Ipertrofia tonsillare e varie problematiche al seguito
Egregi Medici,
mi viene suggerito questo sito da un'amica, vi chiedo gentilmente un consulto al mio caso.
Sono una donna di 28 anni, apparentemente sana ma, sto' attraversando un periodo dove ogni giorno ne ho una.
Vivo una vita molto movimentata nel senso che lavoro lontano da casa, viaggio tutto il giorno, a pranzo un panino al volo e la sera, ovviamente, mi sento sempre distrutta e non ho tempo per me. Un po' di stress non manca.
Da circa un'anno, ho avuto diversi episodi di mal di gola.Ho usato almeno 4/5 cicli di antibiotici in quattro mesi circa ma non ho trovato giovamento definitivo (cioè dopo la terapia stavo bene per 10/20 gg per poi tornare come prima e quindi, essere costretta ad assumere antibiotici). Per 4 mesi, praticamente durante l'estate, ho avuto giovamento e sono stata benone, per poi ai primi freddi...tornare a punto e d'accapo.
Esami del sangue effettuati due volte ed erano ok, cioè niente di rilevante o sballato da far pensare a qualcosa di strano o grave (es. PCR a 3 su un massimo di 5 del laboratorio come valore, VES a 11 su un massimo di 29 del valore del laboratorio etc.)per cui la dottoressa 8e anche l'otorino che li hanno visti) mi confermarono che gli esami andavano bene.
L'otorino in particolare, mi dice che le tonsille sono brutte e mi consiglia di operarmi. Per loro il mio problema è delle tonsille e non della faringe o laringe.
I miei problemi, i quali si alternano sono:
- placche (quando ci sono sempre con febbre che pero' dura massimo un giorno)
- tonsilla sinistra ipertrofica
- tonsille criptiche con caseum
- roncopatia (dormo con la bocca aperta da 10 anni)
- rinite allergica (ma non ho ancora effettuato i test)
- alle volte sensazione di bruciore alla gola, alle volte di muco o qualcosa li' (mi pare muco comunque anche se non ho nulla da spurgare)
- prurito a naso, orecchie e gola
- da circa due settimane dolore all'orecchio (prima non mi era mai venuto) con sensazione come se qualcosa dentro si muovesse (catarro o cerume?)
- orecchie che si tappano alle volte quando sbadiglio e rimangono tappate per diverse ore
problema alle orecchie a parte (che mi è venuto solamente recentemente per cui l'otorino non lo sa) l'otorino sapeva wueste cose (visita di luglio 2007) e mi ha detto che potrei iniziare a soffrire d'asma (dice che questi sono segni tipivi di inzio di sofferenza asmatica).
Siccome pero' nessuno (ne medico di famiglia ne otorino) hanno ritenuto fino ad adesso di farmi fare esami diversi da quelli fatti (ves, pcr, emocromo, eletroforesi proteica, taslo, colesterolo, tiroide e glicemia) ma io continuo a stare maluccio mi chiedevo se, secondo voi, tonsillectomia a parte che per ora a causa di lavoro non posso fare, c'è qualche altro esame per inquadrare meglio il tutto (fibroscopia laringea per possibile reflusso? non potrebbe essere?)
Mi date un vostro gentile parere?vorrei solo capire se c'è qualcosa che posso fare per stare meglio.
Gli antibiotici mi stanno ammazzando (recentemente ho anche la candida vaginale e mi stupivo anche se non mi veniva dopo le miriadi di cure fatte e facenti), la gola comunque risponde agli antibiotici ma subito dopo si ammala.
Mi hanno dato IMMUBRON per 3 mesi e durante i tre mesi tutto bene, poi finiti questi, TIE, di nuovo male.
Ora sto assumendo OMEOGRIPHI che spero mi aiuti un po'.
Mi hanno parlato dell'"ultima spiaggia" che sono delle punture di diamocillina o simile, una ogni venti gg per 6 mesi, potrebbero funzionare?
GRAZIE per cio' che pensate del caso,
Un saluto
mi viene suggerito questo sito da un'amica, vi chiedo gentilmente un consulto al mio caso.
Sono una donna di 28 anni, apparentemente sana ma, sto' attraversando un periodo dove ogni giorno ne ho una.
Vivo una vita molto movimentata nel senso che lavoro lontano da casa, viaggio tutto il giorno, a pranzo un panino al volo e la sera, ovviamente, mi sento sempre distrutta e non ho tempo per me. Un po' di stress non manca.
Da circa un'anno, ho avuto diversi episodi di mal di gola.Ho usato almeno 4/5 cicli di antibiotici in quattro mesi circa ma non ho trovato giovamento definitivo (cioè dopo la terapia stavo bene per 10/20 gg per poi tornare come prima e quindi, essere costretta ad assumere antibiotici). Per 4 mesi, praticamente durante l'estate, ho avuto giovamento e sono stata benone, per poi ai primi freddi...tornare a punto e d'accapo.
Esami del sangue effettuati due volte ed erano ok, cioè niente di rilevante o sballato da far pensare a qualcosa di strano o grave (es. PCR a 3 su un massimo di 5 del laboratorio come valore, VES a 11 su un massimo di 29 del valore del laboratorio etc.)per cui la dottoressa 8e anche l'otorino che li hanno visti) mi confermarono che gli esami andavano bene.
L'otorino in particolare, mi dice che le tonsille sono brutte e mi consiglia di operarmi. Per loro il mio problema è delle tonsille e non della faringe o laringe.
I miei problemi, i quali si alternano sono:
- placche (quando ci sono sempre con febbre che pero' dura massimo un giorno)
- tonsilla sinistra ipertrofica
- tonsille criptiche con caseum
- roncopatia (dormo con la bocca aperta da 10 anni)
- rinite allergica (ma non ho ancora effettuato i test)
- alle volte sensazione di bruciore alla gola, alle volte di muco o qualcosa li' (mi pare muco comunque anche se non ho nulla da spurgare)
- prurito a naso, orecchie e gola
- da circa due settimane dolore all'orecchio (prima non mi era mai venuto) con sensazione come se qualcosa dentro si muovesse (catarro o cerume?)
- orecchie che si tappano alle volte quando sbadiglio e rimangono tappate per diverse ore
problema alle orecchie a parte (che mi è venuto solamente recentemente per cui l'otorino non lo sa) l'otorino sapeva wueste cose (visita di luglio 2007) e mi ha detto che potrei iniziare a soffrire d'asma (dice che questi sono segni tipivi di inzio di sofferenza asmatica).
Siccome pero' nessuno (ne medico di famiglia ne otorino) hanno ritenuto fino ad adesso di farmi fare esami diversi da quelli fatti (ves, pcr, emocromo, eletroforesi proteica, taslo, colesterolo, tiroide e glicemia) ma io continuo a stare maluccio mi chiedevo se, secondo voi, tonsillectomia a parte che per ora a causa di lavoro non posso fare, c'è qualche altro esame per inquadrare meglio il tutto (fibroscopia laringea per possibile reflusso? non potrebbe essere?)
Mi date un vostro gentile parere?vorrei solo capire se c'è qualcosa che posso fare per stare meglio.
Gli antibiotici mi stanno ammazzando (recentemente ho anche la candida vaginale e mi stupivo anche se non mi veniva dopo le miriadi di cure fatte e facenti), la gola comunque risponde agli antibiotici ma subito dopo si ammala.
Mi hanno dato IMMUBRON per 3 mesi e durante i tre mesi tutto bene, poi finiti questi, TIE, di nuovo male.
Ora sto assumendo OMEOGRIPHI che spero mi aiuti un po'.
Mi hanno parlato dell'"ultima spiaggia" che sono delle punture di diamocillina o simile, una ogni venti gg per 6 mesi, potrebbero funzionare?
GRAZIE per cio' che pensate del caso,
Un saluto
[#1]
al momento le linee guida per la tonsillectomia indicano l'intervento qualora ci siano più di 5 casi all'anno di tonsillite conclamata.
utile pure un'endoscopia nasale per verificare che i suoi problemi non nascano da una cattiva respirazione (una domanda? Generalmente respira col naso o colla bocca? e di notte?)
utile pure un'endoscopia nasale per verificare che i suoi problemi non nascano da una cattiva respirazione (una domanda? Generalmente respira col naso o colla bocca? e di notte?)
[#3]
La respirazione orale può alla lunga provocare una subinfiammazione cronica della faringe e delle vie aeree superiori. essa in qualche modo va corretta. A mio avviso necessita di una nuova visita ORL con endoscopia nasale e rinomanometria (esame che studia la funzionalità nasale)
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 8.9k visite dal 15/12/2007.
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