg la sera per due mesi.
Controllo in caso di persistenza di sintomi.
Ora la mie domande sono queste: il periodo di terapia non è lungo? L'antistaminico non è troppo vista l'età del bambino?
Il mio bambino inoltre soffre di dermatite atopica: le due cose possono essere collegate?
Il dottore mi ha riferito che i test allergologici a questa età non danno un risultato attendibile, è vero?
Ringrazio fin d'ora chi volesse darmi gentile risposta.
Saluti
[#1]
In effetti, la durata della terapia prescritta è un po' lunga. Iniziamo comunque la cura, magari aggiungendo un mucolitico a base di sobrerolo, per esempio. Il tutto per una ventina di giorni.
Trovo anch'io inutile fare le prove allergiche. Che soffra di una dermatite atopica, certo fà pensare anche ad una forma allergica per la rinite. Mi dia notizie fra una ventina di giorni. Un cordiale saluto
Trovo anch'io inutile fare le prove allergiche. Che soffra di una dermatite atopica, certo fà pensare anche ad una forma allergica per la rinite. Mi dia notizie fra una ventina di giorni. Un cordiale saluto
Dr. Raffaello Brunori
[#2]
Gentile Signora, nella patogenesi delle rinosinusiti croniche oltre ad aspetti anatomici sfavorevoli che nel suo caso sono stati esclusi dallo specialista ORL, é da tutti accettato il ruolo dei "disturbi di ventilazione". Fra questi talvolta si trascura l'ipotesi puramente disfunzionale, cioè la presenza di uno schema respiratorio orale anziché nasale, specie di notte quando la vigilanza individuale cade. In pratica lo schema interpretativo abituale é: il naso é chiuso, quindi il paziente é costretto alla respirazione orale. Terapia: apriamo il naso (mucolitici, cortisonici, ecc.). Esiste però un'altra possibilità, e cioé che il bambino abbia acquisito primariamente per vari motivi uno schema respiratorio orale. In pratica, specie quando dorme, è possibile che tenga la bocca aperta, ma non perché il naso é chiuso. A questo punto l'aria inspirata, potendo scegliere due vie di ingresso, per un principio di meccanica dei fluidi preferisce il transito a minori resistenze, cioé quello attraverso a bocca. Questo, oltre a facilitare con il salto dei filtri nasali varie patologie della gola e delle basse vie respiratorie, esclude la ventilazione nasale, e configura il "disturbo di ventilazione" da tutti accettato come importante elemento patogenetico delle rinosinusiti croniche. In questi casi, quindi, il naso si ammala secondariamente alla respirazione orale, perché a causa di quest’ultima non viene ventilato.
Se così fosse, potrebbe essere utile la correzione dello schema respiratorio orale, per il quale le necessiterebbe la consulenza di un dentista che si occupi abitualmente di disturbi respiratori.
Se ha tempo, veda se negli articoli qui linkati trova qualche elemento di somiglianza con il caso di suo figlio:
www.studiober.com/pdf/Respirazione_Orale_e_Malocclusione.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)
www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)
Cordiali saluti ed auguri.
Se così fosse, potrebbe essere utile la correzione dello schema respiratorio orale, per il quale le necessiterebbe la consulenza di un dentista che si occupi abitualmente di disturbi respiratori.
Se ha tempo, veda se negli articoli qui linkati trova qualche elemento di somiglianza con il caso di suo figlio:
www.studiober.com/pdf/Respirazione_Orale_e_Malocclusione.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)
www.studiober.com/pdf/Tosse_Medico_Pediatra.pdf
(attendere con pazienza quando si vuole aprire il link: è molto pesante)
Cordiali saluti ed auguri.
Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com
[#3]
Utente
Ringrazio vivamente sia il Dottor Brunori che il Dottor Bernkopf.
Abbiamo iniziato la cura e dopo tre giorni, devo dire che il bambino comincia a respirare meglio e di notte tiene la bocca chiusa.
Questo mi fa pensare, per ora, che non ci sia un problema di malocclusione orale.
Vi tengo informati sul procedere della cura.
Grazie di nuovo per la vostra gentilissima disponibilità e sulle informazioni che mi avete fornito.
Cordiali saluti
Abbiamo iniziato la cura e dopo tre giorni, devo dire che il bambino comincia a respirare meglio e di notte tiene la bocca chiusa.
Questo mi fa pensare, per ora, che non ci sia un problema di malocclusione orale.
Vi tengo informati sul procedere della cura.
Grazie di nuovo per la vostra gentilissima disponibilità e sulle informazioni che mi avete fornito.
Cordiali saluti
[#5]
Utente
Scrivo nuovamente perchè dopo la terapia mio figlio ha di nuovo avuto gli stessi sintomi precedenti.
Ieri siamo tornati dal medico ed ecco gli esiti della visita:
MMTT indenni. Rinoscopia anteriore: mucose rosse, ancora congeste, secrezioni catarrali dense. Rinoscopia posteriore mal effettuabile, oggi poco collaborante (mio figlio ha fatto i capricci e non voleva farsi visitare... mannaggia).
Terapia: protocollo terapeutico con Rinowash
5 ml di soluzione antibiotica (in 100 ml di fisiologica 150 mg di Zetamicin)
12 gocce di Nebulcort
6 gocce di Fluibron
Eseguire le docce nasali con Rinowash 2 volte al dì per 10 gg al mese per 3 cicli.
Consiglio: prove allergiche per inalanti
Secondo voi devo iniziare subito la terapia o è meglio prima eseguire le prove allergiche?
Ringrazio fin ora chi volesse rispondere.
Saluti
Ieri siamo tornati dal medico ed ecco gli esiti della visita:
MMTT indenni. Rinoscopia anteriore: mucose rosse, ancora congeste, secrezioni catarrali dense. Rinoscopia posteriore mal effettuabile, oggi poco collaborante (mio figlio ha fatto i capricci e non voleva farsi visitare... mannaggia).
Terapia: protocollo terapeutico con Rinowash
5 ml di soluzione antibiotica (in 100 ml di fisiologica 150 mg di Zetamicin)
12 gocce di Nebulcort
6 gocce di Fluibron
Eseguire le docce nasali con Rinowash 2 volte al dì per 10 gg al mese per 3 cicli.
Consiglio: prove allergiche per inalanti
Secondo voi devo iniziare subito la terapia o è meglio prima eseguire le prove allergiche?
Ringrazio fin ora chi volesse rispondere.
Saluti
[#6]
Gentile Signora, non avevo alcun dubbio che,con la terapia prescritta, l'episodio acuto si sarebbe normalizzato. In realtà, però, il vero problema del bambino é la ricorrenza, la recidiva del la sintomatologia alla sospensione dei farmaci.
Tenga presente che, anche nell'ipotesi che ci sia una allergia respiratoria, lo schema respirtatorio orale costituisce comunque un problema , quantomeno aggravante.
Se ha tempo, dia un'occhiata a questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
Cordiali saluti ed auguri
Tenga presente che, anche nell'ipotesi che ci sia una allergia respiratoria, lo schema respirtatorio orale costituisce comunque un problema , quantomeno aggravante.
Se ha tempo, dia un'occhiata a questo articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/983-problemi-di-naso-chiuso-a-volte-la-causa-sta-in-bocca.html
Cordiali saluti ed auguri
[#7]
Si attenga alla prescrizione dello Specialista che ha avuto modo di visitare il suo Bambino. Nel frattempo, senza urgenza, puo' prenotare le prove allergiche. Per queste ultime, le consiglio di rivolgersi al Servizio di Allergologia della Pediatria dell'Ospedale della sua città. Un cordiale saluto
[#8]
Gentile Signora, desidero sottolineare un aspetto potenzialmente importante. Il Collega Otorinolaringoiatra che ha visitato il bambino ha anche riscontrato "deviazione settale dx-convessa".
Naso e bocca costituiscono un condominio a 2 piani, e, come in tutti i condomìni, possono instaurarsi conflitti. Il palato é il tetto della bocca , ma anche pavimento del naso. Sulla sutura palatina centrale, come sul centro di una volta, poggia il setto nasale.
E' evidente che la conformazione del palato, durante la crescita, interferisce sulla conformazione del setto. In presenza , ad esempio, di "palato ogivale", riscontro comunissimo, il setto che poggia sull'ogiva viene, per così diere, spinto verso l'alto, e tende a deviare. Anche una eventuale laterodeviazione mandiboloare al piano di sotto "trascina", per così dire, anche la crescita del piano superiore, setto compreso, in laterodeviazione.
L'intercettazione precoce del problema occlusale facilita la normalizzazione del prosieguo di crescita , sia della bocca che del naso.
Quanto sopra può costituire un importante elemento a sostegno di una ostruzione nasale cronica.
Cordiali saluti ed auguri.
Naso e bocca costituiscono un condominio a 2 piani, e, come in tutti i condomìni, possono instaurarsi conflitti. Il palato é il tetto della bocca , ma anche pavimento del naso. Sulla sutura palatina centrale, come sul centro di una volta, poggia il setto nasale.
E' evidente che la conformazione del palato, durante la crescita, interferisce sulla conformazione del setto. In presenza , ad esempio, di "palato ogivale", riscontro comunissimo, il setto che poggia sull'ogiva viene, per così diere, spinto verso l'alto, e tende a deviare. Anche una eventuale laterodeviazione mandiboloare al piano di sotto "trascina", per così dire, anche la crescita del piano superiore, setto compreso, in laterodeviazione.
L'intercettazione precoce del problema occlusale facilita la normalizzazione del prosieguo di crescita , sia della bocca che del naso.
Quanto sopra può costituire un importante elemento a sostegno di una ostruzione nasale cronica.
Cordiali saluti ed auguri.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 10.4k visite dal 23/09/2011.
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Approfondimento su Rinite
La rinite è una malattia infiammatoria del naso molto diffusa, può essere allergica e causare prurito, ostruzione nasale, starnuti. Diagnosi, cure e complicanze.