Placche alle tonsille
Salve, Vorrei chiedervi un sonsulto.
Molto tempo fa contrassi la mononucleosi e dopo aver preso l'antibiotico in pillole senza risultati notevoli alle tonsille, che risultavano totalmente ricoperte di bianco, il medico cambiò antibiotico (solo dopo aver provato zimox e successivamente il panacef) dandomi il rocefin in punture per 5 giorni. La cura ebbe effetto.
A distanza di 2 mesi dalla guarigione mi tornarono le placche in gola ma in forma più lieve, con 5 giorni di panacef (prescritto sempre dal dottore dopo il controllo) passarono del tutto solo dopo uno sciacquo con acqua limone e sale.
Dopo 1 mese mi ritrovo di nuovo con le placche in gola, nuovamente senza febbre e senza altri dolori alle tonsille, ma non ottenendo risultati considerevoli con gli sciacqui (ho provato sia colluttorio, che nuovamente acqua, limone e sale, se ne stacca ogni tanto qualcuna ma restano sempre) son quindi tornato a prendere il panacef. Mi domandavo potrebbero formarsi per le sacche che mi si son formate nelle tonsille dopo la prima volta che contrassi la mononucleosi (del resto noto che si formano solo dentro queste sacche)? magari per un accumulo di cibo o altro? Se si è necessario l'antibiotico considerando che non ho febbre nè le tonsille arrossate o gonfie, nè linfonodi gonfi?
In oltre dopo la seconda contrazione delle placche ho iniziato ad avere di tanto in tanto dolore alla pancia, penso per il troppo antibiotico preso dall'inizio della mononucleosi.
Dimenticavo se può servire, alla mia ragazza non son venute mai le placche per ogni volta che le ho avute dopo la mononucleosi che tra l'altro non ha avuto nemmeno, o per lo meno non ha avuto tonsillite.
Vi ringrazio per eventuali vostre risposte.
Oggi 30/08 si son staccate tutte, lasciandomi le enormi sacche vuote, con il 4 giorno di antibiotico e l'n-esimo sciacquo di acqua, limone e sale son andate via. Se è mangiare che si accumula un modo per prevenirlo quale potrebbe essere?? nuovamente grazie.
Molto tempo fa contrassi la mononucleosi e dopo aver preso l'antibiotico in pillole senza risultati notevoli alle tonsille, che risultavano totalmente ricoperte di bianco, il medico cambiò antibiotico (solo dopo aver provato zimox e successivamente il panacef) dandomi il rocefin in punture per 5 giorni. La cura ebbe effetto.
A distanza di 2 mesi dalla guarigione mi tornarono le placche in gola ma in forma più lieve, con 5 giorni di panacef (prescritto sempre dal dottore dopo il controllo) passarono del tutto solo dopo uno sciacquo con acqua limone e sale.
Dopo 1 mese mi ritrovo di nuovo con le placche in gola, nuovamente senza febbre e senza altri dolori alle tonsille, ma non ottenendo risultati considerevoli con gli sciacqui (ho provato sia colluttorio, che nuovamente acqua, limone e sale, se ne stacca ogni tanto qualcuna ma restano sempre) son quindi tornato a prendere il panacef. Mi domandavo potrebbero formarsi per le sacche che mi si son formate nelle tonsille dopo la prima volta che contrassi la mononucleosi (del resto noto che si formano solo dentro queste sacche)? magari per un accumulo di cibo o altro? Se si è necessario l'antibiotico considerando che non ho febbre nè le tonsille arrossate o gonfie, nè linfonodi gonfi?
In oltre dopo la seconda contrazione delle placche ho iniziato ad avere di tanto in tanto dolore alla pancia, penso per il troppo antibiotico preso dall'inizio della mononucleosi.
Dimenticavo se può servire, alla mia ragazza non son venute mai le placche per ogni volta che le ho avute dopo la mononucleosi che tra l'altro non ha avuto nemmeno, o per lo meno non ha avuto tonsillite.
Vi ringrazio per eventuali vostre risposte.
Oggi 30/08 si son staccate tutte, lasciandomi le enormi sacche vuote, con il 4 giorno di antibiotico e l'n-esimo sciacquo di acqua, limone e sale son andate via. Se è mangiare che si accumula un modo per prevenirlo quale potrebbe essere?? nuovamente grazie.
[#1]
Per ordine: ma se era mononucleosi perché ha preso tanti antibiotici? Non erano proprio indicati;certo che possono essere le tasche che si riempiono di residui alimentari,, ed in tal caso è ancora più inutile l'antibiotico e non c'è niente per prevenirle a meno che il fastidio non diventi insopportabile ed allora potrebbe togliere le tonsille
resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti dott.maurizio ruosi
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta.
Riguardo gli antibiotici non so, il dottore me li ha prescritti. Però la prima volta, quando era mononucleosi le tonsille erano totalmente ricoperte di bianco che non potevo per niente mangiare ed era parecchio dolorosa come situazione, per questo motivo mi ha prescritto le punture di rocefin (almeno questo mi ha detto).
Per prevenire o per lo meno per attenuare la formazione in futuro l'uso del colluttorio non potrebbe aiutare?
Grazie ancora per ogni risposta, gentilissimo.
Riguardo gli antibiotici non so, il dottore me li ha prescritti. Però la prima volta, quando era mononucleosi le tonsille erano totalmente ricoperte di bianco che non potevo per niente mangiare ed era parecchio dolorosa come situazione, per questo motivo mi ha prescritto le punture di rocefin (almeno questo mi ha detto).
Per prevenire o per lo meno per attenuare la formazione in futuro l'uso del colluttorio non potrebbe aiutare?
Grazie ancora per ogni risposta, gentilissimo.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 31/08/2011.
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