Vertigine posizionale, sindrome di meniérè e ritenzione idrica
Da circa 20 giorni soffro di giramento di testa accompagnato da nausea. Il tutto in forma non troppo invadente, ma comunque costante in numero di 2 o 3 volte al giorno con durate dai 15 ai 60 minuti. Ho fatto una visita dall'otorino il quale mi ha diagnosticato semplicemente con domande e test fisici banali una olitiasi (senza specificare quale). Mi ha prescritto Microser e Levobren (quest'ultimo non lo sto prendendo). Il consulto non mi ha soddisfatto e la prossima settimana farò un'altra visita. Purtroppo nel frattempo sono un po' debilitato e non mi fido a uscire. Mia madre soffre di labirintite e quindi conosco un po' la questione. Mi sono documentato su Internet ben sapendo che non si può prescindere da una visita e un accurato approfondimento. Ho visto che i miei sintomi potrebbero essere riferibili anche alla Sindrome di Meniérè. Da quando sto assumendo Microser 16mg (2 compresse al giorno ogni 12 ore), ho riscontrato un incremento di peso sensibile con visibile gonfiore all'addome. Può essere questa una conseguenza del farmaco oppure, come ho visto leggendo, è più probabile che si aun sintomo della mia patologia? Grazie.
[#1]
Gentile utente, dalla descrizione che lei da, non posso avanzare l'ipotesi che si tratta di "Malattia di Menière".
Le suggerisco di cercare in altre direzioni, pur senza tracurare un possibile aggravamento del suo quadro clinico di natura orale.
Una visita gnatologica, senza che però abbia la proprità con gli altri accertamenti diagnostici, può essere fatta.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
Diffidi delle informazioni che circolano su internet.
E' pieno di spazzatura.
Le linko invece un ottimo breve articolo sull'argomento.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-di-meniere-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare.html
Le suggerisco di cercare in altre direzioni, pur senza tracurare un possibile aggravamento del suo quadro clinico di natura orale.
Una visita gnatologica, senza che però abbia la proprità con gli altri accertamenti diagnostici, può essere fatta.
https://www.medicitalia.it/blog/gnatologia-clinica/439-lo-gnatologo-ma-chi-e-costui.html
Diffidi delle informazioni che circolano su internet.
E' pieno di spazzatura.
Le linko invece un ottimo breve articolo sull'argomento.
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/745-malattia-di-meniere-e-disfunzioni-dell-articolazione-temporo-mandibolare.html
www.studioformentelli.it
Attività prevalente: Gnatologia e
Implantologia (scuola italiana)
[#2]
Utente
Gentilissimo dott. Formentelli, anzitutto La ringrazio per la cortese e precisa risposta e anche per eventuali utilità ad altri utenti aggiorno di seguito la mia situazione.
Per prima cosa, tengo a evidenziare che conosco benissimo la gnatologia avendone beneficiato in occasione di una pregressa ernia cervicale e avendo imparato appunto in quella occasione quanto sia importante la masticazione. Ora non voglio esagerare ma per me è stata una rinascita. Avevo e ho tuttora importanti distorsioni alla posizione mandibolare con errata chiusura dei denti, ma sono in fase di migliroamento. Penso dovrebbe essere più diffusa la conoscenza della gnatologia. Prima che mi arrivasse la sua risposta ero già ritornato appositamente dalla gnatologa che mi segue e comunque avevamo condiviso di procedere sul percorso tracciato.
Inoltre, ho fatto la seconda visita con un otorinolaringoiatra specializzato in vestibologia (un fantastico dottore della mia città - Brescia - di cui non metto il nome per evitare inutili pubblicità ma mi rendo disponibile a fornirlo a chiunque ritenga di chiedermelo), il quale mi ha diagnosticato una vertigine vestibolare parossistica benigna (che nel complesso non è una diagnosi diversa da quella del precedente otorino) e però mi ha tolto le medicine spiegandomi che il Microser in questo caso non serve a nulla mentre il Levobren me la ha consigliato solo per alleviare i sintimi delle eventuali nausee. Inoltre, mi ha fornito molte spiegazione e informazioni e mi ha informato su cosa fare. Ora sto un po' meglio ma la cosa seppur complessivamente banale è certamente complicata.
Cordiali saluti.
Per prima cosa, tengo a evidenziare che conosco benissimo la gnatologia avendone beneficiato in occasione di una pregressa ernia cervicale e avendo imparato appunto in quella occasione quanto sia importante la masticazione. Ora non voglio esagerare ma per me è stata una rinascita. Avevo e ho tuttora importanti distorsioni alla posizione mandibolare con errata chiusura dei denti, ma sono in fase di migliroamento. Penso dovrebbe essere più diffusa la conoscenza della gnatologia. Prima che mi arrivasse la sua risposta ero già ritornato appositamente dalla gnatologa che mi segue e comunque avevamo condiviso di procedere sul percorso tracciato.
Inoltre, ho fatto la seconda visita con un otorinolaringoiatra specializzato in vestibologia (un fantastico dottore della mia città - Brescia - di cui non metto il nome per evitare inutili pubblicità ma mi rendo disponibile a fornirlo a chiunque ritenga di chiedermelo), il quale mi ha diagnosticato una vertigine vestibolare parossistica benigna (che nel complesso non è una diagnosi diversa da quella del precedente otorino) e però mi ha tolto le medicine spiegandomi che il Microser in questo caso non serve a nulla mentre il Levobren me la ha consigliato solo per alleviare i sintimi delle eventuali nausee. Inoltre, mi ha fornito molte spiegazione e informazioni e mi ha informato su cosa fare. Ora sto un po' meglio ma la cosa seppur complessivamente banale è certamente complicata.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 6.9k visite dal 16/08/2011.
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