Atresia delle coane
buongiorno, sono la mamma di una bambina nata con un'atresia delle coane monolaterale narice dx. volevo sapere se ci sono nuove tecniche di intervento ( senza l'utilizzo delle nasaocanule) in questo campo, poiche' ho letto in un forum di una mamma che scriveva di aver fatto operare sua figlia a nove giorni dalla nascita ( l'atresia era bilaterale) da un prof. di varese il quale ha utilizzato un nuova tecnica di intervento cioe' senza l'utilizzo delle nasocanule e avendo degli ottimi risultati visto che era gia' passato un anno e mezzo e dai controlli eseguiti le coane non si erano richiuse.vi chiedo se conoscete questo prof.di varese che utilizza questa tecnica oppure se mi potreste consigliare voi a quale centro rivolgermi poiche' io vengo dalla sicilia e mi hanno consigliata di non operarla giu' da noi. oltretutto mia figlia e' stata gia' operata una volta al "GASLINI"e ha dovuto portare le naso canule per ben 6 mesi , ma purtroppo a distanza di una settimana dalla rimossione dei tutori la coana si e' richusa. adesso dovrebbe essere operata di nuova poiche' non riesce a pronunciare i fonemi posteriori e l'otorino che la segue attribuisce all'atresia questa difficolta' del linguaggio, e' vero? mi potreste dare un vostro parere? vi ringrazio in anticipo, scusate del disturbo e per favore rispondete se possibile alle mie domande al piu' presto dato che dovrei prendere una decisione sull'intervento per risolvere questo problema del linguaggio.
[#1]
Prof. Mauro Pagano
Otorinolaringoiatra, Chirurgo plastico
98 6
Gentilissima Signora,
l'atresia coanale monolaterale non è un problema grave per la vita.
A volte il riscontro è casuale, spesso a seguito di fenomeni infiammatori/infettivi del comparto nasosinusale dello stesso lato (è chiaro che ci siano dei problemi si scarico posteriore essendoci un "muro" che ostacola il deflusso delle secrezioni verso il faringe)
A volte ci possono essere anche disturbi uditivi a causa dell'isolamento tubarico .
Non so quanto la chirurgia coanale possa incidere in modo così determinante sulla maturazione del linguaggio.
Quanti anni ha Sua figlia oggi?
L'atresia coanale è ossea o fibromucosa?
Il posizionamento dello stent coanale (nasocannula) dopo l'intervento avrà la funzione di allontanare tra loro i capi cruentati per evitare la richiusura cicatriziale e sarà tanto più efficace quanto più ampia sarà la breccia chirurgica. A volte viene veicolata l'aria a pressione positiva che transita dalle nasocannule (forme bilaterali).
Non ho esperienza sulla chirurgia senza stent
A Varese opera l'equipe del Prof. Castelnuovo, maestro nella chirurgia endoscopica nasale
Cordialmente
l'atresia coanale monolaterale non è un problema grave per la vita.
A volte il riscontro è casuale, spesso a seguito di fenomeni infiammatori/infettivi del comparto nasosinusale dello stesso lato (è chiaro che ci siano dei problemi si scarico posteriore essendoci un "muro" che ostacola il deflusso delle secrezioni verso il faringe)
A volte ci possono essere anche disturbi uditivi a causa dell'isolamento tubarico .
Non so quanto la chirurgia coanale possa incidere in modo così determinante sulla maturazione del linguaggio.
Quanti anni ha Sua figlia oggi?
L'atresia coanale è ossea o fibromucosa?
Il posizionamento dello stent coanale (nasocannula) dopo l'intervento avrà la funzione di allontanare tra loro i capi cruentati per evitare la richiusura cicatriziale e sarà tanto più efficace quanto più ampia sarà la breccia chirurgica. A volte viene veicolata l'aria a pressione positiva che transita dalle nasocannule (forme bilaterali).
Non ho esperienza sulla chirurgia senza stent
A Varese opera l'equipe del Prof. Castelnuovo, maestro nella chirurgia endoscopica nasale
Cordialmente
Prof.Dott.Mauro Pagano
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Pagano,
la ringrazia per aver risposto alla mia mail. Le sue risposte sono state molto esaurienti. Mia figlia adesso ha 3 anni , la sua atresia e' ossea. Comunque per quanto riguarda il linguaggio dovro' prenotare una visita con il foniatra per vedere perche' non riesce a pronunciare solo i fonemi posteriori, forse lui potrebbe aiutarmi senza ricorrere all'intervento visto che non c'e' una correlazione con l'atresia dato che anche un altro otorino mi ha detto la stessa cosa. la ringrazia ancora una volta per essermi stato d'aiuto e per avermi dato anche il nominativo del prof. di Varese. Grazie mille e buon lavoro.
la ringrazia per aver risposto alla mia mail. Le sue risposte sono state molto esaurienti. Mia figlia adesso ha 3 anni , la sua atresia e' ossea. Comunque per quanto riguarda il linguaggio dovro' prenotare una visita con il foniatra per vedere perche' non riesce a pronunciare solo i fonemi posteriori, forse lui potrebbe aiutarmi senza ricorrere all'intervento visto che non c'e' una correlazione con l'atresia dato che anche un altro otorino mi ha detto la stessa cosa. la ringrazia ancora una volta per essermi stato d'aiuto e per avermi dato anche il nominativo del prof. di Varese. Grazie mille e buon lavoro.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 9.6k visite dal 12/09/2011.
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