Ghiandola salivale sottom,andibolare infiammata con pus
aumento di volume dei linfonodi: linfonodi sottomandibolari reattivi
Domanda
salve...da un mese dopo un trauma avvertivo forte dolore alla ghiandola destra del collo.....fino a una settimana fa mi usciva dalla bocca un cattivo odore di pu.(preciso nn veniva dai denti)mi sono recata al pronto socc. e da li mi dissero che avevo un ascesso a destra mi prescrivono cura di antibiotici e mi dicono di fare una eco parti molli.......intanto il mio dolore sempre + forte ..........oggi preso referto .....sono molto in ansia ...............mi sembra una eco brutta......fino venerdì l' otorino nn mi rivede.........posso avere un vs parere riguardo mia eco cosa signica?^- La ghiandola sottomascellare destra è di volume ai limiti superiori dellla norma. i contorni sono irregolari e la struttura appare francamente grossolana nella tessitura per una flogosi cronica .I dotti principali nn sono dilatati e nn si osservano calcoli lungo il decorso di essi.A livello angolo mandibolare si osserva qualche linfonodo iperpastico di dimensioni inferiori a 12mm.Nel complesso quindi il referto descritto depone per adenite sottomascellare destra in atto.Nn sono apprezzabili alterazioni di rilievo a carico di tiroide e linfonodi delle stazioni latero cervicali.regolare la struttura ed il volume della sottomascellare destra.Nella norma anche le 2 parotidi . ................dopo la visita dall' ottorino mi ha dato da prendere il klacid 250 (2 al giorno) e il cortisone DELTACORTENE .li ho presi ma quando ho finito il ciclo di antibiotico il male e il gusto di marcio in bocca è tornato..... mi sono nuovamente recata dall ottorino e lui mi ha fatto ripetere dinuovo lo stesso ciclo di antibiotici una seconda volta..... sembrava che andasse meglio ma finito di prendere antibiotico e cortisone il problema è tornato a manifestarsi...... a questo punto mi ha dinuovo fatto fare l' ecografia il cui risultato e stato:
" l' esame ecografico effettuato in sede sottomandibolare destra documenta un ingrandimento moderato della ghiandola salivare con diffusa disomogeneitàdell' ecostruttura, ipoecogena, e margini sfumati. Non sono documentabili ectasie dei dotti escretori. Quadro ecografico di scialoadenite . Formazione adenopaticadi circa 16 mm. di diametro risulta esserecontigua ad essa e presenta i caratteri di tipo reattivo. Nella norma il reparto a carico della ghiandola controlaterale.."
oltre all' ecografia l' ottorino mi ha fatto fare anche la tac il cui risultato è stato:
"l' esame è stato eseguito con scansioni di base e dopo somministrazione di MDC per ev. Le ghiandole sottomandibolari presentano dimensioni regolari con lieve prevalenza di quella di sinistra , entrambe le ghiandole presentano regolare ed omogenea impregnazione contrastografica dopo somministrazione di MDC per ev. Si osserva regolare aspetto tomodensitometrico delle ghiandole parotidi. A livello I a sn si segnala un piccolo linfonodo di 8 mm circa , da considerarsi nei limiti della norma . Alcuni linfonodi del diametro massimo di 1 cm sono inoltre evidenziabili bilateralmente a livello II e sono anch' essi nei limiti fisiologici.Non si osservano processi occupanti spazio a livello degli spazi parafaringei e degli spazi masticatori. Assenza di reperti patologici tomodensitometricamente visualizzabili a livello faringo-laringeo. Regolare aspetto della ghiandola tiroide."
A questo punto l' ottorino mi ha dato da prendere per 10 giorni l' antibiotico per puntura ROCEFIN e attualmente sono a metà però non sembra avere molto successo perchè il marcio in bocca specie al mattino lo sento .... quello che mi preoccupa e che l' ottorino sembra sempre più convinto che l' unica soluzione sia quello di fare un intervento per togliere la ghiandola con conseguenza una bella e vistosa cicatrice e detto da lui il rischio di rimanare con la bocca o il labbro storto o non regolare nei movimenti..... secondo il suo parere è proprio necessario l' intervento ? non si può fare qualcosa per salvare questa ghiandola e quindi non dover essere operata..? la ringrazio in anticipo e porgo i più distinti saluti
Domanda
salve...da un mese dopo un trauma avvertivo forte dolore alla ghiandola destra del collo.....fino a una settimana fa mi usciva dalla bocca un cattivo odore di pu.(preciso nn veniva dai denti)mi sono recata al pronto socc. e da li mi dissero che avevo un ascesso a destra mi prescrivono cura di antibiotici e mi dicono di fare una eco parti molli.......intanto il mio dolore sempre + forte ..........oggi preso referto .....sono molto in ansia ...............mi sembra una eco brutta......fino venerdì l' otorino nn mi rivede.........posso avere un vs parere riguardo mia eco cosa signica?^- La ghiandola sottomascellare destra è di volume ai limiti superiori dellla norma. i contorni sono irregolari e la struttura appare francamente grossolana nella tessitura per una flogosi cronica .I dotti principali nn sono dilatati e nn si osservano calcoli lungo il decorso di essi.A livello angolo mandibolare si osserva qualche linfonodo iperpastico di dimensioni inferiori a 12mm.Nel complesso quindi il referto descritto depone per adenite sottomascellare destra in atto.Nn sono apprezzabili alterazioni di rilievo a carico di tiroide e linfonodi delle stazioni latero cervicali.regolare la struttura ed il volume della sottomascellare destra.Nella norma anche le 2 parotidi . ................dopo la visita dall' ottorino mi ha dato da prendere il klacid 250 (2 al giorno) e il cortisone DELTACORTENE .li ho presi ma quando ho finito il ciclo di antibiotico il male e il gusto di marcio in bocca è tornato..... mi sono nuovamente recata dall ottorino e lui mi ha fatto ripetere dinuovo lo stesso ciclo di antibiotici una seconda volta..... sembrava che andasse meglio ma finito di prendere antibiotico e cortisone il problema è tornato a manifestarsi...... a questo punto mi ha dinuovo fatto fare l' ecografia il cui risultato e stato:
" l' esame ecografico effettuato in sede sottomandibolare destra documenta un ingrandimento moderato della ghiandola salivare con diffusa disomogeneitàdell' ecostruttura, ipoecogena, e margini sfumati. Non sono documentabili ectasie dei dotti escretori. Quadro ecografico di scialoadenite . Formazione adenopaticadi circa 16 mm. di diametro risulta esserecontigua ad essa e presenta i caratteri di tipo reattivo. Nella norma il reparto a carico della ghiandola controlaterale.."
oltre all' ecografia l' ottorino mi ha fatto fare anche la tac il cui risultato è stato:
"l' esame è stato eseguito con scansioni di base e dopo somministrazione di MDC per ev. Le ghiandole sottomandibolari presentano dimensioni regolari con lieve prevalenza di quella di sinistra , entrambe le ghiandole presentano regolare ed omogenea impregnazione contrastografica dopo somministrazione di MDC per ev. Si osserva regolare aspetto tomodensitometrico delle ghiandole parotidi. A livello I a sn si segnala un piccolo linfonodo di 8 mm circa , da considerarsi nei limiti della norma . Alcuni linfonodi del diametro massimo di 1 cm sono inoltre evidenziabili bilateralmente a livello II e sono anch' essi nei limiti fisiologici.Non si osservano processi occupanti spazio a livello degli spazi parafaringei e degli spazi masticatori. Assenza di reperti patologici tomodensitometricamente visualizzabili a livello faringo-laringeo. Regolare aspetto della ghiandola tiroide."
A questo punto l' ottorino mi ha dato da prendere per 10 giorni l' antibiotico per puntura ROCEFIN e attualmente sono a metà però non sembra avere molto successo perchè il marcio in bocca specie al mattino lo sento .... quello che mi preoccupa e che l' ottorino sembra sempre più convinto che l' unica soluzione sia quello di fare un intervento per togliere la ghiandola con conseguenza una bella e vistosa cicatrice e detto da lui il rischio di rimanare con la bocca o il labbro storto o non regolare nei movimenti..... secondo il suo parere è proprio necessario l' intervento ? non si può fare qualcosa per salvare questa ghiandola e quindi non dover essere operata..? la ringrazio in anticipo e porgo i più distinti saluti
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ma dalla spremitura della ghiandola sottomandibolare esce saliva o pus ? questa è una manovra che deve essere eseguita. Un ulteriore esame consiste nella valutazione endoscopica del dotto escretore della ghiandola eseguito con fibre ottiche specifiche. A Torino dovrebbero essere in possesso di tale strumentazione... dato che lei abita in provincia di Cuneo ...
Agostino Canessa
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5.9k visite dal 20/09/2011.
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